Mi dispiace per l'Emilia Romagna, per le Marche ed altri territori colpiti dal maltempo ma purtroppo credo che, come per la pandemia, stanno accadendo cose cui non siamo abituati. Come il cambiamento improvviso e veloce del clima.
Servono nuove idee, nuove strategie, nuovi adattamenti.....senza piangeresi addosso ed addossare a qualcuno la colpa di quanto accade.
Il clima comincia ad assomigliare a quello tropicale ......ed il clima di questo tipo....non è tanto docile.
Dove imperverrsa lascia i danni che sappiamo.

La piccola bella notizia di oggi è che nella zona del mio orto, vedo per la prima volta le rondini. Speriamo bene.

Ieri sul mio terreno è caduta la grandine ha fatto una strage, i frutti in genere sono stati strappate dagli alberi ,ciliegie pere mele pesche kiwi uva.
Non mi viene voglia di fare l'orto.

fino a quando i danni sono limitati all'orto ti arrabbi ma la faccenda è più che superabile .
sono davanti alla tv , tg3 , viene da piangere ad osservare le immagini.

Ormai questi temporali sono peggio di una pandemia e non ci possiamo difendere.

ai margini dell'area alluvionata, e dobbiamo ringraziare per i lavori negli ultimi anni su fognature e sbocchi a mare, nessuna casa sott'acqua, perlopiù frane in movimento in collina e strade interrotte, il torrente vicino al mio terreno è esondato, 500 metri quadri di orto, lavorato, concimato e fresato, con tanto di porche per fagioli dell'occhio e fagiolini, 80 piante di pomodori, poi zucche, zucchine e mais dolce, cetrioli e melanzane, tutto sotto un metro e venti di acqua e fango, due giorni fa il torrente è rientrato negli argini e l'acqua ha cominciato a defluire ieri sera si presentava così come nella foto

dispiace per l'orto ma è importante non aver avuto danni a persone ed abitazioni.

purtroppo la situazione sembra non risolversi velocemente.
un danno enorme che coinvolge tutto la nazione.

Pioggia e poi pioggia, nella mia zona non ci sono comunque danni...

Nel 1951 ci fu l'alluvione nel Polesine, nel 1960 ero militare di alla Cecchignola Roma, caddero a Firenze 120 mm di pioggia in 24 ore. In 36 ore ne sono caduti 500 tra Forlì, e Ravenna. Tutto con lo stesso scenario in peggioramento. Nel 2018 la tempesta Vaia sommerse il Veneto con 700 mm di pioggia in 70 ore.
Il Veneto ha reagito con la costruzione di grandi vasche di convogliamento. L'Emilia Romagna dei 23 bacini di contenimento previsti ne ha realizzato so 12

Bacini previsti nel 2015.....

Giornate tranquille e calde come detto già.

Ieri tuonate in corso ripetitive e osservando dov'era più nero si ubicava il lato est verso Udine.

Da cornaca TV si è appreso di nubifragio a Udine e dintorni con vento forte e caduta alberi.
Qui piogge moderate fino al mattino e adesso soleggiato