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Fast92
Iscritto il: 28/03/2011, 19:01 Messaggi: 191 Località: Brescia
Formazione: Tecnico elettrico ed elettronico
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Qualcuno mi puo dire qunti gradi esterni minimi ci devono essere per poter sublimare?il sublimatore e' un sublimox.Grazie
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22/12/2012, 18:41 |
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gcassetta
Iscritto il: 24/11/2012, 12:21 Messaggi: 8 Località: Cercemaggiore
Formazione: Agronomo
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Fast92 ha scritto: Qualcuno mi puo dire qunti gradi esterni minimi ci devono essere per poter sublimare?il sublimatore e' un sublimox.Grazie Ciao Fast92, io uso il sublimox da 2 anni, e ti posso dire che la temperatura esterna ha influenza, ma non tale da inibire completamente l'effetto del trattamento... il sublimatore lavora bene a temperature superiori a 10 gradi circa, al di sotto invece ci mette più tempo a riscaldarsi e delle volte capita che si ottura il tubetto di uscita dei fumi... in tale circostanza va lasciato per un pò in modo che pian piano si stappi (con l'esperienza capisci come fare per non farlo otturare mai, neanche a basse temperature!). Io uso ossalico puro... credo che l' apibioxal crei qualche problema per via della percentuale di zucchero che contiene... che forse caramellizza e ottura tutto... ma non ho provato e la mia è solo una supposizione! Comunque io lascio sublimare per un tempo compreso tra 1 e 2 minuti a seconda della temperatura esterna (col freddo il processo impiega più tempo). Se sublimi dal coprifavo rovasciato per mezzo di un foro, ti accorgi della buona sublimazione se esce tanto fumo dalla porticina d'ingresso delle api... che io non tappo e va bene lo stesso... al trattamento invernale, in alcune arnie cariche di varroe al primo trattamento e dopo 24 ore c'erano attorno a 3000 varroe nei cassettini.....!!! Saluti Giuseppe
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23/12/2012, 0:44 |
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Fast92
Iscritto il: 28/03/2011, 19:01 Messaggi: 191 Località: Brescia
Formazione: Tecnico elettrico ed elettronico
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Ciao Giuseppe, grazie per la tua risposta, Qui da me la temperatura esterna durante il giorno e' di 1°.Provero quindi a sublimare in questi giorni,ho fatto un giro di sublimato ai primi di novembre e la caduta di varroe non e' stata eccessiva,max 10 varroe su di un arnia.Io sublimo dalla porticina xke credo che lasciare il coprifavo girato x tutto l'inverno crei una maggiore dispersione di calore,ho provato a sublimare il bioxal e come dici te si caramella tutto!!! Ciao
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23/12/2012, 12:59 |
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nicolsp
Iscritto il: 18/11/2010, 19:37 Messaggi: 2627 Località: la spezia
Formazione: diploma superiore
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Fast92 ha scritto: Ciao Giuseppe, grazie per la tua risposta, Qui da me la temperatura esterna durante il giorno e' di 1°.Provero quindi a sublimare in questi giorni,ho fatto un giro di sublimato ai primi di novembre e la caduta di varroe non e' stata eccessiva,max 10 varroe su di un arnia.Io sublimo dalla porticina xke credo che lasciare il coprifavo girato x tutto l'inverno crei una maggiore dispersione di calore,ho provato a sublimare il bioxal e come dici te si caramella tutto!!! Ciao La rete sottostante è bella pulità non sarà altamente propolizzata ciao nicol
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23/12/2012, 15:10 |
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Fast92
Iscritto il: 28/03/2011, 19:01 Messaggi: 191 Località: Brescia
Formazione: Tecnico elettrico ed elettronico
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Le arnie sono nuove,ed anke con il blocco di covata estivo con trattamento gocciolato la caduta e' stata di 10/15 varroe max,ho fatto dopo un ciclo di sublimato con cadute max di 1 o 2 varroe solo su pochissime famiglie,nelle altre la caduta era 0
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23/12/2012, 20:31 |
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nicolsp
Iscritto il: 18/11/2010, 19:37 Messaggi: 2627 Località: la spezia
Formazione: diploma superiore
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Il fatto che le arnie siano nuove non implica necessariamente che le api non abbiano propolizzzato la rete , comunque se hai avuto nel tempo cadute minime devi ritenereti soddisfatto , mica l'ha ordinato il dottore che ci deve essere per forza una gran caduta di varroa ciao nicol
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23/12/2012, 20:50 |
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gcassetta
Iscritto il: 24/11/2012, 12:21 Messaggi: 8 Località: Cercemaggiore
Formazione: Agronomo
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Non credo che sia questione di propolizzazione della rete di fondo... la scarsa caduta può essere dovuta o ad una elevata efficacia dei trattamenti precedenti (grande pulizia e poco sviluppo di varroa), oppure l'esatto contrario, cioè inefficacia dei trattamenti con ossalico effettuati da Fast. Personalmente credo più probabile la seconda, per via dell' elevato potenziale riproduttivo della varroa. Per mia esperienza, anche in famiglie che risultano essere abbastanza pulite al trattamento tampone estivo, in inverno, con parziale o totale blocco di covata la caduta è sempre elevata, almeno nell' ordine delle centinaia di varroe, se non migliaia! Altra ipotesi molto probabile, può essere che ci sia covata abbondante, e che la varroa sia tutta rintanata nelle cellette, motivo per il quale non cade nulla o quasi!
