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pareri e consigli sul trattamento estivo antivarroa
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Messaggio |
asterixxx
Iscritto il: 09/07/2012, 20:51 Messaggi: 296 Località: ROMA
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e nel nido non sono comparse le celle reali d'emergenza? la famiglia ha sentito la presenza della regina anche con il melario di mezzo? avevo letto di problemi in questo senso....
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06/08/2013, 12:56 |
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frodo73
Iscritto il: 10/02/2012, 17:57 Messaggi: 99 Località: Montesolaro di Carimate (Co)
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su due famiglie sono comparse dell celle reali al controllo che ho fatto al giorno + 6 dal confinamento. quindi meno del 20% sull'apiario. Ma l'anno prossimo farò in blocco direttamente sopra il nido, troppo "sbatti con il melario di mezzo, maneggiare melari con queste condizioni climatiche (leggi gran secco ) facile che se ci metto qualke minuto in più innesco saccheggi a gogo. Qualcuno mi dà un consiglio su quanti giorni aspettare prima di rimettere il melario dopo il trattamento con AO gocciolato? Grassiie
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06/08/2013, 15:06 |
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mrbee
Iscritto il: 03/08/2012, 12:21 Messaggi: 13 Località: Corbetta (MI)
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Ciao, in questo periodo sto eseguendo i trattamenti antivarroa; nella nosta zona è stato consigliato l'utilizzo di ApilifeVar in combinazione con Apistan: - una striscia di Apistan per ogni arnia da lasciare per 8 settimane - apilifevar: una tavoletta divisa in quattro per ogni arnia (posizionate ai quattro angoli, fra gli utlimi due favi su un lato e fra l'ultimo favo e il diaframma sull'altro) da lasciare per 6 giorni e da ripetere per 4 cicli. Alla sostituzione di ApilifeVar, alla fine di ogni ciclo, conto le varroe che cadono sui fondelli per fare un calcolo approssimativo della quantità di varroe che stanno infestando i miei alveari ed in particolare su uno di essi ogni volta conto più di 500 varroe (sono arrivato al 4 ciclo ed ho contato pertanto almeno 1500 varroe) un valore molto più alto della media degli altri alveari. Stavo per questo pensando di prolungare solamente su questo alveare il trattamento effettuando un quinto ciclo, o in alternativa fare un tratamento ulteriore con Apibioxal ma ho dei dubbi riguardo la presenza della striscia di Apistan. Qualcuno saprebbe darmi dei suggerimenti in merito?
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19/08/2013, 14:19 |
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Compsognathus
Iscritto il: 31/08/2011, 22:17 Messaggi: 15
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io vorrei fare un trattamento tampone senza bloccare la covata. Leggendo ho scoperto il metodo con acido formico e con timolo, il primo con evaporazione il secondo con 2g di timolo sopra i telaini, entrambi senza blocco di covata. Che ne pensate?
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20/08/2013, 22:18 |
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ninno
Iscritto il: 17/04/2010, 20:01 Messaggi: 2236
Formazione: perito industriale
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Ciao Comp, siamo a fine agosto e ancora non stai facendo niente contro la varroa ma sei sicuro di avere ancora delle api nei tui alveari?. Ninno
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24/08/2013, 18:28 |
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humblebee
Iscritto il: 23/12/2011, 19:29 Messaggi: 528
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Il formico con le nostre temperature è proibitivo, e il timolo è ben poco efficace ormai. Ti sei mosso un pò tardi per la lotta alla varroa. A questo punto nelle tue condizioni, per salvare il salvabile, proverei l'accoppiata apistan-apilifevar.
