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profilassi peste 
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Iscritto il: 13/12/2008, 2:20
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Ciao, vorrei sapere se c'è una procedura per essere certi di trovarsi in caso di peste americana.
A parte il kit, gli istituti zooprofilattici fanno questo lavoro? Il kit è serio?
Ho le api segnate regolarmente alla asl ma non sono iscritto a nessuna associazione di apicoltori.
Ho notato qualche cella sospetta su una famiglia, dentro c'è una sostanza schifosa che comunque non puzza. Però per il resto sembra peste americana, sostanza color nocciola e filante.
Sapete se puzzano parecchio anche le prime 2-3 celle infette in caso di peste?
Mi spiacerebbe fare azioni drastiche affrettate perchè la famiglia è forte.
Aspetterei anche ad eliminare i due telai incriminati, perchè c'è parecchia covata apparentemente buona, non vorrei salassarle inutilmente.


27/08/2014, 22:07
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Iscritto il: 17/04/2010, 7:15
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Mi sembra che sia la peste europea a puzzare o essere acidula.
Gli istituti e i veterinari sono preposti alle verifiche.

Purtroppo per te non è un bel momento per recuperare chissa che. Siamo verso fine estate e se non ti trovi in una zona con ampie fioriture il destino della famiglia sembra segnato.
Se hai diverse famiglie nell'apiario non pensarci, la sera chiudi la famiglia e la termini con fumo di zolfo..(!!? giusto?).
poi provvedi a bruciare tutto: i telai e le api dentro, se hai melario puoi recuperarne il miele (spremendo i favi e poi bruci anche quelli).
Puoi tenere da parte se lo ritieni pezzi di favo per i controlli e le verifiche del tipo di peste o malattia....in freezer magari.
L'arnia andrebbe passata ai raggi gamma.

Con una sola famiglia invece...potresti metterla a sciame eliminando e bruciando tutti i favi.
La si lascierebbe costruire dei nuovi favi che andrebbero pure quelli eliminati dopo alcuni giorni.
Solo dopo puoi lasciare che ricostruiscano nuovi favi da fogli cerei nutrendo la famiglia.
Ci sta sempre l'arnia da gammare....

Non ti invidio. :cry:


27/08/2014, 23:32
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Iscritto il: 17/04/2010, 7:15
Messaggi: 320
Località: Padova
Formazione: Perito Agrario
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Mi correggo ho letto che tra le sue caratteristiche ci sta la puzza di colla di pesce, nella peste americana...
penso che hai già dato un occhiata qua: malattie-e-nemici-f99/peste-americana-t4870.html" target="_blank


28/08/2014, 0:15
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Esatto la sostanza filamentosa puzza di colla di pesce, se è molto estesa quando apri l'arnia avverti questo odore.
Le celle infette da peste americana si presentano affossate e bucate , se la prova dello stecchino conferma : sostanza gelatinosa di col terra di Siena filamentosa di odore di colla di pesce purtroppo :mrgreen: sono guai.
Partendo dal principio che la peste americana è presente negli alveari , ma in quantità tali che le api provvedono alla pulizia, sino a che non raggiungono numeri da capogiro (milioni), nel tuo caso ci fossero pochissime celle infette
potresti eliminare i telai con tali celle e sostituirli con dei nuovi già costruiti ,
comunque sono dell'idea di bruciare :mrgreen: .
Gli attrezzi che usi quando lavori nelle altre arnie vanno passati con la fiamma,la tuta passata in lavatrice ed immersa in acqua e niveina (molta)
Non imagazzinare miele e cera che sarebbero una fonte di future infezioni , le spore di peste sopportano tempetature dell'ordine di 120° e sopravvivano
molti anni (dicono 20).
L'Asl in caso di peste accertata ordina la distruzione dell'intero apiario e mette in quarantena gli apiari posti entro la distanza di 3000 metri questo per dirti quanto è temibile la peste americana :mrgreen: .
ciao nicol


28/08/2014, 14:30
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Grazie, ma sono troppo in dubbio per bruciare tutto.
Mi sono messo la sostanza schifosa sotto il naso e non puzza minimamente. Ho visto che alcune larve sono diventate gelatinose anche a cella aperta, questo è strano per la peste americana.
Ho il dubbio e la speranza che sia qualche virosi portata dalla varroa, perchè dentro alcune celle con larve morte ancora bianche ho trovato sempre varroe maledette.
Ovviamente i negozi che vendono qualche misero prodotto apistico in questa zona non hanno il kit diagnostico. Qui è un'impresa trovare qualsiasi cosa.
Domani sento i negozi di veterinaria.
La famiglia è molto forte non dovrebbe ancora rischiare saccheggi.


28/08/2014, 22:58
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Messaggi: 1945
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MarcelloC ha scritto:
... Qui è un'impresa trovare qualsiasi cosa.

Ho cerrcato con Google e ho notato che il kit diagnostico è reperibile online.
Maddmax

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Vienna AD 1683


29/08/2014, 6:53
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Località: Chia(VT)
Formazione: Laurea in filosofia
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Sì grazie, l'ho ordinato questa mattina.
Speravo in qualcosa di più tempestivo tipo trovarlo al consorzio agrario o al principale centro vendita di medicine veterinarie.
Invece niente.
Comunque ho bruciato i due favi incriminati in una buca. Se il problema si ripropone negli altri favi avrò il kit sotto mano.


29/08/2014, 22:23
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