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Re: AGRA PRESS

27/09/2018, 20:40

Il problema non é tanto la qualità, su questo gli italiani sono bravi, ma il costo.
I compratori ( dai grossisti in poi) vogliono la qualità ma a basso costo, sicché tante volte al produttore che ha investito soldi, sudato e rischiato di suo, rimane un margine molto ristretto e a volte manco questo.

Re: AGRA PRESS

27/09/2018, 21:07

Come tutte le imprese, sono i costi fissi che affossano le piccole, quanto si paga di INPS se apri partita IVA come agricoltore?

Ciao

Re: AGRA PRESS

27/09/2018, 23:30

Come tutte le imprese, sono i costi fissi che affossano le piccole, quanto si paga di INPS se apri partita IVA come agricoltore?


A quanto ne sappia come C.D. siamo sui 24000/2500 euro annui, ma correggimi se sbaglio. Potrebbe convenire attivarsi per qualifica da I.A.P. che a quanto pare esonera dal versamento del contributo INAIL.

Il problema non é tanto la qualità, su questo gli italiani sono bravi, ma il costo.
I compratori ( dai grossisti in poi) vogliono la qualità ma a basso costo, sicché tante volte al produttore che ha investito soldi, sudato e rischiato di suo, rimane un margine molto ristretto e a volte manco questo.


In effetti su questo si può avere ragione, anche se qui si potrebbe aprire un'altra discussione sulla così detta ANALISI DEI COSTI(Scusami ma ragiono da tecnico!).

Re: AGRA PRESS

28/09/2018, 9:10

Analisi dei costi: è il nodo principale di ogni impresa, prima dei possibili ricavi e delle idee poetiche sul ritorno alla natura.

Re: AGRA PRESS

28/09/2018, 10:03

Un allevatore del mio settore vende un suino a 1.5€ / peso vivo; il prosciutto di Parma che produco lo trovo al supermercato intorno ai 35€ (promozioni escluse).
Jean il problema non sono tanto i contributi, sono le spese per alimentare gli animali, che si mangiano anche l'80% dei ricavi, poi ci sono i medicinali - vaccini, le bollette e la manutenzione, costi burocratici, ecc..
La fluttuazione del mercato: costo del suino che scende , unito alla crescita del costo dei cereali, può ulteriormente aggravare la bilancia dei costi fino ad azzerare il guadagno, cosa realmente successa negli ultimi anni.
Il latte alla stalla viene pagato 38€ (ca.) /100 litri.
Quanto costa mantenere una vacca?
Quante aziende agricole hanno chiuso negli ultimi anni piene di debiti? Lo sapete?
Scusate ma ragiono da allevatore

Re: AGRA PRESS

28/09/2018, 10:03

Un allevatore del mio settore vende un suino di 160 kg a 1.5€ / peso vivo; il prosciutto di Parma che produco lo trovo al supermercato intorno ai 35€/ kg (promozioni escluse).
Jean il problema non sono tanto i contributi, sono le spese per alimentare gli animali, che si mangiano anche l'80% dei ricavi, poi ci sono i medicinali - vaccini, le bollette e la manutenzione, costi burocratici, ecc..
La fluttuazione del mercato: costo del suino che scende , unito alla crescita del costo dei cereali, può ulteriormente aggravare la bilancia dei costi fino ad azzerare il guadagno, cosa realmente successa negli ultimi anni.
Il latte alla stalla viene pagato 38€ (ca.) /100 litri.
Quanto costa mantenere una vacca?
Quante aziende agricole hanno chiuso negli ultimi anni piene di debiti? Lo sapete?
Scusate ma ragiono da allevatore

Re: AGRA PRESS

28/09/2018, 10:22

Quindi in sintesi come da articolo riportato da me in apertura di discussione e secondo tutte le nostre opinioni espresse, si può dedurre una cosa sola: "CHI APRE UN QUALSIASI TIPO DI AZIENDA, CHE SIA AGRICOLA O ALTRO, E' PRATICAMENTE UN FOLLE!"

Re: AGRA PRESS

28/09/2018, 11:17

Dipende, prima di tutto è difficile aprire un'azienda agricola partendo da zero, tranne qualche caso, ci vogliono molti investimenti. Per aprire da zero un'azienda da mille scrofe (oggigiorno il minimo per restare in piedi autonomamente) mi hanno detto che qualcuno ha investito 4 mln di euro. Poi , di solito, ci vuole un appezzamento di terreno. :roll:
Secondo me ci vogliono:
Passione e spirito di sacrificio,
Investimenti o strutture/ terreni / attrezzature preesistenti,
Capacità di lavorare (le improvvisazioni possono costare care),
Business planning...
...Fortuna..

Re: AGRA PRESS

28/09/2018, 11:21

È anche vero che il mio vicino ha impiantato in un ettaro di terreno un allevamento di lumache.
Sembra che sia soddisfatto, ancora non ci campa ma é un'integrazione al suo reddito. Però aveva già il terreno e il trattore, ha dovuto acquistare i recinti, le prime lumache e le sementi per le piantagioni onde nutrire i gasteropodi.
;)
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