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Che tempo fa, Agricoltura e condizioni atmosferiche
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ITALIA alluvionata e sbiciolata!

13/11/2012, 22:44

Mi chiedo come sia possibile che un paese progredito come il nostro ad ogni pioggia o ad ogni piccolo terremoto debba trovarsi sott'acqua o con case ed infrastrutture sbriciolate.
Bisogna piangere ogni volta la morte di padri, madri e avvolte anche di piccoli bambini, ed ogni volta passato il grande del pericolo , dopo non si fa nulla per risolvere i problemi che causano queste tragedie....quando impareremo che con Madre natura non si scherza??!!
Quanti morti dobbiamo ancora piangere prima di capire che costa molto meno prevenire piuttosto che riparare i danni dopo.
Il mio pensiero va a tutti coloro che hanno perso i loro cari e le loro cose a causa delle alluvioni che hanno colpito in questi giorni il centro Italia.
Un abbracio particolare all'amico Tommaso di Grosseto, che a causa dell'alluvione ha perso tutto, 80 animali morti, marans, amrock e tanti altri, cantina allagata, attrezzature , coltivatori, e tant'altro andato in malora. :cry:

Re: ITALIA alluvionata e sbiciolata!

13/11/2012, 23:06

In realtà la pioggia non è stata proprio minima (400 mm nella zona di Albinia). Purtroppo però le precipitazioni autunnali, da alcuni anni, hanno questa intensità, e se non si vuole avere un'alluvione all'anno (ad esempio in Toscana), bisogna affrontare seriamente il problema.

Re: ITALIA alluvionata e sbiciolata!

13/11/2012, 23:26

Per carità!! pure qua ha piovuto tantissimo, lo so che è stata tanta l'acqua venuta giù, ma credo che non sia più accettabile una situazione del genere, ogni pioggia, ogni piccolo terremoto porta morte e distruzione!
Non lo so perchè, ma a me queste cose mi colpiscono molto! Qua da noi ogni anno il piccolo fiume che passa per il paese, il Rio Palidoro, esondava appena pioveva, ogni volta la scuola e mezzo paese venivano allagati, per fortuna senza mai causare morti, finche non si è deciso un pò di anni fa, di rifare i due ponti che stringevano il corso del fiume e pulire il fiume stesso ogni anno. Ora non ci sono più problemi e ne sono contento, anche perchè in quella stessa scuola dove andavo io trenta anni fa ora ci va mio figlio di 3 anni e tantissimi altri piccoli bambini come lui. Noi paghiamo ogni anno il consorzio di bonifica che mantiene pulito il fiume, ogni volta che arriva il bollettino per il pagamento mi girano un pò le ...... ma quando penso che serve per la sicurezza di mio figlio e degli altri bambini , pago quasi contento perchè sono soldi spesi bene.
4 dei marans morti affogati a Tommaso glieli avevo dati io un mese fa, e il 18/11 dovevo andare da lui a scambiare una gallina con un gallo marans...affogato pure lui :cry: poveri animali!

Re: ITALIA alluvionata e sbiciolata!

13/11/2012, 23:56

Oggi da me c'è stata una scossa alle 8.05 che io non ho sentito :? e hanno fatto evacuare la scuola , domani ritorna speriamo bene :geek:

Re: ITALIA alluvionata e sbiciolata!

14/11/2012, 0:05

E’ avvenuta a 75 chilometri di profondita’ ed e’ al momento isolata, ossia non seguita da repliche, il terremoto di magnitudo 4,4 che ha colpito la Calabria nella piana di Gioia Tauro, verso la costa. I comuni più vicini all'epicentro (entro 10 chilometri) sono: Bagnara Calabra, Cosoleto, Dalianuova, Melicuccia, Palmi, San Procopio, Sant'Eufemia d'Aspromonte, Scido, Seminara e Sinopoli, tutti in provincia di Reggio Calabria.
Il ‘motore’ che lo ha generato, rilevano gli esperti della sala sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) e’ il fenomeno per il quale la Placca Ionica tende a scivolare sotto la Calabria.
Lo stesso tipo di movimento il 29 agosto scorso aveva provocato un terremoto di magnitudo 4,6 in mare, nella zona dello stretto di Messina, anche in quel caso il sisma era avvenuto in profondita’ e non era stato seguito da repliche.
Le osservazioni basate sui terremoti passati, rilevano dalla sala sismica, mostrano che in questa zona non sono infrequenti scosse isolate e non seguite da repliche. ‘’Ma queste – rilevano gli esperti – sono osservazioni basate sul passato e che non hanno nulla a che vedere con il futuro’’.

http://www.ansa.it/scienza/notizie/rubr ... 85879.html

Re: ITALIA alluvionata e sbiciolata!

14/11/2012, 0:08

Marco ha scritto:In realtà la pioggia non è stata proprio minima (400 mm nella zona di Albinia). Purtroppo però le precipitazioni autunnali, da alcuni anni, hanno questa intensità, e se non si vuole avere un'alluvione all'anno (ad esempio in Toscana), bisogna affrontare seriamente il problema.

si sa come si ptrebbe risolvre, ma bisognerebbe togliere il vincolo sugli arenili nei fiume , per poterdi nuovo cavare materiali di risulta , come si e' fatto x millenni , ap posto di fare dei buchi x terra che poi diventranno con l'andare del tempo discariche dei rsu.

Re: ITALIA alluvionata e sbiciolata!

