Anche io uso il tit su alcune famiglie da alcuni anni, e posso dirti che è normale catturare poca varroa in primavera, perchè se hai lavorato bene hai poca varroa, tuttavia anni fa su una famiglia che ha continuato a costruire da fuco anche in piena estate le catture erano veramente importanti.
Tralasciando il discorso che una varroa catturata in primavera bla bla bla....... ho continuato ad usarlo perchè si riducono fino quasi ad annullarsi le porzioni di telaio deformate da fuco sui fogli che do da costruire.

Io il TIT3 lo uso da metà Marzo a metà/fine Aprile fino al raccolto dell'acacia. Questo metodo è abbastanza laborioso, ma come ben sai in questo periodo bisogna visitare spesso le famiglie per un efficace controllo della sciamature. Io lo faccio ogni 3/4 giorni facendo coincidere le varie "manovre".
Come dici, con il metodo del TIT si evitano in parte anche deformazioni dovute alle celle da fuco e aggiungo si aumenta lo spazio a disposizione all'interno delle arnie riducendo cattivi propositi .
Ciao!

Vorrei sapere quale è il metodo migliore per combattere la varroa, tra il TIT 3 campero, telaino (metà con foglio cereo)inserito nell'arnia oppure il telaino equatore ?

Grazie per le vostre indicazioni

Karlo

Riprendo questo topic per chiedervi un dettaglio, anche io per il primo anno sto usando il telaio trappola, mi sembra che, a parte i problemi di "manualità" che incorrono all'inizio, il metodo funzioni bene.
Mi chiedevo però come fare per recuperare la cera che si toglie ad ogni intervento sul telaino (io uso il telaio da melario), ho letto i post precedenti, ma volevo sapere se qualcuno ha esperienze diverse...vi ringrazio!

Non uso il telaino trappola ma i favetti si possono benissimo mettere in sceratrice. C'è chi li butta direttamente o li da alle galline ma mi sembra uno spreco di buona cera.

Grazie Obombo!!..Mi hai tolto il dubbio, ho saputo anch'io che c'è chi li da alle galline ma mi sembra davvero un peccato, mi chiedevo se ci fosse la possibilità di ripulire e farci favetti da melario, ma forse è decisamente troppo laboriosa la cosa.

Ho fatto una ulteriore cornicetta, all'interno della finestra del TIT, asportando così il favetto con la cornicetta.
Disopercolo e lavo sotto l'acqua e rimetto poi la cornicetta col favo, dove l'avevo asportata, senza obbligare a ricostruire il favo di nuovo.
C'è da dire che a volte propolizzano e diventa scomodo.
Ciao Armando