Quanto segue è ciò che mi ha mandato la Chemical Laif Spa per email (che mi ha mandato anche Renzo, grazie mille Renzo ) e che ho provveduto a mettere sul forum.
Dovrebbe essere il foglio contenuto nelle confezioni dellApi-Bioxal oppure le modalità di somministrazione a cui si riferisce la gazzetta ufficiale.
Da quello che capisco io si può fare il sublimato senza problemi.
Sono andato dalla mia veterinaria (una ragazza molto giovane e disponibile,....anche carina ) e mi sono fatto fare la ricetta in unica copia non ripetibile.
Se posso stasera vado con la ricetta veterinaria a prendere il prodotto alla mia cooperativa e poi vi faccio sapere.

Saluti.

FOGLIO ILLUSTRATIVO/ETICHETTATURA PER:

API-Bioxal
886 mg/g polvere solubile per api


1. NOME ED INDIRIZZO DEL TITOLARE DELL’A.I.C.
CHEMICALS LAIF s.r.l.
V.le dell’Artigianato n° 13, 35010 Vigonza (PD), Italy
Tel. +39 049 626281 – Fax +39 049 628501 e-mail: info@chemicalslaif.it

NOME ED INDIRIZZO DEL TITOLARE DELL’AUTORIZZAZIONE ALLA PRODUZIONE RESPONSABILE DEL RILASCIO DEI LOTTI DI FABBRICAZIONE
CHEMIFARMA SPA
Via Don Eugenio Servadei n° 16, 47100 Forlì (FC), Italy

2. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE VETERINARIO
API-Bioxal 886 mg/g polvere solubile per api
Acido ossalico biidrato

3. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
100 grammi di prodotto contengono:
Principi attivi:
Acido ossalico biidrato ……………… 88,60 g
Eccipienti: qb a 100,0 g.

4. INDICAZIONI
Trattamento della varroosi (Varroa destructor, parassita di Apis mellifera).

5. CONTROINDICAZIONI
Utilizzare il medicinale soltanto in periodi in cui vi è una diminuzione o assenza di covata oppure in seguito ad un blocco di covata indotto in modo artificiale. La presenza di covata può ridurre sensibilmente l’efficacia di API-Bioxal.

6. REAZIONI AVVERSE
La colonia può agitarsi leggermente durante il trattamento. Se si hanno notizie di qualsiasi effetto grave o altri effetti non citati in questo foglio, informare un veterinario.

7. SPECIE DI DESTINAZIONE
Api (Apis mellifera)

8. POSOLOGIA E VIA DI SOMMINISTRAZIONE
Il medicinale è presentato nella forma farmaceutica polvere solubile ed é da utilizzare seguendo le modalità e le dosi di seguito illustrate:
A) Posologia e via di somministrazione per gocciolamento
Aprire la confezione intatta di API-Bioxal e scioglierne completamente il contenuto nel quantitativo indicato di sciroppo (acqua e saccarosio in rapporto 1:1).

- Busta da 35g di API-Bioxal: sciogliere in 500 ml di sciroppo.

- Busta da 175g di API-Bioxal: sciogliere in 2.5 l di sciroppo.

- Busta da 350g di API-Bioxal: sciogliere in 5.0 l di sciroppo.

Il trattamento deve essere eseguito in unica somministrazione, gocciolando con una siringa la soluzione sui favi, trasversalmente alla loro direzione, alla dose di 5 ml per favo occupato dalle api.

B) Posologia e via di somministrazione per sublimazione
Utilizzare un apparecchio per sublimazione a resistenza elettrica. Versare 2.3 g di API-Bioxal nell’apparecchio sublimatore spento. Introdurre l’apparecchio profondamente attraverso l’apertura di volo, evitando il contatto con i favi. Sigillare per evitare la fuoriuscita delle api e dei fumi. Alimentare l’apparecchio rispettando le indicazioni del produttore per 3 minuti e ripristinare l’apertura di volo non prima di altri 10 minuti.
Dopo ogni utilizzo raffreddare e ripulire l’apparecchio da ogni eventuale residuo (max 6% circa 0,140 g). Come liquido per il raffreddamento e/o la pulizia utilizzare acqua potabile.

