ciao a tutti,vi volevo rappresentare una teoria sulla lotta alla varroa che ho sentito in una conferenza da un americano.diceva che spolverando con lo zucchero a velo le api,loro si puliscono e pulendosi si toglievano anche la varroa.Adesso partiamo dal presupposto che io sono un inesperto ed ancora non ci ho provato ma volevo sapere se qualcuno di voi ha sentito o provato questa tecnica??se no avete qualche consiglio su come far diminuire la varroa con qualche prodotto bio??
grazie a tutti

P.S.Anke qui è arrivata la primaveraaaaaaaa....è primaveraaaa svegliati bambiniii,anche questo inverno è passato

Ciao, la varroa in una famiglia normale sta per oltre l'80% negli opercoli, il resto in fase foretica (cioe' addosso alle api).
Quella negli opercoli e' pressoche' irraggiungibile (tranne che parzialmente tramite vapore di acido formico), per cui abbattere quella in fase foretica e' un falso problema.
Si puo' fare con zucchero a velo (senza additivi antiagglomeranti), con acidi organici, con olii essenziali, etc. etc.
Funziona tutto, ma il problema vero rimane ed al momento non si conoscono soluzioni definitive.
Escludendo le molecole di sintesi (fluvalinate, amitraz, etc.) gli acidi organici (ossalico, formico) sono i prodotti che danno i risultati migliori.

grazie per la tua costante pazienza con noi principianti..

Scusate ma da quello che dice Renzo potrei desumere che, poiché anche l'acido ossalico sgocciolato non riesce a raggiungere la varroa presente nella covata opercolata e che anche lo zucchero a velo è efficace per eliminare la varroa in fase foretica, allora si potrebbe pensare a un trattamento anti-varroa con blocco di covata e più applicazioni di zuchero a velo.

Ho capito bene?

O addirittura creare una trappola (come quella che si usa per far impollinare fiori di scarso interesse apistico) per far imbrattare le api di zucchero a velo costantemente...

Onestamente non credo sia necessario dibattere più di tanto sulla questione zucchero a velo o no...
alla fine è una sostanza come altre, vedi farina, che una volta sul corpo delle api le spinge ad effettuare un grooming accentuato e per tal motivo gli acari presenti sull'ape stessa in quel momento vengono allontanati. Ma come è stato detto sono molto pochi....

piuttosto ho notizie che molti apicoltori lamentano sciamature con le tavolette di timolo etc etc....voi avete notizie in merito?

Ciao, esistono davvero delle trappole per far impollinare fiori di scarso interesse per le api? come funzionano?

Si, l'ho studiato sul Contessi.

Premetto che sono un super-principiante: ho due sciami da marzo che son diventati tre da maggio.

Con il mio intervento precedente volevo far notare una cosa che mi sembrava di aver capito dalle varie letture. Insomma, l'acido ossalico sgocciolato non agisce sulla varroa presente nella covata opercolata giusto? E così lo zucchero a velo o farina o... giusto? Entrambi i prodotti però servono a far cadere l'acaro dalle api presenti nel nido. Mi chiedevo dunque, è possibile paragonare l'efficacia di ossalico sgocciolato e zucchero a velo?

Ciao, per me lo zucchero a velo potrà permettere alle api di (spulciarsi) togliersi di dosso le bestiacce , che non vengono uccise, l'acido ,che il suo nome stesso dice tutto,
le corrode. nicol