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Re: Varroa resistente all'acido ossalico?

06/12/2011, 19:01

ciao a tutti, mi sono piaciuti gli interventi di Marvel e del nostro moderatore: pacati , rifressivi , semplici. :!: :!: .
Un poco meno l'intervento di Bumblebee quando afferma (riferendosi a Gandalf) che quello che è stato fatto ormai è fatto e la tua situazione è diventata precaria....
finendo : siamo qui per discutere e non per pontificare . :o
Per me Bumblebee hai pontificato ben bene ;) ;) in base a tue opinioni che sono del tutto da dimostrare.
In questi due ultimi anni l'aumento della varroa è dimostrata.
Perchè non si prova ad analizzare : condizioni climatiche, numero e quantità di covata ecc che potrebbero incidere con quanto sopra :?: Ed inoltre solo la varroa è la causa della scomparsa delle famiglie :?: :?:
nicol

Re: Varroa resistente all'acido ossalico?

06/12/2011, 22:15

:lol: non è possibile :lol: !!!!!

Per me Bumblebee hai pontificato ben bene ;) ;) in base a tue opinioni che sono del tutto da dimostrare.


E quali sarebbero le mie opinioni da dimostrare?? :)

meno l'intervento di Bumblebee quando afferma (riferendosi a Gandalf) che quello che è stato fatto ormai è fatto e la tua situazione è diventata precaria....
finendo : siamo qui per discutere e non per pontificare


Scusa ehh, magari non sono riuscito a spiegarmi bene, provo a rifarmi:

La situazione di Gandalf è precaria, per i ripetuti trattamenti che mi pareva non lo avessero soddisfatto, poi magari mi son sbagliato, e lui è contento così, ma forse tu hai una interpretazione migliore, e se me la dici cerco di capire anche io!!

Siamo quì per discutere, perciò se qualcuno afferma di aver sentito di una resistenza della Varroa all'ossalico, (Obombo), ed un altro che ne parla come se fosse già una certezza, per principio, (MadMax), il minimo che possiamo fare è discutere, ed io ne ho discusso, e la mia opinione è che si debbano mettere insieme sia la esperienza che le opinioni degli altri e il buonsenso, ma a te non piace come idea evidentemente, mentre dire "a me, sia nella mia esperienza sia nel giro delle mie conoscenze non mi risulta, perciò le voci sopratutto del web e le riflessioni non meritano attenzione, punto," mi pare pontificare.

pacati , rifressivi , semplici.

Invece l'invito a non avere pregiudizi verso gli altri ascoltando tutti e poi usare il buonsenso, ehhhh :lol: sei proprio una sagoma!!!!

Re: Varroa resistente all'acido ossalico?

07/12/2011, 9:54

Marvel ha scritto:...la teoria dice anche di trattare in assenza di covata... e qui non c'era questa condizione.
E che dovevo fare? Lasciarle morire per non fare l'ossalico?

Marvel ha scritto:Praticamente i numeri parlano chiaro... la caduta sta diminuendo.
Però hai ragione. Le strade prese dai trattamenti potrebbero essere due:
1. Le varroe sono state effettivamente decimate;
2. Le varroe sono diventate resistenti.
Mai affermazione fu più corretta. Le varroe NON sono state tutte sterminate, ma a differenza di quello che molti che si definiscono esperti pur non avendo capito il problema affermano, NON E' diventata resistente.

Marvel ha scritto:E penso che tu "oggettivamente" non possa constatarlo.
In pratica non può, ma in teoria lo fa.

Marvel ha scritto:Gandalf, come le vedi attualmente le tue api?
Le vedo bene, si sono tutte riprese, anche quelle debolissime (grazie alla temperatura).

Marvel ha scritto:Hai morti per elevata varroa?
Ho 14 arnie di cui 3 erano in stato grave prima di effettuare i trattamenti, adesso stanno tutte bene. Morti per varroa: 0 al giorno d'oggi e spero di portarle tutte a primavera sane e salve
Marvel ha scritto:Hai nascite deformi?
Non ne ho viste.

flightofthebumblebee ha scritto:La situazione di Gandalf è precaria, per i ripetuti trattamenti che mi pareva non lo avessero soddisfatto, poi magari mi son sbagliato, e lui è contento così
Scusa, chi ha detto che sono contento così? Io? No perchè sennò ho l'alzaimer!!!!
Sono "moderatamente soddisfatto" di come sono andate le cose e, affinche' nessuno dica che non sono uno che non sperimenta, appena viene una giornata di sole con temperature accettabili proverò a fare il trattamento con zucchero a velo, purtroppo posso solo il fine settimana e l'ultimo ha diluviato tutto il tempo.
Sono in attesa del blocco di covata invernale (inverno??? inverno??? dov'è????) per effettuare il risolutivo (spero) trattamento "eradicatore".

