alexandros ha scritto:
salve a tutti, ho iniziato l attività apistica lo scorso maggio, la famiglia è nuova con regina verde. Non hanno toccato il melario ma me l aspettavo dato che è stato il primo anno.
andando però atogliere i teleini del melario ho notato questi fori, è la tarma della cera? adesso è opportuno che faccia qualche trattamento? ho messo l acido oss. ma per le varroe.
grazie a tutti.
ps. spero che la foto si riesca a vedere
Ciao Alexandros,
ho visto la tua foto e devo dire che le tarme della cera fanno ben altri danni in quanto attaccano per lo più i favi da nido costruiti in quanto sono particolarmente attratte dai residui di covata e dal miele stoccato. Nel tuo caso c'è già un post di Renzo che fà al caso tuo:
api-f53/tarma-della-cera-t6388.html#p50228. Non è tarma della cera, anche le api fanno tunnel e trafori:). Le api nel tuo caso non sono andate a melario come si dice nel gergo apistico.
Non devi fare nessun trattamento:)
Anche i favi del melario possono essere attaccati dalla tarma della cera, ma in misura minore, in quanto sarebbe bene come dice Elena nel post precedente usare il Bt per disinfestare i favi dei melari. Altra soluzione in famiglie e apiari di cui è certa la buona situazione sanitaria, (esenti da malattie batteriche quali peste americana e altre) è quella di mettere il melario smelato sopra alle famiglie, dimodochè ripuliscono i residui della centrifiguzione più aderenti alle pareti delle celle dei favi da melario. Questa tecnica è importante anche per una pulizia dei melari stoccati per la prossima stagione in quanto dal miele sono anche attratte le formiche durante la stagione utile.
Per i favi da nido come prevenzione li mettiamo in un sacco di plastica e li teniamo una settimana o anche più nel Freezer di servizio a meno 18°C per uccidere le eventuali uova deposte dalle femmine delle tarme. La più temuta è la galleria. Distrugge ttt dove passa.
Quando la stagione si fà fredda e non si vedono più farfalle togliamo i favi da nido dal freezer senza però toglierli dalla busta di plastica così da evitare un eventuale deposizione di farfalle tardive che hanno fatto ancora un ciclo in condizioni artificiali come il laboratorio di smelatura.
Con questa tecnica difficilmente avrete tarme, certo è che ci vuole un freezer capiente per le Vs. esigente oppure una cella freezer per le aziende più grandi.
Ciao a tutti
Marco
Locana (TO)