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24/08/2013, 18:36 |
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mrbee
Iscritto il: 03/08/2012, 12:21 Messaggi: 13 Località: Corbetta (MI)
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Ciao, come ho scritto nel mio post precedente, dopo l'esperienza dello scorso anno con il blocco di covata (metodo che comunque ritengo efficace), quest'anno abbiamo provato apistan-apilifevar ed ora a fine trattamente devo dire che controllando i fondelli antivarroa ho potuto notare che (dopo 4 cicli) sembra non esserci più caduta di varroe. Solo su una famigli abbiamo registato ancora una caduta di più di 500 varroe (in una settimana) e ad oggi, dall'inizio del trattamento siamo arrivati a oltre 2000 varroe cadute; per questo abbiamo deciso di continuare il trattamento per ulterori 2 cicli (massimo consentito e consigliato anche dalla ASL della nostra zona) sperando di riuscire a ridurre anche su quest'ultima la caduta di varroe. il 23 di settembre toglieremo anche la stricia di apistan e successivamente faremo cumunque il trattamento con api-bioxal. Nella nostra zona (ovest Lombardia al confine con il piemonte) è un trattamento che sembra aver dato buoni risultati negli ultimi anni.
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02/09/2013, 12:08 |
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humblebee
Iscritto il: 23/12/2011, 19:29 Messaggi: 528
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Mrbee, le tue esperienze confermano il mio sospetto, ovvero che in presenza di numeri "modesti" di varroe, l'accoppiata funzioni ma... Vista l'efficacia non altissima, in presenza di numerose varroe di partenza, altrettanto numerose sono quelle che permangono nell'alveare costringendoti poi a ricorrere all'ossalico. Per curiosità, posso sapere chi è che consiglia, in un momento in cui si poteva ancora bloccare, di fare Apistan + Apilifevar nella tua zona?
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02/09/2013, 13:39 |
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mrbee
Iscritto il: 03/08/2012, 12:21 Messaggi: 13 Località: Corbetta (MI)
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Ciao Humblebee, la nostra idea iniziale era di fare anche quest'anno il blocco, ma considerato che abbiamo avuto in primavera alcuni problemi con delle regine volevamo evitare di ingabbiarle al fine di non incorrere un problemi di riaccettazione ecc. Quindi avremmo dovuto trattare con apistan-apilifevar parte delle famigli e ingabbiare i restanti, cosa che ci sembrava sconveniente pertanto abbiamo scelto di utilizzare per tutte le famiglie (abbiamo 10 arnie) il primo trattamento. Il trattamento con apilifevar e apistan ci è stato inoltre consigliato da un comunicato che ha rilasciato l'ufficio veterinario della ASL di nostra competenza e per di più abbiamo scoperto acquistando i prdotti da Hobbyfarm di Biella che in quella zona (molto vicino a noi) lo stanno utilizzando con buon successo così abbiamo scelto di adottare tale soluzione. Negli anni precedenti, prima di sperimentare l'ingabbiamento, abbiamo sempre utilizzato Apiguard e successivamente l'ossalico alcune volte con buoni risultati e altre con risultati disastrosi. Inoltre, veniva riportato un articolo molto interessante, con risultati soddisfacenti sulla rivista "Apis" riguardo all'utilizzo in combinata di ApilifeVar e Apistan. Quello che in realtà mi domando è come sia possibile una così alta infestazione solamente su una delle 10 famiglie.... ... e la preoccupazione è invece che questa possa procurarci reinfestazione delle altre 9 se non continuiamo a trattarla con efficacia.
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02/09/2013, 14:28 |
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humblebee
Iscritto il: 23/12/2011, 19:29 Messaggi: 528
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Ti dico la mia, da ciò che ho potuto vedere, le regine che non vengono riaccettate dopo il blocco sono regine che avevano già qualche problema prima. Una regina sana e "ben voluta" dalla colonia non ha mai problemi di riaccettazione. La maggior parte dei veterinari sa di api quando io so di meccanica quantistica e la rivista "L'apis" è perfetta, non fosse che quelle pagine patinate mi impediscono di usarla al bagno come vorrei. L'interrogativo che ti poni è interessante e più di uno qui dentro si sta ponendo il problema di capire perchè alcune famiglie siano sistematicamente più infestate. Il problema della reinfestazione è reale e per questo fai bene a fare quello che stai facendo, in bocca al lupo!
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02/09/2013, 15:58 |
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