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Urgente!!! Che malattia è?
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Gandalf
Iscritto il: 14/05/2010, 10:08 Messaggi: 568 Località: Rignano sull'Arno (FI)
Formazione: Laurea Informatica
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Allego alcune fotografie di una delle mie cassette di api. Le api sono molto poche e nonostante la temperatura, stenta parecchio a riprendersi anche se l'importazione di polline c'è ed è costante (anche se poca) E' stato fatto ad agosto il trattamento con l'apilife var e poi un'intero ciclo di acido ossalico sublimato fino a caduta zero (o quasi zero) tra ottobre e dicembre.
Scorte di miele ne hanno, l'ho notato sui telaini esterni. Ho fatto una visita oggi e ho scattato qualche fotografia. Il mio incubo è che possa trattarsi di peste (americana o europea), anche se non si sente nessun odore, forse perchè la covata è molto poca. Ho anche intravisto la costruzione di una cella reale (non fotografata). Ripeto le api sono poche e sono su 7 telaini. C'è qualche ape morta dentro le celle con la testa verso il fondo della cella.
AIUTO!!! Datemi una mano.
Grazie in anticipo.
_________________ Fernando Caivano Skype: f.caivano
Dalle Terre Selvagge agli occidentali lidi, Dai deserti del Nord ai colli verdeggianti, Nel covo del drago e nei nascosti nidi Egli camminò a lungo nei boschi ombreggianti. Lament for Gandalf
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25/03/2011, 14:35 |
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bau7
Iscritto il: 14/12/2009, 9:48 Messaggi: 29 Località: Prato
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Le foto non promettono nulla di buono onestamente, anche se per dare un'opinione certa occorrerebbe vedere la covata opercolata, se è disomogenea e con gli opercoli infossati e alcuni di questi sono bucherellati è peste di sicuro, stacci attento e intervieni subito sulla cassa interessata, o rischi un'epidemia all'intero apiario.
Mi dispiace, tengo le dita incrociate per te.
(se le api sono poche potrebbero aver abbandonato la covata da opercolare e questa essere in decomposizione.... quelle morte con la testa nelle celle di solito sono causa del freddo, potrebbero essere perite settimane fa)
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25/03/2011, 15:34 |
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bau7
Iscritto il: 14/12/2009, 9:48 Messaggi: 29 Località: Prato
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bau7 ha scritto: Le foto non promettono nulla di buono onestamente, anche se per dare un'opinione certa occorrerebbe vedere la covata opercolata, se è disomogenea e con gli opercoli infossati e alcuni di questi sono bucherellati è peste di sicuro, stacci attento e intervieni subito sulla cassa interessata, o rischi un'epidemia all'intero apiario.
Mi dispiace, tengo le dita incrociate per te.
(se le api sono poche potrebbero aver abbandonato la covata da opercolare e questa essere in decomposizione.... quelle morte con la testa nelle celle di solito sono causa del freddo, potrebbero essere perite settimane fa) guarda qui e confronta con i tuoi telaini: http://apicoltura.mastertopforum.net/4- ... l?start=45" target="_blank" target="_blank (NB le api con la testa dentro le celle cercavano di sfuggire al gas che le ha sterminate e li sono morte)
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25/03/2011, 15:43 |
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frankapi
Iscritto il: 28/10/2009, 17:39 Messaggi: 66 Località: Est Piemonte
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Peste americana.
