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Candy
Iscritto il: 24/11/2008, 14:52 Messaggi: 1418 Località: Umbria, ascendente Toscana
Formazione: laurea
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Milli, sai che il bel ferma-imposte aveva inizialmente tratto in inganno anche me?! Non è un rubinetto, ma un ferma-persiane Detto questo, Nino, il problema pare causato da una leggera risalita capillare, che in corrispondenza dei pluviali può essere causato da piccole fuoriuscite d'acqua fra i tubi, incanalati sotto il marciapiedi, o anche da piccoli ristagni sul marciapiedi che può avere micro-fessurazioni sulle fughe e assorbire acqua tramite un massetto non isolato adeguatamente, che poi risale su una muratura porosa (immagino in blocchetti prefabbricati in cemento o laterizio). Il fatto però che non si manifesti il problema - se non sbaglio - lungo tutta la parete, ma solo a ridosso degli angoli, mi fa pensare che ci sia anche un problema dovuto ai ponti termici, che si manifestano laddove c'è uno spigolo o un accostamento di materiali differenti (ad esempio su abitazioni con struttura a telaio in cemento armato e tamponatura in materiale diverso). Ma non voglio diventare noiosa e quindi passiamo al sodo, le soluzioni. Accertarsi che sul muro non ci siano fessurazioni da dove si infiltrano eventuali acque meteoriche e che sul marciapiedi non ci siano fessure, crepe etc. Poi isolare la muratura dal terreno; ciò si può fare con il sistema che avevi proposto anche tu, ossia l'iniezione di resine epossidiche o siliconiche a distanza di 20-30 cm lungo le pareti esterne, in modo che le resine (in forma liquida) impregnino la base del muro e creino una barriera all'umidità. Ci si deve rivolgere a ditte specializzate che si occupano specificatamente di problemi di risanamento e restauro, perchè le resine vanno iniettate lentamente e i fori praticati a distanze regolari (in genere fra i 20 e i 30 cm dipende dal tipo di resina e dal muro) e con una inclinazione anch'essa funzione dei prodotti e dei materiali. Poi (almeno per la parte basamentale, magari creando una sorta di zoccolo "ruvido" ma è solo un'idea che butto lì, se non vuoi rifare tutto l'intonaco delle pareti!) va tolto l'intonaco esistente e messo un buon intonaco macroporoso - evaporante, seguito da una tinteggiatura traspirante (niente pitture al quarzo, per intenderci, ma su questo punto meglio ora non dilungarsi ) Altro sistema utilizzabile è l'elettrosmosi, che consiste in un iniziale pulizia dai sali del muro (sempre con l'elettrosmosi) e poi con l'applicazione, lungo tutta la parete interessata, di elettrodi che in pratica "rispediscono l'acqua al mittente". Questo è un sistema forse meno diffuso ma egualmente efficace. Però vorrei chiederti Nino, se all'interno c'è muffa (anche se in minima quantità) anche in altri punti o se si tratta solo di macchie localizzate esclusivamente in corrispondenza delle macchie sugli angoli delle pareti che hai fotografato, per capire se il problema può essere determinato anche dalla concausa dei poni termici (maledetti!). Ciao
_________________ Are you going to Scarborough Fair? Parsley, sage, rosemary and thyme……
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22/09/2011, 12:40 |
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pioppino
Iscritto il: 16/09/2009, 15:25 Messaggi: 5161 Località: provincia bologna
Formazione: diploma in elettronica
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milli ha scritto: però c'è un rubinetto o sbaglio? e se fossero gli schizzi d'acqua? magari mettere una lastra protettiva..... ciao milli non è un rubinetto ma il fermo dello scuro della finestra... il fenomeno è su due muri dell' aggiunta e le zone grandi sono tre distanti tra loro .. ciao nino
_________________ Non importa quanto freddo sia l'inverno, dopo c'è sempre la primavera. E. VEDDER
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22/09/2011, 22:48 |
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Candy
Iscritto il: 24/11/2008, 14:52 Messaggi: 1418 Località: Umbria, ascendente Toscana
Formazione: laurea
