Varroasi- vorrei trattare adesso

Aggiungo che la regolarità che impone l'uso del TIT3 (si apre il nido una volta a settimana) mi fa vivere meglio, più regolarmente, il rapporto con le famiglie. Prima di utilizzarlo ero meno regolare nelle visite e, almeno per quanto mi riguarda, tendevo a non notare certe cose. Dovendo aprire il nido una volta a settimana ci si autoimpone maggior rigore.

Questo è forse l'aspetto del telaio trappola che me lo fa apprezzare maggiormente.
Aggiungo poi che i miei telai sono autocostruiti secondo una logica mia: verticalmente sono sì divisi in tre, ma anche orizzantalmente. La parte superiore ospita 1/3 longitudinale di foglio cereo in cui le api fanno provviste, ed i 3 settori vuoti per la covata maschile occupano i 2/3 sottostanti. In questo modo evito di gettare ai polli preziose provviste ed eventuale covata femminile, e le famiglie non si indeboliscono quanto farebbero se usassi tutta la facciata del telaino.

Ciao, G.

Caro gabrielebig,
intanto ti ringrazio della risposta, il fatto che tu capisca che l'ossalico è necessario in certe situazioni già pone la nostra discussione avanti anni luce rispetto ad altre che ho fatto con persone che sostenevano che se ne potesse fare totalmente a meno.
Sul fatto che sia il più tossico degli acidi organici non so, sicuramente è quello le cui soluzioni arrivano a ph più basso.
Visto che parli di tossicità però, ti ricordo che si misura con un parametro che si chiama DL50 e che l'ossalico ha DL50 = 475 mg/kg mentre la caffeina ha DL50 = 192 mg/kg.
Visto che la DL50 esprime la dose che uccide il 50% degli animali testati (ratti di solito) si evince che il tossicissimo ossalico è in realtà meno tossico di una cosa che milioni di persone bevono ogni giorno.
Il mio non è un invito a bere ossalico al posto del caffè ovviamente, ovvio che le quantità in gioco sono diverse, ma un invito a riflettere e a non abbandonarsi a facili generalismi.
In più non essendo sintetizzato in laboratorio, l'acido ossalico è naturale tanto quanto il timolo.
Non vedo poi come il tuo prodotto possa essere qualitativamente migliore, visto che studi scientifici mostrano che la quantità di ossalico presente nel miele delle colonie trattate è inferiore alla quantità che si trova in alcuni mieli che ne sono naturalmente ricchi.
Sul fatto che il telaino trappola ti renda un apicoltura più disciplinato niente in contrario invece!
HB

L' ossalico e' tossico per le api tant'e' vero che il gocciolato e' consigliato una volta su ogni generazione. Le regine di ossalico se ne beccano a litri (vivono piu' a lungo delle operaie)). Verrebbe da sospettare che sia questa una delle ragioni per cui tutti si lamentano di rimanere senza regine 3, 4, 5, 6 ... volte in un anno quando una regina dalle vostre parti dovrebbe essere produttiva almeno per una intera stagione e anche due.
Anche l' acido cianidrico nella cassava e l' acido erucico nella colza sono 100% naturali e biologici.
Maddmax.

Anche se faccio fatica a ritenere completamente efficace l'asportazione di covata maschile mi fà piacere che tu ne sia soddisfatto. Quanto ai nuclei, un trattamento a settembre con le tavolette di timolo nella tua zona è un pò tardivo e poco efficace data la temperatura troppo bassa. Conoscendo la zona credo che la covata dovrebbe iniziare a giorni. L'ideale è fare un controllo e se manca covata ricettiva fare uno sgocciolato.

Maddmax1 ha scritto:L' ossalico e' tossico per le api tant'e' vero che il gocciolato e' consigliato una volta su ogni generazione. Le regine di ossalico se ne beccano a litri (vivono piu' a lungo delle operaie)). Verrebbe da sospettare che sia questa una delle ragioni per cui tutti si lamentano di rimanere senza regine 3, 4, 5, 6 ... volte in un anno quando una regina dalle vostre parti dovrebbe essere produttiva almeno per una intera stagione e anche due.
Anche l' acido cianidrico nella cassava e l' acido erucico nella colza sono 100% naturali e biologici.
Maddmax.

Maddmax,
da nessuna parte nei miei post puoi trovare scritto che l'ossalico non è tossico per le api, la stessa separazione netta tra sostanza tossiche e non tossiche sai bene essere sbagliata, si tratta sempre di quantità.
L'azione dell'ossalico (come quella di tutti i farmaci) si basa sul fatto che il principio attivo è meno tossico per il paziente rispetto al patogeno.
Se tu volessi smettere di usare sostanze che sono potenzialmente tossiche (intendo a tutte le concentrazioni) dovresti anche smettere di bere acqua.

Quest'anno io non ho sostituito nessuna regina, nemmeno una volta.
Gran parte degli apicoltori che conosco, a parte qualche caso isolato di orfanità che però rientra nella naturale sostituzione, utilizza le stesse regine per almeno 2 anni, i più pigri anche 3.
Probabilmente una regina che subisce plurimi trattamenti non potrà sopravvivere 5 anni ma who cares?
Chi è che tiene le regine fino a morte naturale?

L' ossalico e' tossico per le api tant'e' vero che il gocciolato e' consigliato una volta su ogni generazione. Le regine di ossalico se ne beccano a litri (vivono piu' a lungo delle operaie)). Verrebbe da sospettare che sia questa una delle ragioni per cui tutti si lamentano di rimanere senza regine 3, 4, 5, 6 ... volte in un anno quando una regina dalle vostre parti dovrebbe essere produttiva almeno per una intera stagione e anche due.
Anche l' acido cianidrico nella cassava e l' acido erucico nella colza sono 100% naturali e biologici.
Maddmax.

a parte il fatto che se mi muore la regina 3,4,5,6 volte in un anno la stessa per ovvi motivi non potrà essere stata esposta all'ossalico per più di una volta, a meno che non dai ossalico gocciolato ogni settimana...

cmq in ogni caso ci andrei piano anche io con i trattamenti, fare il blocco su un telaio intero e poi rimuoverlo ti toglie la maggiorparte della varroa e conseguentemente i trattamenti si riducono, testato.