emil76 ha scritto:
quale sarebbe la procedura corretta per riporre i melari.
Se è corretta non penso... Ma posso dirti cosa faccio io con discreti risultati.
Smielo, avvolgo il melario con i telai NON puliti con vari giri di cellophane (quello largo per imballaggi) e li impilo in magazzino.
Se pure c'era qualche uova di tarma (all'origine, durante il trasporto, nel frattempo che veniva lavorato...), questa nasce ma muore quasi subito di fame, perchè non trova quello che le serve (solo cera e miele...) e fa pochi danni, sicuramente riparabili dalle api una volta rimesso su.
Se il melario ha ospitato anche la covata è tutto un altro paio di maniche...
emil76 ha scritto:
Approfitto nel porvi un altro quesito come posso utilizzare del miele che non userò per alimentazione ,ho anche miele misto a residui ci cera ,come posso usarlo per alimentare le api.grazie
Se non è fermentato, io lo ridò alle api (all'occorrenza) nei nutritori che vanno sul coprifavo. Se non si usa la cupolina trasparente è meglio mettere dei sassi nel miele per evitare che ci affoghino dentro.
La cera sporca di miele la metto direttamente sul coprifavo, e giro il disco nella posizione a "griglia" in modo da non incoraggiare strane costruzioni, oppure lascio tutto aperto, ma se hanno fantasia le api la usano per creare belle composizioni.
In ogni caso sono operazioni che vanno fatte di sera e molto velocemente, per non scatenare il saccheggio.