Giusto milli Ma quello che mi domando io, ma nessuno vigila queste infrastrutture se venivano aperte un pò prima più lentamente e allertando anche la popolazione tutto questo non era successo.
Ps: e poi guardano che gli argini non hanno retto allora nemmeno il ponte sul fiume doveva essere costruito visto che si è portato via anche quello.
Quella della diga aperta tardi mi puzza di fumo gettato negli occhi solo per distogliere l'attenzione dei cittadini dalla mala gestione del territorio! Poi magari c'era davvero un pirla che dormiva, ma mi pare strano perchè le dighe in genere sono gestite molto bene e sono fra le poche forme di tutela del territorio che funzionino in questo paese del cavolo. Però la diga è un anello della catena. Menefreghismo e speculazioni sono alla base dei disastri.
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
Re: ancora alluvioni
31/10/2011, 10:45
allora nemmeno il ponte sul fiume doveva essere costruito visto che si è portato via anche quello.
no , non è che non doveva essere costruito, ma doveva essere costruito meglio: vedi questo ponte romano? è stato costruito più di 2000 anni fa ed è ancora perfettamente funzionante
Ponte romano di Pont Saint Martin (valle D'Aosta) I sec A.C.
I romani sapevano che questo torrentino diventava piuttosto impetuoso, così l'hanno costruito ad una altezza di 20 metri! Non dico che i ponti debbano essere costruiti così, ma pensando alle possibili condizioni avverse!
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
Re: ancora alluvioni
05/11/2011, 19:39
I lavori bisogna farli prima, non dopo quando ci sono vittime . E non si può dire che sono eventi imprevedibili Tutte le volte si dicono le stesse cose...
Il Fereggiano a Genova è stato letteralmente murato vivo!!! Il povero torrente è stato intubato, incanalato, chiuso su tutti i lati per ampi tratti, costretto in un imbuto di calcestruzzo, mentre tutto intorno nei venti ultimi anni sono piovute colate su colate di cemento. Il cemento non è terra e non assorbe l'acqua, in zone così ripide tutta la pioggia scivola via lungo marciapiedi, strade, s'ingrossa, travolge. I torrenti reclamano l'alveo rubato, non trovano più le sponde di terra dove allargarsi ed esplodono. Guardavo su Google le vie interessate all'alluvione, con i palazzi nuovi a strapiombo sul torrente, ingabbiato e mortificato in condotti di dimensioni semplicemente ridicole. Agghiacciante... addirittura un parcheggio costruito non a lato, non di fianco, ma sopra il torrente!!! Una gestione dissennata, raggelante del territorio. Con l'acqua non si scerza: prima o poi si riprende ciò che le è stato sottratto. Mi chiedo come le amministrazioni e la regione possano, negli ultimi decenni, avere seguito questa raggelante condotta. Ma adesso pagare i danni toccherà a tutti noi, non a chi ha permesso questo scempio. E le vite spezzate non torneranno più.
Cari amici,ciò che dite e giusto,anzi giustissimo.Ma al di là della mal gestione del territorio da parte delle amministrazioni pubbliche esistono due fattori che a parer mio sono fondamentali ed alla base di queste catastrofi. Il primo:ai giovani non interessa spendere parte del loro tempo libero nei boschi a pulire il sottobosco e ricavarne legna per l'inverno,a terrazzare le colline magari per impiantarci un vigneto o un uliveto.I giovani non perdono tempo per pulire un terreno, canali e fossati interpoderali compresi, per ricavarci un orticello:"chi sè nè frega,tanto per la legna si chiama il legnaiolo e tè là consegna a casa già bella spaccata,e per quanto riguarda il vino,l'olio e la verdura esiste il supermercato!!!!" Allora io dico questo: quando i nostri padri e i nostri nonni non ci saranno più, non ci sarà un ricambio generazionale che accudirà la terra ...........e allora l'incuria e l'abbandono avanzeranno inesorabilmente!!! Il secondo aspetto:ci sono nazioni,ad esempio la Cina,l'India,il Giappone,gli Stati Uniti che vanno in deroga ai vari accordi e trattati(ad es. quello di Kyoto) contiunando tranquillamente a immettere nell'atmosfera il loro bel quantitativo di gas inquinanti. Ormai il buco dell'ozono è diventato una "voragine",gli oceani continuano ad innalzarsi,i ghiacci si sciolgono e la temperatura della terra è al "punto di non ritorno",con queste condizioni come possiamo pretendere che le piogge non siano piogge torrenziali!! Per chi non l'avesse visto vi consiglio di vedere il dvd:"Una scomoda verità" ,film-documentario di Al Gore ex vice-presidente degli U.S.A,vi renderete conto dove "l'uomo stà portando l'uomo"!!!! E tutto questo per che cosa?......................................................................"DENARO e POTERE" Un saluto Roberto