Complimenti per il post originale!
Introdurrei la categoria dei
comodini quella a cui appartengo io
Non uso panni vecchi o bucati ma roba comoda che sia presentabile quando, mentre sono in campagna, devo fare un salto al supermercato sotto casa o quando arriva gente di transito e non voglio farmi trovare sullo straccio andante.
Abbigliamento primavera/estate/autunno: jeans SEMPRE perchè qualsiasi cosa faccio in campagna mi ci pulisco le mani sopra, esattamente all'altezza della coscia un po' verso l'esterno
farà schifo ma è troppo comodo. Elasticizzato perché se mi devo arrampicare, stare piegata, salire scendere dalla jeeppina e devo sentirmi assolutamente comoda.
maglietta pratica di quelle che hanno stufato perché ce l’ho da anni. Quest'estate, poichè ho 3-4 chili di troppo e non mi sento a mio agio, ho aperto il cassetto di mio marito e gli ho fregato una T-shirt bianca morbida e consumata (io 155cm, lui 180) uno spaventapasseri a confronto era più sexy
machissenefrega stavo troppo comoda. Poiché temevo non me ne avrebbe ceduta un’altra, me la sono tenuta a lungo e quando un giorno mi ha vista con una maglia rigetta piena di macchie, gli avrò pure fatto pena perché di sua spontanea volontà me ne ha data un’altra
In testa nulla, sto rintanata nelle ore più calde o all'ombra. Poichè ho una pettinatura asimmetrica, un ciuffo di capelli spesso mi svolazza davanti agli occhi e dopo un po' mi prende il nervoso, ho abbandonato l'idea della praticissima orrenda pinza color metallo opaco a becco di cicogna optando per una leggiadra farfallina colorata che mi blocca il ciuffo e mi fa un po’ vispa teresa
Da me il terreno piano è un lusso quindi me lo sogno e mentre sogno, indosso per necessità gli stivali di gomma quando piove o ha piovuto e c’è fango per andare nei recinti in discesa degli animali dove si scivola alla grande e dove, quando apri la porta, una valanga di goccioline stazionanti sulla parte superiore della rete ti fanno la doccia
Quando non indosso gli stivali, d’estate metto scarpe aperte modello tedesco, anatomico comodo. In inverno scarponcini e calzettoni. La suola della scarpa mai a carrarmato senò dentro casa ti porti il mondo.
I guanti: importantissimi! bianchi e verdi, appena comprati sono proprio belli, il bello dura poco: tempo due giorni fanno schifo. Quando pulisco il pollaio li metto perchè raccolgo a mano con la paletta. Quando devo mettere la benzina nel tagliaerba, apro il tappo del serbatoio, metto l'imbuto e mentre rovescio la benzina dalla tanica all'imbuto puntualmente mi bagno un po’un guanto. Altro schifo avviene se l'erba è un po' bagnata e il tagliaerba si inceppa. Allora spengo, rovescio da un lato e con le mani inguantate tolgo il malloppo di erba, figurati! la similpelle bianca diventa verdolina ridente.
Per trapiantare, scavare, maneggiare la terra, potare, usare il tagliabordi, i guanti sono d'obbligo altrimenti mi faccio male eppoi ho un carma negativo con tutto ciò che ha una lama, sono stata capace di tagliarmi anche con un opinell micro.
Poi c’è la copertura estiva invisibile che è il repellente per le zanzare tigri. Vago per la campagna con questo odore tutto chimico di citronella geranio lavanda e puzze varie di cui mi cospargo in continuo e che comunque non è sufficiente a proteggermi per cui sfoggio sempre pois di varia grandezza degradanti dal rosa tenue a quello più colorito.
Divento pannacciara doc quando faccio qualche lavoro con l'impregnante. Quello è malefico. Se ti fai una macchia te la tieni per l'eternità e la macchia, anzi le macchie sono inevitabili.
Ad agosto sono venuti degli amici a cena, gente informale, quindi mi sono presentata così come sopra. Un amico campagnolo, che mi conosce da quando mi sono trasferita dalla città mi guarda e sorridendo mi dice: Susy certo che hai proprio acquisito l’aspetto della contadina
Sono rimasta un po’ così, chissà se era un complimento..
In inverno stesso concetto di comodità, pantaloni di velluto elasticizzato, canotta o maglietta della salute perchè sono freddolosa, maglietta di pile, sciarpa avvolgente pure dentro casa. Piumino beige dismesso da mia sorella con cappuccio perché certo non posso andare in giro con l’ombrello a raccogliere uova e accudire animali.
NOTA: il trucco al viso. Un minimo lo metto. Un po' di matita nera intorno agli occhi e di lucidalabbra, altrimenti mi trascuro troppo e questo non va bene. Vita in campagna si' ma con un po' di buon gusto!!
Susanna