Ciao a tutti.
Ho tre arnie e l'anno scorso ho effettuato trattamenti antivarroa con apilife var (luglio) e apistan (ottobre). Chiedo se è tardi per effettuare un trattamento con acido ossalico sublimato (c'è covata), o comunque è sempre utile a fini preventivi.
Grazie

Credo proprio sia sconsigliato utilizzare l'ossalico adesso

Ciao Antonio,
a parte il fatto che non esistono trattamenti preventivi contro la varroa, in questo periodo bisogna pensare allo sviluppo delle famiglie, al contrasto della sciamatura e al futuro raccolto. Sempre che i trattamenti siano stati fatti al momento giusto e con i prodotti giusti... il che non mi pare sia il caso tuo
Sia il timolo che il fluvalinate hanno perso parecchio di efficacia e, specialmente l'ultimo, possono essere usati con qualche speranza di riuscita soltanto se nel territorio c'è stata un'interruzione del loro utilizzo di qualche anno.
Il da farsi dipende dal tuo clima (inserisci la località nel tuo profilo) e dagli obiettivi che vuoi raggiungere. In caso di bisogno, qualche giro di sublimato potrebbe essere una soluzione, come anche il formico in gel, meteo permettendo.

Ciao a tutti,
il 15 scorso mi son deciso ed ho fato il trattamento con ossalico anche per verificare lo stato di infestazione da varroa. Ho fatto il subliminato (apibioxal 2 misurini x arnia) sia sulle tre che avevo dallo scorso anno sia sui due nuclei nuovi arrivati. Dopo 3 giorni ho controllato i cassetti per valutare la presenza di varroa ma non ho trovato nulla. Ho ripetuto il controllo il 22 lo stesso: niente. E' possibile che non ci sia infestazione? Non so se ripetere l'ossalico o aspettare. C'è comunque molta covata.
Mi consigliate cosa fare?

E' più probabile che il trattamento abbia fatto cilecca, perché l'assenza totale di varroa dopo un trattamento con fluvalinate fatto cinque mesi fa avrebbe del miracoloso .

Penso anche io che il trattamento non sia stato efficace. Appena possibile, condizioni meteo permettendo, farò un altro trattamento con ossalico. Poi sarò costretto a metterei melari e quindi se ne parlerà a luglio. Speriamo bene.
Grazie Obombo

mi sto chiedendo perchè fai un sublimato?non so dove stai ma le temperature di questi giorni permettono tranquillamente uno sgocciolato anche se mi sento di sconsigliarti vivamente un trattamento di ossalico adesso. per vedere il grado di infestazione di una famiglia si può sempre usare il metodo dello zucchero a velo che non sto qui a spiegarti ma si trova ovunque su internet
ciao daniele

Ciao Della, in questo periodo il problema per quanto riguarda il gocciolato è la presenza di covata, non la temperatura, ecco il perché del sublimato.
In quanto al metodo per la stima dell'infestazione, la spiegazione si trova ovunque su internet, incluso questo forum

un sublimato in presenza di covata ha la stessa inefficacia di un gocciolato
la cosa che si può fare ma non adesso, secondo me,a fine febbraio inizio marzo se abbiamo dubbi sull'efficacia dei trattamenti invernali o se non li abbiamo proprio fatti, asportazione della covata totale e trattamento.la famiglia se ha tante api non dovrebbe risentire troppo dell'asportazione

Il sublimato in presenza di covata ha la stessa inefficacia del gocciolato... con l'unica differenza che il sublimato può essere ripetuto per coprire un ciclo di covata mentre il gocciolato no. Sempre che uno non voglia risolvere definitivamente il problema della varroa
L'asportazione della covata nel momento più critico della stagione, quando le api invernali iniziano a morire, mi lascia alquanto dubbioso. L'hai mai messa in pratica? Se sì, con quali risultati in termini di raccolto rispetto alle altre famiglie?