La pratica di ungere i fondi ha anche lo scopo di tenere lontane le formiche, che altrimenti prederebbero le varroe e altererebbero la conta delle stesse. Per facilitare la visibilità delle varroe utilizzo, anzichè il vassoio zincato, un foglio di vetroresina (lo vendono nei brico e poi si taglia di misura) che essendo semitrasparente, mette quasi in controluce quello che si deposita sopra.
Prima della sciamatura la colonia ha una attività frenetica,e la temperatura all'interno dell'arnia aumenta, potrebbe essere questo il motivo della caduta delle varroe, (naturalmente in proporzione a quelle in fase foretica). La regione Liguria aveva dato un contributo per combattere la varroa, in 4 seguivamo gli alveari della zona(allora erano parecchi gli apicoltori con pochi alveari) quando si apriva un cassetto e si contavano parecchie varroe vive, al controllo si constatava che l'alveare aveva sciamato. Marcello
caiao obombo..non volendo creare un altro forum per una domanda banale come la mia, l'ho scritta qui: mi è stato consigliato di lasciare le arnie aperte sotto (senza la tavoletta che sta' sotto il fondale antivarroa)..in questo modo mi dicono la api vengano areate di più e questo sia positivo per la loro salute! la cosa mi ha lasciato un po' perplesso in quanto ho sempre saputo dell'importanza della temperatura all'interno dell'arnia... ora qui nella bassa padovana fà caldo di giorno, ma di notte la temperatura si abbassa sotto i 10°. Che ne dici?
In questo periodo ho tolto i cassettini soltanto ad alcune famiglie a rischi sciamatura, per creare occupazione . Tolgo invece tutti i cassettini in estate, e qui si vede la differenza tra le arnie senza il fondo antivarroa e quelle con: "barbe" zero.
D'estate, sì. Serve per migliorare la circolazione dell'aria. Il cassettino antivarroa non serve per combattere la varroa ma soltanto per stimare il grado di infestazione. Lasciarlo o toglierlo non fa nessuna differenza, è la rete che elimina la varroa caduta sul fondo dell'arnia.