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Umidità di risalita solo "a tratti" mi fa pensare a una concausa. Non si tratta di umidità generalizzata nel terreno - dovrebbe risalire dalla fondazione in modo più uniforme, continuo - ma localizzata in alcuni punti; a questo punto due sono le ipotesi più probabili, la prima è che ci siano infiltrazioni d'acqua in quei punti, e ciò è possibile se ad esempio come ti scrivevo ieri, ci sono piccole perdite d'acqua dai pluviali interrati in quel punto o se da microfessurazioni sul muro o nel pavimento del marciapiedi, l'acqua si infiltra alla base della parete in quei punti specifici. Altra concausa possibile è che ci sia un ponte termico, infatti se non sbaglio il problema si manifesta sugli angoli fra una parete e l'altra. Però se il problema è così circoscritto, prima di spendere molti denari per interventi massicci, proverei la cartuccia antiumidità, che si può installare da soli senza problemi. Hai tutto il tempo per provare, infatti se optassi per interventi come le resine chimiche, etc. passerebbero mesi prima di poter intervenire perchè bisogna far sì che i muri siano bene asciutti per procedere. Inoltre Nino, volevo chiederti se la muratura è in blocchi forati (di qualsiasi materiale) come mi pare di vedere dalle foto (piccole lunghe lesioni perfettamente verticali sull'intonaco) o piena (mattoni pieni o pietra, etc.)? Questo dettaglio è importante perchè volendo fare un intervento con iniezione di resine su una muratura eseguita con blocchi forati, la quantità di resina sprecata sarà notevole e quindi anche la spesa, e minore sarà la garanzia di successo nel tempo perchè laddove ci sono i fori, la resina si disperde e l'aria potrà sempre far circolare umidità di risalita. Ma questo le imprese non te lo diranno mai Molto efficace invece nelle murature piene, che mi fa pensare a Milli e alla sua cascina ottocentesca con muri in mattoni pieni. Sulle cartucce antiumido ci farei un pensierino...il problema è localizzato...il sistema non è invasivo...non richiede manodopera specializzata, puoi fare tutto da solo...non devi rifare l'intonaco...non devi demolire il pavimento o il massetto in cerca di perdite, insomma è un intervento per nulla complesso e se ti dà fastidio vedere le clip delle cartucce sul muro, puoi intonacarle e tinteggiarle del colore del muro...insomma, tentare non nuoce di certo, ma può addirittura risolvere il problema aggirando le cause! (Nino complimenti per la casa, bellissima )
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23/09/2011, 9:35 |
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pioppino
Iscritto il: 16/09/2009, 15:25 Messaggi: 5161 Località: provincia bologna
Formazione: diploma in elettronica
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grazie per le risposte... i muri sono fatti con blocchetti di cotto qui li chiamano marocchini le fondamenta non so perchè l'ho comperata gia fatta.. ma siccome il precedente propritario usava quella parte di casa come veranda penso che abbia fatto delle fondamenta con una gettatina di cemento senza fare isolamenti... Allora potrei provare le cartucce antiumido... e magari togliere in basso la vernice quarzosa che ho dato alle pareti
tui saluto e ringrazio.. ti faro sapere ciao Nino se vai nel mio sito ci sono latre foto della casa
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25/09/2011, 20:06 |
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Candy
Iscritto il: 24/11/2008, 14:52 Messaggi: 1418 Località: Umbria, ascendente Toscana
Formazione: laurea
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Caro Nino, complimenti davvero, il sito è una favola, ci si perde dentro, entrando in una dimensione bellissima. Tu e la signora Carla siete stupendi e la vostra casa è deliziosa, immersa in un contesto da cui ci si può immaginare uscir fuori fate e folletti! Le ricette me le copierò tutte e ovviamente le sperimenterò al più presto (ah, stasera ho giusto preparato le zucchine alla Pioppino che qui ormai spopolano:)) Ma torniamo al problema dell'umidità: fossi in te visto che si avvicina la stagione fredda, non farei altro per ora che provare con le cartucce antiumido. Facili da installare (anche in rete credo ci siano dei video tutorial sull'installazione) ed economiche, probabilmente riusciranno a risolvere da sole il problema visto che è così circoscritto. Nei punti maggiormente umidi puoi mettere le cartucce su due file, sfalsate. Per ora non togliere la tinteggiatura o l'intonaco, perchè con le cartucce antiumidità non ce n'è bisogno. Poi in primavera valuteremo la situazione: se non avessero risolto il problema (male che vada, comunque, lo ridurranno notevolmente) si potranno prendere in considerazione le altre soluzioni, più impegnative sotto tutti i