Se intendi in questo momento dell'anno, sono abbastanza d'accordo, altrimenti esiste il metodo dello zucchero a velo applicato su un numero preciso di api che da dei risultati attendibili, a quanto pare.

No Obombo, per carità...

- le varroe foretiche non sono equamente distribuite sulle api all'interno dell'alveare
- le varroe foretiche sono la minoranza (ora non ricordo esattamente la % media) rispetto a quelle dentro la covata

Quindi questo metodo è quantomeno inutile, se non addirittura fuorviante.

C'è chi sostiene il contrario, e trattandosi di gente che applica questo metodo su centinaia di alveari sarei propenso a prenderlo per buono. Ovviamente si tratta di una stima e non di una conta.
http://www.extension.org/mediawiki/files/0/0c/Varroa_Sampling.pdf

Obombo, grazie per avermi messo a conoscenza dell'uso di questa tecnica anche da parte di questa università, non lo sapevo.
In più c'è questa tabella di conversione in fondo che non avevo mai visto prima...

Ho dei dubbi sul punto 12, sebbene non me la cavi malaccio con l'inglese.
Cioè ho capito bene? Non lo fanno su tutte le famiglie ma stimano l'infestazione dell'apiario in base a un campione?

Ok, se ho capito bene fanno il prelievo di api su 8 colonie, scegliendo ogni 5 arnie.
Da li ricavano l'infestazione dell'intero apiario.
Questo si che è un bel caso in cui si può ridere dei ricercatori e della scienza ufficiale!

ottime notizie
c'e' scritto che se sei un hobbista le tue api possono sopportare piu' varroe

Bè ma si sa che le api degli hobbysti essendo più coccolate resistono meglio ai patogeni!

Criticare l' analisi a campione senza aver visto i dati sulla varianza in relazione al numero delle casse per apiario e' scorretto.
Maddmax

Per controllare o meno l'efficacia del TIT3 ho usato le tavolette al timolo. Nella mia esperienza, laddove le colonie hanno accettato e quindi utilizzato correttamente il telaio trappola, ho riscontrato una caduta di schifosoa tra i 5 e zero soggetti. Al contrario, dove non ho usato i telai, da 30 a 50. Ovviamente controllo tutto, non un solo campione. Ho "solo" 13 famiglie.

Maddmax quello che dici è corretto, se volessi parlare numeri alla mano dovrei prima controllare la varianza.
Mi sono preso questa libertà perchè a mio parere non c'è assolutamente correlazione tra l'infestazione di varroa all'interno delle famiglie di un apiario.
Anche operando allo stesso modo, su ligustiche marce ultraimparentate, ci sarà sempre una certa quota di variabilità fisiologica che nel corso del tempo porta a tassi di infestazione molto diversi.
Discussione interessante comunque...fammi/fatemi sapere cosa ne pensate!