Gironzolando per la rete ho trovato questo:
http://nurturing-nature.co.uk/wildlife-garden-videos/potential-varroa-biological-control-video/
il video
http://www.niagarabeeway.com/july-9-2013-update-on-the-varroa-mite.html

http://www.beesource.com/forums/archive/index.php/t-278433.html

http://www.honeybeesuite.com/stratiolaelaps-scimitus-for-varroa-control/

Pare che queste simpatiche bestiole pappino diversi tipi di acari e alcuni apicoltori stanno provando ad utilizzarli contro la varroa Non ho approfondito bene l'argomento visto il mio inglese scolastico e la poca voglia di copiare e incollare tutto in un traduttore perciò passo la palla a voi , che ne dite??

Molto interessante. L' ultimo link dice che non puo' funzionare ma lo fa con motivazioni teoriche ed un po' pretestuose. Questa sera con piu' calma guardero' anche il video.
Maddmax

Aggiungo anche questo video dove si parla di una prova sul campo: http://www.niagarabeeway.com/bio-control-for-varroa-mite.html
Come ho già scritto qui http://www.forumdiagraria.org/api-f53/le-attivita-delle-associazioni-t56296-20.html, nel corso della prossima serata dedicata all'apicoltura, organizzata dall'IZSLT, si parlerà anche di questo.

Sono lo stesso video che ho guardato e di cui faccio un sunto per chi ha problemi con l’ inglese. I primi 5 minuti si possono saltare perche’ c’e’ un’ entomologa che parla dello Stratiolaelaps dicendo che preda molte specie di acari e persino nematodi oltre a funghi e muffe. Al min 5 del video comincia a parlare un apicoltore che e’ in qualche modo legato alla ditta che produce lo Stratiolaelaps. La prima cosa che dice e’rassicurare che non preda ne’ le api ne’ le loro larve. Le api reagiscono alla presenza dello Stratiolaelaps andando a storfinarglisi contro. La caduta di varroa e’ scarsa nell’ immediato ma a dieci giorni si nota una massiccia caduta di pezzi di varroa. E’ da somministrare quando l’ infestazione e’ pesante.
Due alveari ugali sono stati trattati in parallel con Miteaway (acido formico in striscie) e Stratiolaelaps: al minuto 9.50 del videosi vede che quello trattato con miteaway (a sinistra) ha meno traffico di api all’ entrata, situazione che permane per tutta l 'estate (anche se non e' connesso all apresenza di nuove api che nascono in entrambi gli alveari). Entrambe le famiglie sono sopravvissute all' estate ed hanno prodotto circa la stessa quantita’ di miele ma la popolazione di varroa in quello trattato con Stratiolaelaps non si e’ recuperata.
Alla fine viene postulato che potrebbe (condizionale) funzionare anche contro lo small hive beetle.
Maddmax

In alcune arnie periodicamente ritrovo nei cassettini degli insetti (perchè a vederli ho sempre pensato a minuscoli coleotteri) molto simili a questo acaro sia per aspetto che per colore e dimensioni. Non credo che si tratti di Stratiolaelaps scimitus, ma non riesco a trovare nessuna alternativa valida. Vi viene in mente niente?

Non saprei ma, per tornare allo Stratiolaelaps scimitus, la storia non mi convince molto. E' due giorni che ci penso. Stiamo parlando di un acaro polifago che si nutre di tutto -ma proprio tutto- da altri acari, ai nematodi ed alle muffe del terreno passando per alcuni insetti (tripidi e moscerini). Mi sembra che il rischio che gli venga in mente di assaggiare le api e/o le loro larve sia molto alto come anche il fatto che potrebbero piacergli.
Maddmax

Magari si mette a mangiare solo....................... gli ovetti

Te lo immagini ??? Ci manca solo questo , la varroa ci "basta e avanza."

Il rischio esiste, anche se non so quanto sia alto. Da quello che dicono i canadesi, a fine esperimento la famiglia era popolosa, con una produzione nella norma e la popolazione di varroa sotto controllo. Trattandosi di un predatore e non di un parassita, che oltretutto vive nel terreno, io sono più scettico sul fatto che questi acari possano dare la caccia alla vrroa in un ambiente loro estraneo.

E' proprio questo il problema. E' uno scarafo gia' inkazzoso di suo, se poi gli applichi una pressione selettiva (la capacita' di predare le api) non la vedo tanto difficile che verrebbero selezionate delle varianti.
In un alveare un ceppo di Stratiolablabla che per qualsiasi ragione "imparasse" a nutrirsi di api, larve di api o uova di api avrebbe un enorme vantaggio riproduttivo, molto di piu' che non a predare le varroe che sono piccole e coriacee ... mah! ... a me non suona manco per un Beeep.
Maddmax