Afroamericani

La battaglia è più che altro politica in questo momento, anche se su 1000 civili uccisi lo scorso anno dalla polizia,
400 erano afroamericani e disarmati....

http://www.infowars.com/black-democrat-sheriff-obama-hillary-fueling-war-on-cops-to-exploit-hysteria/

maxpower ha scritto:Gli afroamericani sono sempre guardati con diffidenza dai "blue"( polizia) perché fanno l associazione nero=delinquente, come noi facciamo del resto con gli zingari.....naturalmente non è semplice fare lo sbirro in america dove il più scemo del villaggio può avere una pistola e farti fuori anche durante un controllo, e non sarebbe il primo caso, e quindi questi stanno sempre all'erta e con il grilletto facile...

Max....ci sarà un motivo perchè sono guardati con diffidenza (anche se oltre la metà della polizia americana è nera).
Questa è una statistica di www.tuttoamerica.it


Metà dei detenuti sono afro-americani. Se il tasso d’incarcerazione per i bianchi è di 393 per 100.000, per i neri è 2.531. Se poi si considerano solo i maschi il tasso per i bianchi sale a 717, mentre per i neri arriva a 4.919, ma in molti Stati supera abbondantemente quota 10.000. Non stupisce quindi che in un quarto degli USA il 10% dei maschi neri adulti sia in galera. Questo si spiega perché, pur essendo il 13% dei drogati, i neri sono il 35% degli arrestati per possesso di droga, il 55% dei processati per questo reato e il 75% di quelli che stanno scontando una pena per questo delitto.

Un terzo dei ventenni di colore è in prigione o in libertà vigilata e per i giovani neri passare un certo periodo di tempo in prigione è diventato un “rito di passaggio”, come lo era per noi fare il servizio militare. Il loro tasso d’incarcerazione è di 12.603 per centomila, mentre per i loro coetanei bianchi è di 1.666

Non stupisce quindi che in un quarto degli USA il 10% dei maschi neri adulti sia in galera. Questo si spiega perché, pur essendo il 13% dei drogati, i neri sono il 35% degli arrestati per possesso di droga, il 55% dei processati per questo reato e il 75% di quelli che stanno scontando una pena per questo delitto.

Questo passaggio è un discorso non una semplice statistica
Ovviamente una statistica vuole vista nel complesso e non per estrapolazione di un passaggio, nei reati gravi (sono tutti gravi)i bianchi dove si piazzano,nei reati finanziari i bianchi dove si piazzano? ed alla fine è più pericolosa una qualsiasi mafia o una orda di spacciatori?

Perchè neri in America e africani in Europa hanno lo stesso problema con la legge?

Se tutti ragionano come te è naturale che muoiono tanti neri, e poi a costo di sembrare impopolare, ma una persona che per campare vende droga, non la vedo così grave come chi fa le rapine in casa o truffa gli anziani, ci son le leggi, se lo beccano si fa la galera ed è finita li, ma non credo che sia una persona peggiore di chi picchia la moglie, insulta gli invalidi e via dicendo! Io non discrimino mai una persona per il colore della pelle o il suo lavoro, ma la giudico x come si comporta con me! Tra l altro una mia carissima amica afro vive a Philadelphia, laureata di buona famiglia, lei fa volontariato nel ghetto....e so solo io cosa mi racconta....fintanto che non ci saranno degli aiuti in quegli ambienti i neri come unica alternativa avranno lo spaccio....e poi solo la reale minaccia di morte può giustificare un omicidio di una persona, il resto sono solo chiacchere...

Io non ho fatto ragionamenti ,ho posto quesiti.Ho espresso perplessità che provo quando ci si avventura in questi argomenti complessi
Una statistica del Nicaragua potrebbe darmi gli stessi numeri di quella americana ne dedurrei che in Nicaragua la droga è uno dei principali reati,se sposto lo stesso quesito in un paese arabo Libia,Algeria, Marocco questi numeri crollerebbero , quindi spaccio ed assimilati in Europa ed in america sono appannaggio delle etnie svantaggiate
Questo non vuol dire che vanno tollerate, ma bensì che occorre dare a queste persone le opportunità per trovare un reddito in ambiti legali

Bepi ha scritto:Ciao a tutti.
Nella mia prima accennavo, sarcasticamente, agli afro-americani come "dono" al popolo americano da parte degli "schiavisti".
Quanto sopra per il timore che, oggi senza le opportune interpretazioni di quel trascorso storico e non attivando le necessarie correzioni, non si ripropongano analoghe situazioni in Europa per le persone che arrivano.......anche se non importate con la forza da noi.
I Mazzini, i Cavour, i Berlusconi, i Bossi, i Renzi......passano ma, i problemi se non affrontati bene.....restano.
Mi riferisco al livello culturale, di quelli che entrano ed a quello, di coloro che li ospitano.
Non saranno certamente evoluti coloro, dei nostri, definiti "ultrà".
Saremo gente veramente moderna se riusciremo a lavorare culturalmente su entrambi i fronti.
Altrimenti noi avremo quanto prima le problematiche americane.

