Ciao a tutti! Oggi ho approfittato di una tregua metereologica x fare una visita (esterna) alle api, visto che negli ultimi 10gg ha fatto parecchio freddo e piovuto tanto. Ho sbirciato dalle porticine e bussato su tutte e 4 le mie arnie, notando sul fondo di ogni arnia circa 30 api morte. Le arnie ora sono piuttosto pesanti e circa 1 mese fa avevo messo il panetto come nutrizione d'emergenza visto che il peso mi sembrava troppo leggero. Ora il panetto è consumato in parte, TRANNE in una dove è praticamente finito. Proprio questa arnia oggi rispondeva con un brusio un po' prolungatoe c'erano api nel sacchetto del panetto a raccogliere gli ultimi granuli di candito (temp. 2°C), nelle altre arnie quasi nessuna ape saliva al candito. Inoltre, sempre in questa arnia che ha finito il candito, ho notato una cinquantina di api morte sul fondo (quindi + della media rispetto alle altre 3 arnie) e alcune con la ligula fuori.. come se fossero morte di fame. Sicuramente le condizioni meteo non hanno consentito nei giornii scorsi alle necrofaghe di fare il loro lavoro di pulizia, però io metterei un altro candito a quest'arnia (ho in casa del Candipolline). L'ho invernata su 6 perchè molto forte e in autunno aveva sponde piene ma telaini centrali con corona NON opercolata. Penso che nutrire ancora adesso, sebbene da me siamo ancora lontani dalla covata primaverile, sia la scelta migliore. Cosa ne pensate? Grazie e auguri di Buone Feste a tutti voi! Chris
beeman ha scritto:Penso che nutrire ancora adesso, sebbene da me siamo ancora lontani dalla covata primaverile, sia la scelta migliore.
Se le api sono a corto di scorte nutrire adesso non è una scelta ma una necessità, evitando però il nutrimento proteico. Conserva il Candipolline per la primavera ed inserisci del candito semplice.
Aiutatemi ho bisogno del vostro aiuto!!! Sono un apicoltore principiante e questo é il mio primo inverno. Ho due arnie: la prima era molto forte e carica di scorte prima dell'invernamento, mentre la seconda era piu' debole e con meno scorte. Per tutto l'inverno ho controllato esternamente le arnieogni sabato, avendo cura di rimuovere le api morte sul fondo dell'arnia. Nelle ultime settimane pero' ho notato che le api morte sono aumentate, ad occhio direi una trentina per arnia ogni settimana. Devo preoccuparmi? Finora ho ritenuto fosse fisiologico trovare delle api morte sul fondo o sul predellino ma adesso comincio a preoccuparmi. Inoltre su vari forum ho letto che in questo periodo le api cominciano nelle belle giornate a iniziare a volare fuori dall'arnia, ma io non ho notato movimenti, nonostante al momento della mia visita ci fossero 8-10 gradi. Ho notato che c'erano sul predellino dell'arnia piu' forte una secrezione giallastra (NON marrone)e puzzolente (solo una), di cosa si tratta? si tratta dello scarico del volo di purificazione o potrebbe trattarsi di nosema? A consolazione pero' ho notato questa settimana che in seguito all'apertura della porta di volo delle arnie per la consueta rimozione delle api morte (1-2 minuti occorsi), alcune subito sono uscite e hanno tentato di attaccarmi, cosa che nelle scorse settimane era mai accaduto. Per completezza aggiungo che le arnie si trovano in provincia di como a 400 mt slm, si trovano in un bosco (molta umidità) e che ho inserito un nutritore con sciroppo zuccherino concentrato, praticamente ignorato in tutto questo tempo (credo sia positivo, significa che hanno scorte a sufficienza?). Aggiungo che ho notato nell'ultima visita che dall'apertura del foro sul coprifavo (dove c'e' il nutritore) ho intravisto che si trovavano molte api, invece nei mesi scorsi erano assenti. Mi ha fatto piacere rivederle in gran numero, pensate che le temperature un po' piu' alte stiano dando i primi segni? Quando pensate che si possa aprire per una rapida visita? grazie mille per l'aiuto marco
Una trentina di api a settimana verso la fine (speriamo) dell’inverno mi sembra nella norma, anche se non ho esperienze in merito. Le mie api hanno sempre trovato qualche bella giornata per fare le pulizie. Con 8-10° le api difficilmente escono, specialmente se le arnie si trovano all’ombra ed il bosco purtroppo non è il posto migliore dove tenere le api d’inverno.
