Come da mio messaggio precedente, c'era uno scandalo riferito al Parma, che arrivava in Italia già trasformato,
se tropo il servizio ve lo posto.

Ciao

Questo non è il servizio che volevo farvi vedere, ma comunque da tenere presente.

Non finiamo per fare tutto un casino . Il Parma Il san Daniele, hanno disciplinari che sono estremamente rigidi sia su zone di allevamento , tipi di suini, ecc Il parma usa cosce di suini che non superino i 170Kg ed abbiano almeno 180 giorni Questi sono prodotti di qualità sono controllati, poi un qualche furbone lo si può trovare ed è una cosa
Molto diverso ...ma molto diverso è invece produrre prosciutti in zona Parma o San daniele sfruttando una filiera che funziona, e per filiera intendo professionalità quali tecnici , costruttori di impianti, macellai stagionatori o commercianti che producono prosciutti generici con cosce importate solitamente di taglia piccola quindi anche più commerciabili per il ridotto prezzo complessivo ed è legale e non commettono null'altro che deprimere le nostre eccellenze Mentre quello che è criminale è importare gambi di maiale chiamarli prosciutti e applicarci sopra i marchi ma questa è frode e truffa o non saprei quale altro reato

Forse sono stata troppo generica ma so che il disciplinare è molto rigido. I prosciuttifici producono secondo le regole ferree del disciplinare.

Non voleva essere critica a te Ma chiarire che una cosa è il mercato (criticabile e pure scorretto), un conto è l'eccellenza dei sopranominati prosciutti, e sapere che i criminali sono ovunque ci sia da fare soldi facili, a volte la critica ad un sistema si traduce in danno di un prodotto

Castelnuovo Rangone provincia di Modena vi è una fiorentissima attività di salumifici (un comprensorio intero)che lavorano miriade di quintali di carne suina importata ci campa l'economia di un comune intero ma non è mai stato pizzicato nessuno con prosciutti marcati, quei prosciutti finiscono a stagionare nelle valli del parmense ma in strutture completamente separate da quelli del Parma quindi attività legittime che nuocciono pesantemente ai suinicoltori italiani