punti di vista (spesa, tempistica per proscugamento dei muri e rimozione dell'intonaco, intervento con resine o elettrodi, rifacimento di intonaco e tinteggiatura!). Oltre all'installazione delle cartucce, Nino, fossi in te controllerei le fughe del pavimento del marciapiedi, e se vedi delle fessure, ripara le fughe. Anche questo è un gioco da ragazzi (ci sono riuscita anche io che sono um'imbranata, ma per me, nonostante l'abbia visto fare centinaia di volte, un conto è guardare e un altro è fare!). Immaginavo che la muratura fosse in blocchetti forati. Se si dovesse intervenire in futuro con le resine, la ditta dovrà fare i fori più in basso possibile, per andare ad impregnare sia la base della muratura in laterizio alveolato, sia lo strato superficiale della platea di fondazione in cemento. Ma incrociamo le dita: non credo che ce ne sarà bisogno. Mi raccomando, Nino, aggiornaci!!! Un caro saluto Daniela-Candy
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25/09/2011, 21:50 |
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pioppino
Iscritto il: 16/09/2009, 15:25 Messaggi: 5161 Località: provincia bologna
Formazione: diploma in elettronica
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ok farò cosi
grazie per i complimenti.. ti saluto Nino
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25/09/2011, 22:05 |
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imprenditrice
Iscritto il: 28/09/2011, 8:23 Messaggi: 1 Località: Verona
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.. Ciao, ho avuto un problema simile al tuo in passato, abitando in una casa abbastanza vecchia e quindi costruita direttamente sul terreno, negli ultimi anni ho dovuto proprio intervenire in modo drastico per risolvere il problema, altrimenti rischiavo vedere il degrado totale della mia abitazione.
Il mio problema però, è stato diagnosticato e si è risaputo che si trattava del fenomeno della risalita capillare, ossia umidità ascendente, che fra l'altro è un fenomeno comune a tanti vecchi edifici...
è facile intuire che hai anche tu un problema di l’umidità ascendente, questa è solitamente limitata agli interrati e ai piani terra in effetti.
Il guaio è che l’acqua, risalendo, trascina con sé questi sali idrosolubili che si cristallizzano quando la stessa raggiunge la superficie ed evapora, lasciando comparire le classiche macchie bianche ed efflorescenze estese in facciata, con sviluppo di muffe e parassiti fungini; se lo stesso processo si sviluppa nel tuo caso fra la parete e il rivestimento, la pressione dei sali cristallizzati creerà spaccature, rigonfiamenti, scollature ecc.
Questi sali, essendo igroscopici, sono la vera causa del danno alle strutture in quanto variano il proprio volume in funzione della maggiore o minore umidità ambientale, causando sfarinamento e sgretolamento di intonaci e pitture, fino al danneggiamento anche di mattoni, tufi ecc., nei casi più gravi.
Io fosse in te chiederei un sopralluogo di esperti in materia e cercherei subito una soluzione definitiva al problema, onde evitare ulteriori peggioramenti... ciao
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28/09/2011, 8:44 |
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pioppino
Iscritto il: 16/09/2009, 15:25 Messaggi: 5161 Località: provincia bologna
Formazione: diploma in elettronica
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imprenditrice ha scritto: .. Ciao, ho avuto un problema simile al tuo in passato, abitando in una casa abbastanza vecchia e quindi costruita direttamente sul terreno, negli ultimi anni ho dovuto proprio intervenire in modo drastico per risolvere il problema, altrimenti rischiavo vedere il degrado totale della mia abitazione. Io fosse in te chiederei un sopralluogo di esperti in materia e cercherei subito una soluzione definitiva al problema, onde evitare ulteriori peggioramenti... Ci sono anche altre, ma per quanto mi riguarda mi sono fatta aiutare da questi esperti e devo dire che sono passati quasi quattro anni e il problema non mi si è mai più presentato, inoltre la peter cox ti da anche un certificato di garanzia dell'intervento... Pensaci, gli puoi sempre contattare e chiedere ulteriori consigli e non credo che dovrai pagare per avere consigli... grazie per il suggerimento , per adesso provo con le cartucce ciao Nino
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28/09/2011, 9:15 |
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