Anche io mi ritrovo nella tua stessa condizione, ho una laurea ma non trovo un lavoro neppure idoneo a chi possiede la quinta elementare, non è un discorso di accontentarsi, è un discorso di totale mancanza di opportunità lavorative. Le scelte sono due, non fai nulla dato che non trovi nulla e questa scelta ti porta alla depressione ed emarginazione oppure ti inventi qualcosa per tirar su dei soldi senza andare a rapinare le banche o prostituirti per strada.

Io ho iniziato a vendere pulcini ibridi con una piccola incubatrice che mi è stata regalata, i primi che ho venduto erano una decina, poi, passando i mesi, ho comprato una incubatrice più grande, molto più grande e ho visto che mi compravano sempre tutto, allora ho messo su degli animali di razza e li vendevo tutti, quindi ho diversificato la mia produzione, un po' di mammiferi, un po' di avicoli... Insomma un po' di tutto per tutti, dagli animali che ti costano sette euro a quelli che ti costano mille euro. Allora ho visto che vendevo sempre tutto di tutto, tutti volevano i miei animali perchè io li tratto bene, li allevo bene e sono di qualità. Se un pollificio ti tira dietro la gallina fuori produzione a cinque euro io le pollastre ibride le vendo a venti euro e c'è sempre la fila, che significa? Significa che se hai prodotti di qualità e ci sai fare con la gente i risultati arrivano e anche le soddisfazioni. In un anno sono passata dal vendere una decina di pulcini a cento pulcini e ti cito loro ma potrei parlarti di altri animali che allevo, tutto sta nel lavorare bene, nell'esporre un buon prodotto a un prezzo ragionevole. La qualità si vede e non c'è da aggiungere altro. Un lavoro? Se arriverà bene, comunque non abbandonerò mai l'allevamento perchè rende bene e da' soddisfazione, una volta che ti sei organizzato la mattina puoi anche andare a lavorare e tornare la sera, gli animali campano da soli. Se un lavoro altrove non arriverà mai ho la mia produzione e i soldi bastano.

Vivo nel Lazio, io credo che tra il deprimersi, giustamente, e l'arrangiarsi meglio la seconda, se studi il posto in cui vivi e il mercato impari a capire cosa preferisce avere una persona nella tua zona e gli offri quello. Ne' più ne' meno.

Vivo nel Lazio, io credo che tra il deprimersi, giustamente, e l'arrangiarsi meglio la seconda, se studi il posto in cui vivi e il mercato impari a capire cosa preferisce avere una persona nella tua zona e gli offri quello. Ne' più ne' meno.

ma siamo indecisi fra pecore, capre, maiali o addirittura lama o alpaca.. abbiamo pensato anche agli struzzi
...
chiaramente il concetto è: poco investimento e molta resa.. per il lavoro che c'è dietro non ci spaventiamo, se ne vale la pena (se c'è il famoso tornaconto).

suggerimenti?

Vivo nel Lazio, io credo che tra il deprimersi, giustamente, e l'arrangiarsi meglio la seconda, se studi il posto in cui vivi e il mercato impari a capire cosa preferisce avere una persona nella tua zona e gli offri quello. Ne' più ne' meno.