Marvel ha scritto:Invece l'invito a non avere pregiudizi verso gli altri ascoltando tutti e poi usare il buonsenso
Cosa che da qualcuno non è stato fatto incolpandomi di negligenza e ignoranza.
Quello che ho fatto, secondo me, era l'unica strada percorribile.
E nessuno comunque ha risposto alla mia domanda, vedo che tutti sono presi dalle polemiche....
Nella mia situazione, secondo voi, che cosa avrei dovuto fare?

Saluti

Re: Varroa resistente all'acido ossalico?

07/12/2011, 11:33

si poteva disopercolare la covata
e abbattere il 100% della varroa al trattamento successivo
(è quanto fa Renzo in luglio per evitare il blocco di covata)

Re: Varroa resistente all'acido ossalico?

07/12/2011, 11:54

Non esattamente, con la covata opercolata ci facciamo nuclei (sei telaini per nucleo, anche da famiglie diverse), immettendo regine allevate col traslarvo.
Si disopercolano solo piccole rosette, in modo che la famiglia di partenza resti su 5-6, tutta covata aperta. I telaini con rosette grandi vanno nei nuclei.
E' scontato che in mezzo ci vadano trattamenti col sublimato.
E' laborioso e richiede materiale, ma da' ottimi risultati e moltiplica le famiglie eliminando la varroa.

Re: Varroa resistente all'acido ossalico?

08/12/2011, 22:14

caro bumblebee ,a me non sono mai piaciute i giri di parole,( es. ho detto ma volevo dire, ecc ecc) per cui rispondo punto per punto al al tuo intervento:
Punto 1° " quali sarebbero le mie opinioni da dimostrare :?: " Semplicemente qelle che ti portano a dire : Mah quello che hai fatto oirmai è fatto, la situazione è diventata precaria ecc ecc" N:B: non hai scritto bruscolini ;)
Punto 2° " scusa ehh , magari non sono riuscito a spiegarmi bene provo a rifarmi...."
Quello che avevi detto era chiaro , non dava addito ad interpretazioni. :!: :! per cui era inutile ritornarci sopra :!:
Punto 3° " invece invito a non avere pregiudizi verso gli altri ascoltando e poi usare il buonsenso ehh :lol: sei proprio una sagoma :!: :!: :!:
Non ho pregiudizi, ho espresso chiaramente il mio pensiero dicendo che gli interventi di Marvel e Obombo mi erano piaciuti , in quanto lasciavano ampio spazio a discussioni, e che i tuoi non li condividevo. Tutto qua. :idea: :idea:
Se nell'ultima interpretazione " sei proprio una sagoma " ti posso dire di si se la intendessi come persona disponibile e gioviale ( passo molto tempo libero a vela d'altura con giovani che potrebbero essere miei nipoti e nessuno anche con maretta si è mai tirato indietro e non vedono l'ora di uscire )
Se "sei proprio una sagoma" ha una altra interpretazione ,hai sbagliato indirizzo ;)
Prima di di esprimere certe opinioni e concetti, è bene contare sino a 10, e poi possibilmente rimenbrare Alessandro Manzoni ,nei promessi sposi , a riguardo di un certo avvocato definito.....( vai a leggere.)
nicol

Re: Varroa resistente all'acido ossalico?

09/12/2011, 17:49

Scusa, chi ha detto che sono contento così? Io? .....


A me pareva che non fossi soddisfatto, della tua situazione post-trattamenti, per quello ti ho detto dello zucchero a velo, e leggo che non ti sembra poi una cattiva idea o che comunque ne hai preso in considerazione l'utilità!!
Riguardo alla tua domanda "secondo voi, che cosa avrei dovuto fare?" l'unica cosa che mi viene in mente e che potevi farlo prima, ma se stavi aspettando il blocco di covata per ri-trattare non potevi fare altro ed è il clima che non ti ha aiutato!!!
La morale che ne possiamo trarre per il futuro è che confidare in un "metodo" solo a volte può non bastare!!

