Oggi finalmente sono riuscito a fare il trattamento con l'ossalico gocciolato. c'erano 14°C e le api uscivano in massa. Spero di non essere troppo in ritardo.
In tutte e 4 le mie arnie ho trovato una buona q.tà di muffa sull'ultimo telaino (quello verso sud-sudovest) di miele e molta sul diaframma (tutte le famiglie hanno la poricina verso est-sudest e sono state ristrette levando i telaini sul lato destro).
Mi chiedevo è normale tutta questa muffa? credo ovviamente dipende dall'umidità all'interno dell'arnia ma non si trovano in un posto particolarmente umido e non ho messo isolanti vari che ho letto favoriscono l'umidità. Inoltre nel cassettino diagnostico non ho trovato gocce di condensa. Può essere normale data la pioggia fatta in questo periodo e che le arnie non vedono un raggio di sole da più di un mese? Comunque ho levato a tutte il telaino ammuffito e le ho ristrette...ho fatto bene?
Inoltre nell'arnia meno forte e meno popolata ed anche con più muffa ho trovato una gran q.tà di api morte sul fondo (a centinaia...il fondo è quasi ricoperto) può essere normale visto il tempo di questi gg? inoltre le api avevano accumulato un gran numero di cadaveri proprio davanti alla porticina come se avessero creato proprio un tappo davanti all'arnia.
a quel punto ho aperto la porticina ed ho levato le api dal davanti per liberare l'entrata ma ho lasciato tutte le api morte in fondo all'arnia...non saprei come levarle.

Il trattamento con gocciolato avrà efficacia se manca la covata, se no … no.
La muffa sul diaframma può dipendere proprio dal fatto che manca l’isolamento dietro, perché la condensa si deposita sulle superfici più fredde.
Trovare una gran quantità di api morte sul fondo, tante da ostruire l’ingresso, non è normale quindi dovrai cercare le cause. Per ripulire il fondo dell’arnia usa un pezzo di fil di ferro piegato.
Ciao, Romeo.

Ciao Alerm770,
i miei alveari sono disposti con l' apertura rivolta ad ovest e le api, durante l' inverno preferivano svernare sul lato sx (sud) perchè piu calda e nella zona sx (nord) si formava la muffa.
Nel tempo ho preso l' abitudine di stringere i favi sul lato dx (nord) per obbligarli a tenere calda quella zona ed il risultato è che a parte qualche famiglia scarsa non ho più la muffa di prima.
Se hai la possibilità, che io non ho, di tenere aperto il fondo dell' arnia per una fessura di circa 2/3 cm non dovresti avere muffe.
Quando puoi contare su una giornata di bel tempo e senza vento spalanca le porte e fai asciugare tenendo d' occhio le famiglie poco popolate per captare segni di saccheggio.
Ninno

grazie Romeo e Ninno per le risposte.
Ragionandoci bene l'arnia con maggiore muffa è quella meno popolata e sicuramente era troppo larga, l'altro giorno ho levato due telai di miele e l'ho ristretta. Proverò a seguire il consiglio di ninno sul cambiare l'aria all'arnia, cosa tra l'altro già presa in considerazione (avevo già letto altri tuoi post sull'argomento) ma il tempo non me lo ha mai permesso.
per il lasciare una fessura sul fondo di 2-3 cm intendi lasciare spostato il fondo antivarroa? oppure creo la fessura in qualche altro modo? io tra l'altro proprio per evitare i problemi di muffa (cosa che però evidentemente non ha funzionato) ho anche lasciato il foro della soffitta sempre aperto, mi hanno detto di chiuderlo solo per i pochi gg in cui le temperature scenderanno di molto sotto lo zero (spero sia giusto).
Domani farò visita alle api e cercherò di pulire il fondo dalle api morte come consigliatomi da romeo e vedrò se noto qualche sintomo sulle api, anche se quelle che sono riuscito a levare sembravano in perfetta forma.
grazie ancora per i preziosi consigli

alessio

per Alessio: quando hai ispezionato le arnie e hai trovato muffa ,hai mica controllato anche il fondo? Se si- c'era acqua? ( ossia il fondo ricoperto da una miriade di goccioline o addirittura piccoli laghetti) ciao

Ciao a tutti (specialmente a Romeo che ci evita anche di ripetere le risposte!!),

Come detto ad apertura post ho effettuato il trattamento con il gocciolato (l'8 gennaio) e le varroe cadute dopo il trattamento sono state tra le 600 e le 450 (a seconda dell'arnia)quasi tutte contate dopo tre gg dal trattamento e poi pochissime altre.
Mi aspettavo di avere una caduta maggiore (mi sembrano poche rispetto ai trattamenti fatti con timolo ad agosto, in cui ne cadevano 200-300 e più ogni settimana ) è normale come dato o il trattamento non è stato efficace per qualche motivo??
Ovviamente continuerò a controllare la caduta naturale che spero sarà nulla per un pò : ma per quanto tempo non dovrei avere più caduta??
La muffa all'interno dell'arnia è quasi sparita, sicuramente grazie alle belle giornate avute anche se da oggi peggiorerà, e dal cambio di aria fatto ogni tanto come consigliatomi da Ninno.

alessio

Salve a tutti,
sono nuovo del forum ed è la prima volta che scrivo qui ma sto trovando questo forum molto interessante.
Sono un apicoltore hobbysta della provincia di Latina, ho in tutto al momento 6 famiglie di cui 5 robuste ed una molto debole. Ispezionando pochi giorni fa la famiglia debole ho trovato migliaia di api morte e puzzolenti sul fondo dell'arnia, tante da ostruire il passaggio verso la porticina che da all'esterno. Su tutti i telaini c'era molta muffa ma nessun indizio di peste americana. Non c'era covata ne miele però tra le poche centinaia di api rimaste ho notato la presenza della regina. Ho provveduto a pulire tutto bruciando tutti i favi privi di api, ed a sostituire l'arnia con una pulita posizionandola ad una certa distanza dalle famiglie forti. Alle poche api rimaste ho aggiunto un manipolo di api rimaste orfane, e che hanno provato ad allevare una nuova ape regina senza successo, con le poche scorte loro rimaste (un favo pieno). Riunite le api ho chiuso tutto monitorando il comportamento delle superstiti.
Le api rimaste sembravano all'inizio un po' rincoglionite però il giorno dopo ho notato alcune bottinatrici tornare dentro l'arnia portando un po' di polline.
Sabato prossimo aprirò di nuovo per vedere come stanno reagendo le superstiti ma secondo voi cosa potrebbe essere successo che ha causato una cosi pesante moria d'api? E perchè la muffa? Vista la fioritura dell'acacia e degli agrumi ho evitato di aiutarle con un po' di nutrizione artificiale ho fatto male? Infine, secondo voi ci sono speranze?
Grazie

Ciao Blaesus, benvenuto tra di noi!
Le api morte e la mancanza di scorte fanno pensare ad un saccheggio. C’èrano segni di saccheggio sui favi e nel cassettino?
La muffa può essere una conseguenza del numero esiguo di api e la relativa mancanza di ventilazione. Visto che la famiglia risultata dal’unione è debole, conviene nutrire con sciroppo.
Ciao, Romeo.

Ciao, non ho avuto l'impressione di un saccheggio ne sui favi ne sul cassettino, le api sembravano avvelenate da qualcosa ed intorpidite, magari a causa della carenza di cibo. Domani ispezionerò la situazione, sperando di trovare che la regina ha iniziato l'ovodeposizione, e se sono ancora vive le aiuterò con un po' di candito.
Vi terrò aggiornati su come procede