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Re: Peste americana!!!!

08/07/2012, 22:03

Per dormire sonni tranquilli conviene togliere dalla circolazione i favi del melario. La cera la puoi anche recuperare, visto che è facile, al melario dai una sfiammata e usi i telaini per arrostire qualche salsiccia.

Re: Peste americana!!!!

08/07/2012, 22:04

A riguardo dei melari ti potrebbe essere di auito la lettura del contessi alla voce peste americana. :o

Re: Peste americana!!!!

08/07/2012, 22:09

Ggiasone ha scritto:Sui melari ho letto però che sono in molti a tenerli (telai compresi) e quindi chiedevo la vostra opinione per sciogliere anche questo dubbio. Tutto qui.

La probabilità di contrarre la peste americana per un'arnia sana alla quale è stato messo il melario, telaini compresi, di un'arnia colpita da peste americana è di circa l'80% nei due anni successivi.

L'ho letto da studi effettuati, ma non mi chiedete dove perchè non me lo ricordo piu' :oops:

Io che vaglio tutte le possibilità prima di agire ti direi:
  • costo del melario smontato da verniciare, euro 8,00
  • costo di un singolo telaino da melario, euro 1,00 (quindi 9,00 euro totali)
  • costo di 9 fogli cerei d melario 0,63 euro cadauno, (quindi 0,63 x 9 = 5,90 euro)
  • TOTALE: 8,00 + 9,00 + 5,90 = 22,90

Per questa cifra vuoi proprio rischiare un'altra arnia?

Live long and prosper.
Saluti

Re: Peste americana!!!!

08/07/2012, 23:21

L'ho letto da studi effettuati, ma non mi chiedete dove perchè non me lo ricordo piu'


Appunto....dicevo.... :mrgreen:

;)

Re: Peste americana!!!!

09/07/2012, 0:03

sì sì, l'immagine sul Contessi in quelle pagine è abbastanza eloquente (un bel falò)! Procederò!

Re: Peste americana!!!!

11/07/2012, 17:10

Secondo me questo thread e' importantissimo in quanto sancisce il principio che alcune famiglie sono infette oltre il punto di non-ritorno e devono essere distrutte.
Surrettiziamente, inoltre, demolisce alcuni pilastri dell' apicoltura "volemosebbene" ovvero che negli alveari non esistono problemi gravi a parte la varroa e spiana la strada ad una critica costruttiva dell apicoltura tipo:

D: le mie api rantolano sul predellino e muoiono. Cosa faccio?
R: Nessuna paura: Fa' l' ossalico e si riprenderanno benissimo

oppure:

D: Ho tutti i pochi opercoli bucati e non ho piu' covata fresca: si puo' rimediare?
R: Certamente: mandale a sciame e passa la paura!

...

Le Api nel Mondo mi incaricano di ringraziare i membri che hanno avuto le palle di dichiarare che nei propri alveari ci sono dei serii problemi sanitarii.
Maddmax

Re: Peste americana!!!!

11/07/2012, 21:17

Maddmax1 ha scritto:Secondo me questo thread e' importantissimo in quanto sancisce il principio che alcune famiglie sono infette oltre il punto di non-ritorno e devono essere distrutte.
Surrettiziamente, inoltre, demolisce alcuni pilastri dell' apicoltura "volemosebbene" ovvero che negli alveari non esistono problemi gravi a parte la varroa e spiana la strada ad una critica costruttiva dell apicoltura tipo:

D: le mie api rantolano sul predellino e muoiono. Cosa faccio?
R: Nessuna paura: Fa' l' ossalico e si riprenderanno benissimo

oppure:

D: Ho tutti i pochi opercoli bucati e non ho piu' covata fresca: si puo' rimediare?
R: Certamente: mandale a sciame e passa la paura!

...

Le Api nel Mondo mi incaricano di ringraziare i membri che hanno avuto le palle di dichiarare che nei propri alveari ci sono dei serii problemi sanitarii.
Maddmax

Ciao, mi trovi d'accordo, ma sono dell'idea che se una famiglia è infettata da peste, non c'è assolutamente punto di RITORNO ;) . nel senso che si possa debellare con metodi pagliativi.
Quando te ne accorgi le spore sono già milioni :mrgreen: :mrgreen:
Bruciare la famiglia lontano (telai, cera, api ) dall'apiario e sotterrarli ad almeno 50 cm. di profondità è la norma, e va fatto il più presto possibile , ma con questo non bisogna abbassare la guardia su tutto l'apiario.
La peste americana dovrebbe essere denunciata alle autorità competenti, che da quanto mi risulta ti imporrebbe di distruggere tutto l'apiario, e farebbero controlli su eventuali apiari nel giro dei 3 Km. Questo per rendere l'idea di quanto è fettente questa patologia e che non basta a volte distruggere una famiglia ed aver risolto il problema ;)
nicol

Re: Peste americana!!!!

11/07/2012, 22:14

nicolsp ha scritto:La peste americana dovrebbe essere denunciata alle autorità competenti, che da quanto mi risulta ti imporrebbe di distruggere tutto l'apiario
Assolutamente no. C'è l'obbligo di denuncia, quello sì, ma bisogna distruggere soltanto le famiglie malate.

Re: Peste americana!!!!

11/07/2012, 22:39

nicolsp ha scritto: ... farebbero controlli su eventuali apiari nel giro dei 3 Km. Questo per rendere l'idea di quanto è fettente questa patologia e che non basta a volte distruggere una famiglia ed aver risolto il problema ;)
nicol


Ci sono altre patologie virali altrettanto pericolose e che sono anche molto piu' contagiose, e che non vengono discusse perche' non esistono metodi diagnostici di pronto utilizzo e perche' non se ne parla (ancora) nei libri di testo. La CCD (termine che, come detto da Humblebee, dice tutto e niente) e' quasi sicuramente causata da una serie di "nuovi" micoorganismi che compaiono insieme a macchia di leopardo rendendo difficile l' identificazione esatta del colpevole/i. I pesticidi hanno le loro colpe ma venivano usati - e senza nessun controllo- fin dalla meta' del secolo scorso e le api vivevano benissimo. I satanici neonicotinoidi sono banditi da tre anni e la situazione non e' migliorata. anzi ... e' peggiorata anche in aree dove i neonicotinoidi non vengono utilizzati.
Maddmax

Re: Peste americana!!!!

12/07/2012, 11:35

nicolsp ha scritto:La peste americana dovrebbe essere denunciata alle autorità competenti, che da quanto mi risulta ti imporrebbe di distruggere tutto l'apiario, e farebbero controlli su eventuali apiari nel giro dei 3 Km.

Errato.
Nessun controllo degli apiari entro 3Km.
Semplicemente ti mettono in quarantena l'apiario effettuando frequenti controlli.
Se altre arnie risultano colpite dalla peste TI OBBLIGANO ad uccidere le api e bruciare l'arnia (con funzionari presenti credo).
Se finito il periodo di quarantena trovano altri alveari colpiti, si riparte da capo e così via.

Saluti
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