E comunque sia, vorrei sempre vedere uno studio che affermi la scoperta delle varroe resistenti, perché le voci che rimbalzano in rete da un sito all'altro, senza una fonte certa, sono per l'appunto solo voci. C'è chi sostiene che Elvis è ancora vivo ma per quanto mi possa fare piacere, ci crederò solo quando mi mostreranno le analisi del DNA.


Ma le voci che tu hai sentito ti sembravano degne di nota oppure le hai riportate per altri motivi?

Ci sono delle voci che girano approposito dell'intervento della dottoressa Alessandra Giacomelli, collaboratrice dell'IZS Lazio e Toscana, alla commissione sanitaria UNAAPI svoltasi a novembre 2009, dove avrebbe rivelato la scoperta di un ceppo di varroa resistente all'acido ossalico


Inoltre, sono state verificate differenze di attività acaricida in
base alla marca di acido ossalico impiegato nella sperimentazione.


Se lo studio è lo stesso, potrebbe essere che la "vociferata" resistenza "registrata" magari in precedenza fosse solo determinata da differenti "qualità" dell'acido !!?!!

caro bumblebee......addito .....rimenbrare .......Alessandro Manzoni....


:lol: Sei una vera "sagoma", nel senso che, le tue "interpretazioni" dei miei post mi fanno "schiantare"!!!! ;)

Scusa sai, ma non ho ne tempo ne voglia di rispiegarti cosa sta scritto nelle mie considerazioni, giuste o sbagliate che siano!
Se mi vuoi chiedere o dire qualcosa di preciso fallo se no ignorami!!!! ;)

Re: Varroa resistente all'acido ossalico?

09/12/2011, 18:36

Ciao a tutti mi intrometto nella discussione ma per parlare delle modalità di somministrazione dell'ossalico sgocciolato.
In un'altra discussione avevo chiesto ad Obombo cosa potrebbe succedere se effettuassi due trattamenti uno dopo l'altro facendo passare solo un ventina di giorni tra un trattamento e l'altro. Obombo giustamente, dico giustamente perchè non è il solo che me lo ha detto, mi ha sconsigliato dicendo che poteva essere pericoloso per la famiglia.
Per farvi capire, il mio problema nasce per un mancato blocco di covata da parte delle mie regine. Ovviamente da neofita, mi era venuto in mente di effettuare due trattamenti con il gocciolato per aggirare la presenza di covata. Sul web ho trovato un sito http://www.apicolturaonline.it/premessaossalico.html che consiglia di ripetere il gocciolato dopo 25 giorni se le cadute sono più di 200. Molto umilmente vi chiedo consiglio e opinioni.

Re: Varroa resistente all'acido ossalico?

09/12/2011, 19:13

LorenzoBa ha scritto:Molto umilmente vi chiedo consiglio e opinioni.
Io lascierei perdere due trattamenti in così poco tempo, rischi non trovare piu' api a primavera!!! :shock: :o :(
Semmai quello che puoi fare è un ciclo completo di ossalico sublimato, ma il problema è la covata, non riuscirai mai a buttare giu' tutta la varroa ma ne stermineresti abbastanza da poter arrivare a primavera.
L'alternativa è quella di stendere dello zucchero a velo (meglio se macinato a casa) su tutti i telaini (come faresti con l'ossalico gocciolato) delle arnie, io ci vorrei provare, ma purtroppo il tempo me lo sta impedendo. In questo modo elimini la maggior parte delle varroe foretiche, ma il problema sono quelle dentro la covata opercolata.
Il trattamento con lo zucchero a velo lo puoi fare prima o dopo il SINGOLO ciclo di gocciolato.
Io che sto in provincia di Firenze (Rignano sull'Arno, Firenze Sud) ho lo stesso problema.
Oggi sono andato a controllare le arnie molto velocemente e dal coperchio trasparente si vede benissimo che alcune arnie hanno talmente tante api che sembra di essere a primavera, l'altro ieri sera c'erano 12,5 gradi la sera ed il giorno piu' di 18!!! :shock: :evil: :twisted:
E siamo al 8 Dicembre, roba da matti!!!!

Saluti

Re: Varroa resistente all'acido ossalico?

09/12/2011, 19:35

Almeno te qualche grado in meno ce l'hai pensa in questa buca di firenze come siamo messi. Il problema del sublimato è che devo prendere il sublimatore. Siccome le api mi sembrano abbastanza in salute pensi che potrei aspettare il blocco? Quali sono i segnali di presenza eccessiva del parassita a cui devo stare attento?
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