Rispondi citando Messaggio Inviato: 43 minuti fa
Re: ITALIA alluvionata e sbiciolata!
Marco ha scritto:
In realtà la pioggia non è stata proprio minima (400 mm nella zona di Albinia). Purtroppo però le precipitazioni autunnali, da alcuni anni, hanno questa intensità, e se non si vuole avere un'alluvione all'anno (ad esempio in Toscana), bisogna affrontare seriamente il problema.
si sa come si ptrebbe risolvre, ma bisognerebbe togliere il vincolo sugli arenili nei fiume , per poterdi nuovo cavare materiali di risulta , come si e' fatto x millenni , ap posto di fare dei buchi x terra che poi diventranno con l'andare del tempo discariche dei rsu.
Non so se questa sarebbe la soluzione al problema, faccio presente che fino a qualche decennio fa le quantità di materiale inerte che si cavava era di ordini di grandezza inferiore a quello che si fa attualmente....
...a prescindere da questo non credo che il problema sia la mancanza di "pulizia" dei fiumi come sento ripetere, spesso a papera, un po a destra un po a manca....
Il problema principale è il cosiddetto cambiamento climatico (indotto militarmente e tecnologicamente) e l'uso irresponsabile del territorio...errori urbanistici, errori agronomici, errori di ingegneria idraulica si sommano a se stessi e causano quello che è sotto gli occhi di tutti...non ci sono molte ricette per risolvere il problema in un territorio come quello italiano che è sovrappopolato e che, peggio ancora, è stato violentato da decenni di cattiva cultura, popolare e politica.....
Oggi sono stato nel mio pezzo di terra, che per due giorni è rimasto isolato dalla piena di un torrente....i campi coltivati e lavorati tradizionalmente dei vicini sono franati in piu punti, il terreno superficiale è ruscellato causando solchi profondi fino a mezzo metro....il mio campo lasciato a sodo e coltivato secondo i metodi della permacultura (e considerato abbandonato dai contadini vicini) è intatto...non un grammo di fertilità è sparita con i 300 mm d'acqua piovuti in 36 ore...
La palizzata viva di salice che questa primavera ho piantato lungo il torrente ha salvato le sponde dall'erosione...piu a monte e piu a valle, nell'alveo "pulito" si sono staccati smottamenti di tutte le dimensioni.....e pensare che questa primavera ho anche liticato col vicino pensionato perche lui diceva che i pali di salice avrebbero ostruito il fosso...oggi mentre lui dirigeva la pala meccanica per ripristinare le frane del suo campo, io raccoglievo spinaci e bietole per la zuppa di stasera....