mi pare invece che gli schiavisti ci sono anche in italia...certe cooperative bianche e di altro colore e un certo associazionismo che tutto scolora e ricolora...ci fanno i bei soldoni e mettono a tacere qualsiasi dissenso nella società tacciando chiunque con l'accusa infamante di razzismo...se non è schiavismo questo...Che poi è il motivo di tanta attenzione da parte del nostro Beneamato Pontefice...che non ha altrettanto zelo nel levare gli appartamentoni ai cardinali, che tra l'altro l'hanno eletto...

gargamella ha scritto:

Non stupisce quindi che in un quarto degli USA il 10% dei maschi neri adulti sia in galera. Questo si spiega perché, pur essendo il 13% dei drogati, i neri sono il 35% degli arrestati per possesso di droga, il 55% dei processati per questo reato e il 75% di quelli che stanno scontando una pena per questo delitto.

Questo passaggio è un discorso non una semplice statistica
Ovviamente una statistica vuole vista nel complesso e non per estrapolazione di un passaggio, nei reati gravi (sono tutti gravi)i bianchi dove si piazzano,nei reati finanziari i bianchi dove si piazzano? ed alla fine è più pericolosa una qualsiasi mafia o una orda di spacciatori?

Perchè neri in America e africani in Europa hanno lo stesso problema con la legge?

Perchè attraversano lo stesso stadio del sistema.
Quando mio padre è emigrato dal sud Italia, lavorava come carpentiere cemento armato nella costruzione dei
palazzi a Monaco/Montecarlo, gli Italiani erano per lo più operai specializzati, insieme ai francesi, la manovalanza era magrebina,
poi dopo alcuni anni sono arrivati i Portoghesi, adesso ci sono I polacchi e Rumeni.
Perchè questa evoluzione, perchè i figli non hanno seguito i padri.
I prossimi spacciatori tra qualche anno saranno di altre etnie.

BRicci ha scritto:

Bepi ha scritto:Ciao a tutti.
Nella mia prima accennavo, sarcasticamente, agli afro-americani come "dono" al popolo americano da parte degli "schiavisti".
Quanto sopra per il timore che, oggi senza le opportune interpretazioni di quel trascorso storico e non attivando le necessarie correzioni, non si ripropongano analoghe situazioni in Europa per le persone che arrivano.......anche se non importate con la forza da noi.
I Mazzini, i Cavour, i Berlusconi, i Bossi, i Renzi......passano ma, i problemi se non affrontati bene.....restano.
Mi riferisco al livello culturale, di quelli che entrano ed a quello, di coloro che li ospitano.
Non saranno certamente evoluti coloro, dei nostri, definiti "ultrà".
Saremo gente veramente moderna se riusciremo a lavorare culturalmente su entrambi i fronti.
Altrimenti noi avremo quanto prima le problematiche americane.

mi pare invece che gli schiavisti ci sono anche in italia...certe cooperative bianche e di altro colore e un certo associazionismo che tutto scolora e ricolora...ci fanno i bei soldoni e mettono a tacere qualsiasi dissenso nella società tacciando chiunque con l'accusa infamante di razzismo...se non è schiavismo questo...Che poi è il motivo di tanta attenzione da parte del nostro Beneamato Pontefice...che non ha altrettanto zelo nel levare gli appartamentoni ai cardinali, che tra l'altro l'hanno eletto...

Ma infatti è la stessa cosa (vedi business) che avviene negli USA con le carceri che sono private e i campi FEMA,
la gente la mettono in carcere senza processo, tanto paga pantalone.....

Partendo dal presupposto che chi è dentro è colpevole, molti bianchi son fuori senza essere condannati....da notare che in america ti buttano dentro anche per guida in stato d ebbrezza....poi insomma, in quanto a pagare noi non siamo messi meglio, tra l altro abbiamo il più alto numero di guardie penitenziarie d europa, eppure sono sotto organico!
Gargamella, io rispondevo a Mauma, mi riferivo alle statistiche.....

Tra l'altro i nuovi schiavisti non stanno accogliendo i morti di fame...per intenderci i bambini africani con le pancie gonfie da terzo mondo, quelli restano lì a morire nell'indifferenza di tutti. Stiamo accogliendo ragazzoni nerboruti, ben pasciuti e dalle tante pretese, la classe media africana, quelli che hanno le 8mila euro per pagarsi il viaggio...Tre quarti muoiono in mare con buona pace delle cooperative che si accontentano di guadagnare su quelli che arrivano che son cmq tanti.