Ciao a tutti amici di quarantena. (chi più o chi meno).
Vorrei un aiuto da voi.
Come ben sapete l'emergenza covid ha imposto la permanenza nella propria abitazione se non per necessità lavorative e/o di salute.
Ora io mi chiedo.
Avendo un piccolo allevamento di animali da cortile (polli conigli oche eccc) a livello amatoriale, ma essendo quest ultimo sito fuori dalla mia provincia (abito a genova ma ho gli animali nelle alture di savona), come posso agire?
Lo spostamento necessario per portargli il cibo(una volta la settimana) può essere considerato di necessità?
Perché non vorrei avere sulla testa una denuncia perché porto il mangime alle mie galline in un monte disabitato... Grazie a tutti per l'attenzione e le eventuali risposte.
anche io ho lo stesso problema ho delle galline fuori citta sull'appennino e di solito il sabato mi reco a darle il mangime e adesso che si prepara il terreno per l'orto faccio i miei lavoretti di preparazione poto le piante faccio gli innesti raccolgo le verdure ecc che fare sabato ?domani vorrei chiedere alle autorità se è possibile andare però il mio senso civico mi dice di stare a casa che fare ?
Un amico si reca quotidianamente nella casa di campagna dove accudisce animali in gabbia quindi ad alimentazione giornaliera Nei vari controlli nessuno gli ha contestato nulla
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
Re: Allevare ai tempi del Covid19
12/03/2020, 23:35
Secondo me nutrire gli animali è una necessità. Noi allevatori ovviamente dobbiamo ricevere il mangime e le visite del veterinario. Ma anche nel vostro caso, abbandonare gli animali configurerebbe il reato di maltrattamento. L'importante è non venire in contatto con altre persone. Nel dubbio provare a chiedere ai vigili, in comune ..o a qualcuno che pattuglia.
Località: Sicilia a 500 Metri dal livello del mare ;-)
Re: Allevare ai tempi del Covid19
13/03/2020, 9:57
Ci sono anche alcuni lavori che non possono essere rimandati. È poi si sta generalmente distanti quindi secondo me dovrebbero considerarlo stato di necessità. Anke se ne dubito.. Ma le galline vanno dichiarate anche se se ne hanno solo 2?
infinito80 ha scritto:Ma le galline vanno dichiarate anche se se ne hanno solo 2?
Ciao io avevo sentito la ASL della mia zona e mi aveva detto che la registrazione va fatta al di sopra dei 50 animali. Va poi sentito anche il comune dove sono le galline per controllare se ci sono eventuali regolamenti comunali che limitano l'allevamento in alcuni casi
Credo non sia in questo momento un problema di formalità ma di cura e benessere degli animali, nella peggiore dovranno permetterti di andare per risolvere la situazione
gargamella ha scritto:Un amico si reca quotidianamente nella casa di campagna dove accudisce animali in gabbia quindi ad alimentazione giornaliera Nei vari controlli nessuno gli ha contestato nulla
pure io ho gli animali con terreno e fabbricato in un comune confinante.ieri controllo da parte dei CC.avevo già compilato il modulo scaricato del ministero degli interni. gentilmente mi hanno detto che non era completo e me hanno riempito uno dei loro poi controllo dei documenti e arrivederci. il controllo è valido solo per quel momento.ho detto che tutti i giorni farò lo stesso tragitto (andata e ritorno)mi hanno risposto che con un ulteriore controllo nuovo modulo. rispettiamo le regole e tutto sarà più facile.ciao a tutti.