14/11/2012, 0:28

Maltempo, Coldiretti: oltre 3 miliardi di danni all'agricoltura

Con gli ultimi nubifragi autunnali superano i 3 miliardi i danni provocati dagli eventi estremi nel 2012 con neve e ghiaccio che hanno bloccato l'Italia durante l'inverno e poi da caldo e siccità estivi che hanno bruciato i raccolti. E’ quanto afferma la Coldiretti nel sottolineare che sono centinaia le aziende agricole finite sott’acqua tra Toscana, Veneto, Umbria e Lazio dove l’ondata di maltempo ha provocato danni per milioni di euro nel solo settore agricolo a causa dello straripamento dei fiumi e della pioggia intensa che hanno provocato allagamenti, ma si contano anche numerose frane e smottamenti, che hanno colpito tra l’altro vigneti, serre, stalle e ortaggi.
Si tratta degli effetti dei cambiamenti climatici in atto che - continua la Coldiretti - si manifestano in Italia con una maggiore frequenza con cui si verificano eventi estremi, sfasamenti stagionali e una modificazione della distribuzione delle piogge. Una situazione che aumenta il pericolo di frane e smottamenti in un Paese come l'Italia che paga il prezzo della mancanza di una politica territoriale che ha favorito l’abbandono dell’agricoltura nelle zone difficili e la cementificazione in quelle piu’ ricche con il risultato che a livello nazionale ci sono - sottolinea la Coldiretti - 6633 i comuni complessivamente a rischio, l’82 per cento del totale. La Coldiretti sta monitorando attentamente la situazione per portare sostegno alle aziende colpite nelle campagne dove si inizia a fare un bilancio dei danni.

http://notizie.tiscali.it/feeds/12/11/1 ... l?ultimora

Qui se non ci mettiamo in testa di cambiare atteggiamento e non risolviamo questi problemi, facciamo tutti una brutta fine!

Re: ITALIA alluvionata e sbiciolata!

14/11/2012, 1:14

...che si potrebbe fare ????...richiamare i nostri ragazzi dall'estero per esempio ...io ho un cugino laureato in INGEGNERIA IDRAULICA ....qui potrebbe fare tantissimo tra frane ed alluvioni ...invece la sua laurea con il massimo dei voti .... la sfrutta in Inghilterra ...dove non frana nulla non ci sono colline da sistemare ...terremoti ...ecc...ecc....e vorrebbe tornare ...ma paradossalmente gli dicono che qui non c'è lavoro per lui.....

Re: ITALIA alluvionata e sbiciolata!

14/11/2012, 1:17

facessimo cme in india( o pachistan, be d quelle parti cmq) che hanno vietato le scie chimiche degli aerei , sarebbe gia un piccolo passo verso la nrmalita..

nn ho capito perche noi giriamo con auto euro 5 fra un po e loro possono buttare nell'atmosfrera ogni schifezza..

Re: ITALIA alluvionata e sbiciolata!

14/11/2012, 1:21

Rispondi citando Messaggio Inviato: 43 minuti fa
Re: ITALIA alluvionata e sbiciolata!
Marco ha scritto:
In realtà la pioggia non è stata proprio minima (400 mm nella zona di Albinia). Purtroppo però le precipitazioni autunnali, da alcuni anni, hanno questa intensità, e se non si vuole avere un'alluvione all'anno (ad esempio in Toscana), bisogna affrontare seriamente il problema.

si sa come si ptrebbe risolvre, ma bisognerebbe togliere il vincolo sugli arenili nei fiume , per poterdi nuovo cavare materiali di risulta , come si e' fatto x millenni , ap posto di fare dei buchi x terra che poi diventranno con l'andare del tempo discariche dei rsu.


Non so se questa sarebbe la soluzione al problema, faccio presente che fino a qualche decennio fa le quantità di materiale inerte che si cavava era di ordini di grandezza inferiore a quello che si fa attualmente....
...a prescindere da questo non credo che il problema sia la mancanza di "pulizia" dei fiumi come sento ripetere, spesso a papera, un po a destra un po a manca....

Il problema principale è il cosiddetto cambiamento climatico (indotto militarmente e tecnologicamente) e l'uso irresponsabile del territorio...errori urbanistici, errori agronomici, errori di ingegneria idraulica si sommano a se stessi e causano quello che è sotto gli occhi di tutti...non ci sono molte ricette per risolvere il problema in un territorio come quello italiano che è sovrappopolato e che, peggio ancora, è stato violentato da decenni di cattiva cultura, popolare e politica.....



Oggi sono stato nel mio pezzo di terra, che per due giorni è rimasto isolato dalla piena di un torrente....i campi coltivati e lavorati tradizionalmente dei vicini sono franati in piu punti, il terreno superficiale è ruscellato causando solchi profondi fino a mezzo metro....il mio campo lasciato a sodo e coltivato secondo i metodi della permacultura (e considerato abbandonato dai contadini vicini) è intatto...non un grammo di fertilità è sparita con i 300 mm d'acqua piovuti in 36 ore...
La palizzata viva di salice che questa primavera ho piantato lungo il torrente ha salvato le sponde dall'erosione...piu a monte e piu a valle, nell'alveo "pulito" si sono staccati smottamenti di tutte le dimensioni.....e pensare che questa primavera ho anche liticato col vicino pensionato perche lui diceva che i pali di salice avrebbero ostruito il fosso...oggi mentre lui dirigeva la pala meccanica per ripristinare le frane del suo campo, io raccoglievo spinaci e bietole per la zuppa di stasera....
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