Scusa milli ci siamo accavallate con le risposte.
La conclusione é purtroppo sempre quella..... dura la vita degli onesti!!!!

Sono d'accordo in parte, la gente non capisce una mazza di animali, figuriamoci se sa come si difendono o le si insegna loro le
buone maniere.
Il mio vicino ha fatto l'orto e ha messo un cane nel terreno libero (ha acquistato da poco il terreno), l'altra sera è arrivato
e ha bastonato il cane perchè aveva fatto delle buche, come se fosse una persona, il cane non ha nemmeno capito perchè
lo ha legnato e continuerà a fare le buche sicuramente.
Il problema è che con sta storia della "democrazia" stanno impestando l'italia di leggi senza senso, che complicano semplicemente
le cose, che vendano i cani solo a chi può permettersi di tenerlo "bene", invece di venderli a cani e porci.
Per finire di sciaquarmi la bocca con il fetore della democrazia moderna, se andassero a leggersi veramente il libro di John Stuart Mill,
la libertà finisce dove inizia la libertà degli altri, quindi se superi quella barriera sei in errore e punibile, io imbraccio il fucile di solito...

Concordo con tutto quello che hai detto ma io non sono capace ad imbracciare il fucile, cosa posso farci? Non dimenticare che faccio parte della compagnia dell' uovo, quella degli amici off-topic ma anche della compagnia degli "scemi" ! Non posso andare contro la mia natura, poi starei troppo male.......in conclusione appena ci avanzano un po' di soldi (........?) rinforziamo la recinzione e chissà che nel frattempo qualcuno non si accorga che non é in grado di allevare animali adeguatamente ......poi si sa com'è la legge italiana, una ventina d'anni ed é tutto risolto

MARIA LAURA...qui non è scemo nessuno..figuriamoci tu.
E per quanto riguarda una ventina d anni e poi è tutto risolto..in realtà se è del nostro paese che parli..anche meno di anni allora..visto che addirittura chi commette omicidio sta a passeggio per "BUONA CONDOTTA"...e parecchi molestatori quasi non finiscono neanche in tribunale..dunque ragazzi...ma di cos altro vogliamo parlare????
Mi scuso per l altro giorno dunque mi ripropongo di non essere polemica..ma millli credimi...so benissimo che sul web c e tanta informazione e disinformazione...appunto scrivevo di saper "scegliere bene"...poi per il resto credi invece che il tg dia sempre un informazione corretta????
Nessuno ti parlerà mai di quello che scrive lallax o del perchè all estero i prodotti italiani costano meno che da noi..nessuno ti parlerà di ciò che entra in italia senza controlli mentre quello che ti vorranno fare sapere è usato solo per spostare l opinione pubblica???
Avete mai sentito parlare di scie chimiche? ragazzi?...
credete davvero che siano pure scie di compensazione degli aerei ad alta quota???
allora perchè hanno la capacità di offuscare un cielo sereno col sole che spacca in meno di mezzora???
e perchè alcuni movimenti politici che hanno voluto aprire un dibattito alla camera e al senato su questo "fatto"..sono stati messi a tacere???
un abbraccio a tutti...

Speri di morire prima di vent'anni a sta parte? Vent'anni fa di schifo a questa parte dicevano che il 2000 fu la svolta in meglio mi da che siamo pero dalla parte opposta rispetto alla versione precedente.

Forse aveva ragione Paolo Rossi quello che nn giocava a calcio " che era meglio morire da piccoli ammazzarsi col cavaturaccioli coi (omissis) abbatuffoli che vedere sto schifo da grandi

Noi personalmente abbiamo trovato produttori di prima, seconda genrazione e locali che hanno rilevato l'attivita' da italiani e hanno prodotti molto validi.

Poi ricordiamoci anche che il vero made in Italy puo' essere collocato solo su mercati ricchi o sulla parte benestante dei paesi emergenti.

se la produzione ha saturato il target di mercato le strade son solo due: o intaccare il mercato del discount, e per farlo puoi solo erodere i costi di produzione sull'anello piu' debole, cioe' il produttore agricolo che quando il prodotto e' maturo e' costretto a vendere, oppure si innesca una sforbiciata tra i produttori per avere meno competitors che propongono lo stesso prodotto. ossia ne falliscono un po' e chi rimane prende la fetta di mercato che hanno liberato gli altri.

Lumacosio, la seconda che hai detto ...
Rossella...l'ho scritto che non mi fido dei tg che fanno informazione con il condizionale per poter presumere tutto e il contrario di tutto, salvo poi dimenticare notizie veramente importanti.
Per quanto riguarda come va il made in Italy, i rapporti con i produttori e tutto ciò che entra di soppiatto, beh credimi lo so molto bene perché lo subisco in prima persona. Ti dico solo che in questo periodo ci sono parecchi avvoltoi in giro, a bordo dei loro macchinoni lucidi mentre molte aziende vanno a picco.

Davvero pensate che esita ancora un made in Italy?
facciamo finta di niete, il satellite italia è diventato grande con carta igenica stamapa oltreatlantico, finchè c'era la
cortina di ferro, caduta quella ciao ciao....
Tutto falso, un castello di carta che cade poco a poco...
Basta guardare chi fa il pizzaiolo nelle pizzerie italiane, il migliore nella zona è un marocchino...

ma certo che e' cosi'.. togli la manovalanza straniera vedi quanto resta dell'agroalimentare italiano.


pero' il discorso di Milli era piu' su un "saper fare" su chi realmente fa, o piu' probabilmente su chi sguazza sulla guerra tra poveri su chi produce sia di qua che di la' dai confini. non so se si capisce..

Si capisce relativamente, la leggenda del bel paese è una farsa teatrale, fino al medio evo, che non esiste nemmeno,
qui in Europa eravamo vestiti in bianco e nero, la materia per colorare i vestiti è arrivata dall'India, Cina e India
sono state per secoli le prime economie del mondo, la porcellana e la ghisa, sono invenzioni Cinesi, non Europee,
va bene che ci sono tanti illustri inventori Italiani, non voglio denigrare ciò, ma rispetto alla propaganda che ti
infilano in mezzo alle parti del cervello c'è sicuramente da rimettere un attimo i piedi a terra....