si am non ambisco a venire vecchio e a chinquantanni aver buttato via 2terzi della vita

Chi lo stabilisce che la vita è stata buttata via? Qual'è il metro? il conto in banca, il successo? In questo caso le donne che si sono dedicate alla famiglia dovrebbero buttarsi nel fiume...

Secondo me ognuno dovrebbe fare il possibile, il suo meglio, ma non si può avere tutto. Chi sceglie e dice sì a qualcosa deve per forza dire no a molte altre ( per es. se ci si sposa in teoria si dice no a tutti gli altri/le altre)

Ciao milli. Pienamente d'accordo con te. Sembra che oggi i valori che contano sono proprio: i soldi, il successo, il farsi vedere. Per questo tanti affermano di essere annoiati, insoddisfatti della vita. Secondo me, la vera felicità si trova soltanto nelle cose semplice cioè, nella forma semplice di essere. Cogliere l'opportunità che la vitta ci da per imparare anche nelle brutte cose. Forse SOLTANTO nelle brutte cose. Vivere intensamente ogni giorno con la convinzione che la vita è un piccolo miracolo e che valle la pena essere vissuta nonostante le avversità.

allora un hip hip hurra x i sinti..

Salve grintos. Scusa la mia ignoranza ma dato che non sono nata qui, non riesco capire quello che scrive. Se vuoi essere gentile di scrivere con parole povere il tuo Italiano, potrei anche continuare il mio dialogo con te, do contrario sto zitta e leggo soltanto quello che scrive, tentando di capirti. Buona domenica

Se però, te riferisce ai Sinti (Rom) non vedo perche non fare un "hip hurra" come dice tu, anche a loro che dopo tutta la discriminazione che sofrono, per continuare a vivere in loro pace, devono negare la propria origini. C'è peggio di questo?

http://www.ilpaesedeibambinichesorridono.it/i_sinti.htm

il mondo bello perche vario , su questo non discuto , ma se permetti la vita "normale" parte da dei presupposti priam di tutto di rispetto che e' la forma di liberta' piu ampia che ci sia.
per me piu che la ricerca della felicita' , che sotto certi punti di vista e' astratta , piu' reale la soddisfazione di aver fatto qualcosa di utile , x se e per gli altri, senza scendere nell'autocompiacimento.
Ma e' mai possibile che uno si impegna nel migliorare la propia vita e sentirsi dire : ma tu nn hai diritti perche nn hai uan famiglia, oppure tua sorelal ha piu di ritti perche ..... e via discorrendo?

pessibile che il alvoro mio e di mio padre(pace all'anima sua) di 20 anni nn valga un emerito ç@...

Grintos, certo che hai ragione, sei coperto di ragione in quel che dice. Come uno può avere colpa o meglio essere tassato come storto solo perchè non ha una famiglia? questo è assurdo, ovvio. Dopo, continuare il lavoro di tuo padre secondo me, doveva essere un motivo di orgoglio x il resto della famiglia. Se non puoi fare niente per cambiare le cose, puoi almeno stare lontano di questi discorso disgastante? Di quel che ho capito ti fanno male (farebbero anche a me) allora cosa c'è da fare? Se puoi, chiude le orecchie e stai per conto tuo. è il meglio che puoi fare. In boca al lupo e coraggio.

Le mie 10 cose sono:

1) una pescata con amici
2) l'amore dei miei cari
3) il trovarmi da solo a stretto contatto con la natura
4) i miei campi
5) le cene con gli amici
6) l'amore della propria partner
7) i figli (pur non avendoli, immagino la gioia immensa che mi darebbero un domani che, speriamo, sarò papà)
8) Il ricordo di mia madre
9) Una lunga chiacchierata con una persona alla quale si è molto legati
10) Scrivere

aggiungo anche il piacere della musica , ascoltarla e suonarla possibilmente.

Per Grintus aggiungo : fare la cosa giusta e non dare peso alle opinioni della gente.
( tieni duro )