marcofrigerio ha scritto:Ho notato che c'erano sul predellino dell'arnia piu' forte una secrezione giallastra (NON marrone)e puzzolente (solo una), di cosa si tratta? si tratta dello scarico del volo di purificazione o potrebbe trattarsi di nosema?
Non credo si tratti di nosema però l’umidità di certo non fa bene alle api e d’inverno è meglio evitare se possibile la nutrizione liquida (sciroppo). Per fare una visita veloce l’ideale sarebbe una giornata soleggiata con temperature oltre i 15°. Ciao, Romeo.
grazie per la risposta. mi preme chiederti se é normale trovare cosi tante api morte sul fondo dell'arnia (30-50 ogni visita settimanale). a cosa é dovuto? e' una moria fisiologica (se sono un centinaio al mese in fondo sono solo l'1% della famiglia in ogni arnia, credo sia normale o devo preoccuparmi?)
devo preoccuparmi se non vedo movimenti anche in una giornata soleggiata con temperature intorno ai 10°C?
inoltre pensi sia opportuno mettere subito il candito?
grazie per rispondere alle mie domande.
sono un principiante e quindi anche un po' apprensivo!!!
ciao Marco, la moria di api avviene tutti i giorni solo che in inverno, quando le api non possono portare via i cadaveri, questi rimangono sul fondo dell' arnia. Osserva bene le api morte per cercare di vedere se hai un problema di varroa, troverai delle api con le ali non formate o parzialmente formate. Per il candito non posso risponderti perchè va dato se effettivamente ne hanno bisogno, non dimentichiamo che le api mentre riduce la covata , a fine estate, accumula scorte per l' inverno nei favi da nido. Impara a capire sollevando l' arnia da dietro se è pesante, poco pesante o leggera e capirai se necessita nutrire. Ninno
Grazie Ninno per la risposta. Effettivamente fa un po' impressione vederle morte sul fondo, d'estate non ci ho fatto caso perche come dici sono trasportate fuori dalle altre. Deformazioni da varroa non le ho notate, anche d'estate nel cassettino non ho notato varroa. In ogni caso a fine estate ho fatto due trattamenti con apilife.
Pero' d'estate ho notato una cosa strana: sollevando un telaino ho osservato l'uscita di una ape appena nata dalla cella ed era malformata, quasi grigia!! a cosa poteva essere dovuto???? Non ho mai piu' trovato altre deformazioni!
Per quanto riguarda il candito, pensavo che fosse opportuno dare nutrimento in ogni caso, per dare una mano, ma credo di aver fatto una stupidata perche il nutrimento é stato completamente ignorato per tutto l'inverno e le scorte estive erano molto buone.
caro OBOMBO, le scorte estive erano notevoli, soprattutto in un'arnia che era molto forte e numerosa (e anche molto cattiva...da cosa puo' dipendere???)
Le mie arnie si trovano in un bosco e quindi poco soleggiato purtroppo, la temperatura di sabato era di circa 10°C ma non erano completamente soleggiate.
Non ho notato movimenti pero' bussando il ronzio era notevole, e come dicevo in un precedente post, questo sabato mentre effettuavo la pulizia delle api morte, sollevando la porta d'ingresso per la prima volta le guardiane mi hanno attaccato! che soddisfazione nonostante tutto!!! pero' dopo un volo di perlustrazione sono rientrate subito.
Pensate che sia il caso di spostarle già adesso in un posto piu' soleggiato??