X Fast: se usi apibioxal può essere che non funzioni bene, però se dici che comunque esce un bel vapore bianco la cosa non si spiega tanto... il consiglio che mi sento di darti, è di aspettare che ci siano temperature esterne di almeno 8-10 gradi per il trattamento, e magari verificare se c'è covata oppure no!
Saluti Giuseppe
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24/12/2012, 11:17 |
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Fast92
Iscritto il: 28/03/2011, 19:01 Messaggi: 191 Località: Brescia
Formazione: Tecnico elettrico ed elettronico
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1 qui da me la temperatura max e' di un grado e la minima in queste settimane oscilla da -8 a -12 quindi non credo ci sia covata e a a novembre la temperatura era di 3 o 4 gradi in giornata e in nottata -2 -4.Ho fatto il blocco di covata estivo con trattamento di acido ossalico gocciolato,poi ho fatto altri trattamenti con ossalico sublimato e non uso apibioxal ma acido ossalico puro!! Quest estate avevo solo una famiglia veramente infestata e di varroa ne cadeva quindi l'ossalico aveva il suo effetto,ho fatto trattamenti a tutte le famiglie 3 giorni x 21 giorni.Ho fatto l'ultimo trattamento a novembre e la caduta era intorno x tutte le famigli sulle 10 varroe, oggi o domani faro un altro trattamento e vi aggiornero sulla caduta.Comunque mi sono informato ed altri apicoltori della mia zona non hanno avuto molta caduta.
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24/12/2012, 12:51 |
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nicolsp
Iscritto il: 18/11/2010, 19:37 Messaggi: 2627 Località: la spezia
Formazione: diploma superiore
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Rispondo a gcassetta: la propolizzazione non determina la caduta della varroa in termini di più ho meno , impedisce (ostruendo i fori) la caduta delle stesse oltre la rete , per cui non è possibile vederle anche se ne sono cadute moltissime Ecco l'importanza, per la diagnosi ,di avere la rete pulita nella sua totalità. ciao nicol
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24/12/2012, 20:36 |
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apoca
Iscritto il: 03/09/2011, 10:40 Messaggi: 48
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io userei ossalico puro preso in farmacia.. costa tipo... 10 volte di meno? a parte questo, quest'anno ho notato una presenza di varroa molto minore rispetto allo scorso anno, sia in estate che ora. anche il sito dell'associazione provinciale di sondrio confermava questa cosa poche settimane fa. quest'anno ho avuto solo 1 arnia su 12 infestata in maniera comparabile all'anno scorso, ma è un'arnia con regina nata a fine settembre che deve aver covato ancora a lungo, mentre le altre in quel periodo avevano solo una rosina di 10 cm su 1 telaio. le altre dopo soli 2, max 3 trattamenti con sublimato avevano caduta zero, e dopo il primo trattamento non più di 50-100 varroe. stessa cosa a inizio agosto, col gocciolato. pensavo di avere sbagliato qualcosa e ho fatto un sublimato ma niente. secondo me oltre alla stagione propizia da questo punto di vista, un grandissimo beneficio è venuto dal fatto di avere applicato correttamente il blocco estivo su un telaio intero: se finito il confinamento si riesce a togliere il telaio bello pieno di covata opercolata si elimina una grossa percentuale di varroe.
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25/12/2012, 14:10 |
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