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25/03/2011, 17:15 |
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ninno
Iscritto il: 17/04/2010, 20:01 Messaggi: 2236
Formazione: perito industriale
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Peste americana. Scusa frankapi se ti copio e mi dispiace per Gandalf. Ninno
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25/03/2011, 21:51 |
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ninno
Iscritto il: 17/04/2010, 20:01 Messaggi: 2236
Formazione: perito industriale
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Ho dimenticato una cosa importante. Quando si porta in casa api da diverse zone aumenta la possibilità di trovarsi in queste condizioni. Il mio consiglio è di lavorare con le api del proprio apiario piuttosto che andare a raccogliere sciami. Questa primavera Avrai sciami tuoi usa quelli e le celle reali per aumentare il tuo apiario. Fai una visita accurata dei tuoi alveari e comincia a preparare una fossa con del ceppame e dei fiammiferi ma non perdere tempo e non aver pietà. Lo so che è crudele ma non si può fare diversamente, negli anni 80 ho usato sulfatiazolo, tetracicline e ..., ma ho risanato il mio apiario solo con il fiammifero. Ninno
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25/03/2011, 21:57 |
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cubo
Iscritto il: 25/03/2011, 23:48 Messaggi: 1 Località: Como
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Ciao a tutti! Sono un neofita, ho raccolto uno sciame giugno scorso e ora è un nucleo su 9 telaini più telaino trappola. Ho fatto tutta la trafila di trattamenti antivarroa e mi sembra che al momento sia sotto controllo nel senso che non ne trovo traccia nel fondo. Il problema è che, due giorni fa mentre facevo la visita, ho trovato nel cassettino del fondo antivarroa una cinquantina di strani 'afidi'(ipotizzo, anche se nessuno dava segno di vita). Era poco più grandi della varroa (circa 1mm) tondi di colore rossiccio frastagliati e con contorno biancastro. Ho provato a cercare sui libri e su internet, ma non mi sembra che corrisponda a nessuna malattia tipica...c'è qualcuno che può aiutarmi? Le api mi sembrano in buona forma, hanno 7 telaini di covata, scorte e sono numerose e c'è importazione di polline. Grazie in anticipo!! Allego delle foto..
Allegati:
IMG_7003.JPG [ 106.47 KiB | Osservato 1248 volte ]
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26/03/2011, 0:31 |
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Obombo
Sez. Api
Iscritto il: 07/04/2010, 20:30 Messaggi: 3917 Località: Cisterna di Latina
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Gandalf mi dispiace terribilmente per te, è una brutta situazione. Purtroppo l’unica cosa da fare è seguire il consiglio di Ninno. Cambia anche i guanti e dai una sfiammata a leve, escludiregina e ovviamente anche all’arnia.
@ Cubo, ciao e benvenuto. Il tuo ex sciame adesso è una famiglia non un nucleo. Inserisci nel tuo profilo la località da dove scrivi, risulterà utile. In quanto ai presunti afidi, dalla foto non si capisce niente perché sono tutti fuori fuoco. Prova a fotografare da sopra, perpendicolarmente. Eventualmente controlla i telaini e vedi se riesci a capire da dove sono caduti.
_________________ http://www.agraria.org/apicoltura.htm - Atlante di Apicoltura
Il Grande Fratello non ci osserva. Il Grande Fratello canta e balla. Tira fuori conigli dal cappello... (Chuck Palahniuk)
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26/03/2011, 18:37 |
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Gandalf
Iscritto il: 14/05/2010, 10:08 Messaggi: 568 Località: Rignano sull'Arno (FI)
Formazione: Laurea Informatica
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Obombo ha scritto: Gandalf mi dispiace terribilmente per te, è una brutta situazione. Purtroppo l’unica cosa da fare è seguire il consiglio di Ninno. Cambia anche i guanti e dai una sfiammata a leve, escludiregina e ovviamente anche all’arnia. Le leve le ho passate alla fiamma e poi messe in forno a circa 120 gradi per 40 minuti. I guanti li lavo nella lavatrice con un pò di varichina. La famiglia l'ho già sterminata con lo zolfo, domani brucio tutti i telaini. Se i tempi sono brevi (non credo) li faccio fare anche la gammatura per essere sicuri, sfiga vuole che sono andato a prendere 3 giorni fa un'arnia, tre melari due escludiregina e altro materiale dalla gammatura....sigh Se i tempi della gamamtura sono tremendamente lunghi come credo, l'arnia la lavo con la soda caustica calda e poi la passo alla fiamma. Oppure posso impacchettarla, la metto in cantina e aspetto a fargli la gammatura l'anno prossimo, di arnie ne ho ancora 3 da utilizzare.... Saluti (amarissimi)..
_________________ Fernando Caivano Skype: f.caivano
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26/03/2011, 18:57 |
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Obombo
Sez. Api
Iscritto il: 07/04/2010, 20:30 Messaggi: 3917 Località: Cisterna di Latina
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Gandalf ha scritto: I guanti li lavo nella lavatrice con un pò di varichina. Secondo me non basta, le spore sono alquanto resistenti.
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26/03/2011, 19:11 |
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