sublimatore

alcuni frigo vechi hano un rezistenza 12v.qeli da cameggio sai ci sono pure qelii alimentati a metano qomuncque me lo stava dicendo mio cogniato,ma le camdele disel qale le clasiche candele o altro

I vecchi frigoriferi che funzionavano con l'ammoniaca non avevano il compressore ma una resistenza e presumo che quelli dei camper usino questo sistema per una questione di ingombri.

Buon a sapersi

si e proprio vero caro obombo io magari non riesco esprimermi meglio,pero e proprio quela.Per qanto rigarda la candela mi son interesato penso che si trata de la candela che riscalda la nafta prima di acendere la machina ,pero non di una disel qalunche penso che si trata dei camion dove la candela po rimanere di piu acesa (PENSO)

Le candelette non vengono più usate nei nuovi motori diesel, io ho preso quella di una vecchia fiat uno e il risultato è fantastico.

vas212 ha scritto:Le candelette non vengono più usate nei nuovi motori diesel, io ho preso quella di una vecchia fiat uno e il risultato è fantastico.

Sapendo di scatenare il solito putiferio, mi sembra doveroso ricordare che se la temperatura non è controllata l'ossalico non sublima, semplicemente si degrada in altri composti e quindi non agisce con la stessa efficacia.
La temperatura dell'apparecchio dovrebbe essere costante attorno ai 200 °C, leggo invece sul sito della ngk che la sua nuova candeletta raggiunge i 1000°C in 2 secondi.
C'è una qualche probabilità che il risultato sia fantastico più per le varroe che per le tue api.

Nessun putiferio, ma prima di rispondere potresti chiedere o tanto meno informarti diversamente, evitando cosi di diventar antipatico. (a volte la ragione è anche degli altri)
Non troverai mai una resistenza con temperatura costante bella e pronta, anche quella del ferro da stiro se non controllata arriva a temperature superiori i 200°.
Mai sentito parlare di termostato o termoregolatore?
La candeletta come ben dici si riscalda in pochissimi secondi quindi molto vantaggiosa perchè risparmi tempo e carica della batteria.

Ps. la temperatura di sublimazione dell'ossalico non è proprio 200°, devi riguardare i tuoi appunti

vas212 ha scritto:Nessun putiferio, ma prima di rispondere potresti chiedere o tanto meno informarti diversamente, evitando cosi di diventar antipatico. (a volte la ragione è anche degli altri)

Vas, quanto rancore solo perchè nell'altro 3d ti ho strapazzato un pò.
La ragione è spesso anche degli altri, solo che per ora tu non eri mai stato tra questi.
Ma finalmente ecco il tuo momento, la grande rivincita!
Effettivamente andando a leggermi la scheda di sicurezza dell'acido ossalico ho notato che la temp di sublimazione è trai 149 e i 160 °C, andando a memoria effettivamente ho sbagliato.

Venendo al termostato, si, so che cos'è, ma dove hai scritto di averlo utilizzato nel tuo sublimatore?

Ma guarda un pò cosa si trova girellando per il forum...

vas212 ha scritto:Salve, ho costruito un sublimatore con una candeletta per motori diesel, uso dell'acido ossalico in pastiglie, la candeletta riscalda all'istante ma l'acido ossalico non sublima, si scioglie e poi si indurisce, come se si bruciasse.
A cosa è dovuto?
Per sublimare l'ossalico deve esser a contatto diretto con la fonte di calore?

vas212 ha scritto:Al momento non ho la possibilità di postare foto ma ho adoperato una vecchia macchinetta del caffe.
La candeletta riscalda molto e quasi in tempi record.
Non uso termostati, quindi mi vien in mente che una possibile causa della non sublimazione sia appunto il raggiungimento di temperature molto elevate, sopra i 200° sicuro, (la candeletta credo che arrivi anche a 300/400)
Conta anche la velocità di riscaldamento? Deve esser lenta o veloce?

Nel frattempo l'hai modificato o no?

Compliementi.... un applauso ad HB ahahahahaha