9. AVVERTENZE PER UNA CORRETTA SOMMINISTRAZIONE
Non Applicabile

10. TEMPO DI ATTESA
Miele: Zero giorni

11. PRECAUZIONI PARTICOLARI PER LA CONSERVAZIONE
Non refrigerare o congelare il prodotto. Conservare il prodotto al riparo dalla luce solare diretta. Conservare la polvere nella confezione originale. Dopo l’apertura richiudere accuratamente la busta per proteggere il medicinale dall’umidità.

12. AVVERTENZE SPECIALI
Separare come su rcp i singoli paragrafi
Avvertenze speciali per ciascuna specie di destinazione
Per ottenere una maggiore efficacia, usare il prodotto in colonie naturalmente prive o private artificialmente della covata. Nonostante l’esecuzione di interventi acaricidi corretti, colonie gravemente compromesse potrebbero non riprendersi dai danni provocati dall’infestazione Precauzioni speciali per l’impiego
Precauzioni speciali per l’impiego negli animali
Effettuare i trattamenti in assenza di melario. Tutti gli alveari dello stesso apiario devono essere trattate simultaneamente per limitare le reinfestazioni. Evitare manipolazioni alla colonia nei giorni successivi al trattamento.
Precauzioni speciali che devono essere adottate dalla persona che somministra il prodotto agli animali
A causa di una possibile dermatite da contatto e irritazione della pelle e degli occhi dovute al basso pH dell’acido ossalico, evitare il contatto diretto con la pelle e gli occhi. Maneggiare il prodotto (sia durante il trattamento che nelle fasi post-trattamento) indossando guanti impermeabili, occhiali protettivi. Maneggiare il prodotto in polvere (sia durante il trattamento per sublimazione che nelle fasi pre-trattamento) indossando un maschera protettiva tipo FFP2, guanti ed occhiali protettivi. Dopo l’applicazione lavare le mani ed il materiale a contatto con il prodotto con acqua e sapone. In caso di contatto con la pelle lavare accuratamente la parte con acqua e sapone. In caso di contatto con gli occhi, sciacquare accuratamente con abbondante acqua corrente ed avvisare un medico. Non inalare.
Interazioni con altri medicinali veterinari ed altre forme d’interazione
Non usare contemporaneamente con altri farmaci acaricidi.
Sovradosaggio (sintomi, procedure d’emergenza, antidoti), se necessario
Eventuali sovradosaggi possono disturbare il successivo sviluppo delle colonie. In particolare, dosi eccessive, concentrazioni troppo elevate o somministrazioni ripetute possono tradursi in un calo della popolazione adulta degli alveari.
Incompatibilità
In assenza di studi di compatibilità non miscelare con altri medicinali veterinari.

13. PRECAUZIONI PARTICOLARI DA PRENDERE PER LO SMALTIMENTO DEL MEDICINALE VETERINARIO NON UTILIZZATO E DEI RIFIUTI DERIVANTI DAL SUO UTILIZZO
Tutti i medicinali veterinari non utilizzati o i rifiuti derivati da tali medicinali devono essere smaltiti in conformità alle disposizioni di legge locali e conferiti negli idonei sistemi di raccolta e di smaltimento per i medicinali non utilizzati o scaduti.
Il prodotto non deve essere disperso nei corsi d’acqua poiché potrebbe essere pericoloso per i pesci o per altri organismi acquatici.

14. LA FRASE “SOLO PER USO VETERINARIO” E LE CONDIZIONI O RESTRIZIONI RELATIVE ALLA VENDITA E L’UTILIZZO, se applicabile
solo per uso veterinario
DA VENDERSI SOLTANTO DIETRO PRESENTAZIONE DI RICETTA MEDICO VETERINARIA NON RIPETIBILE IN COPIA UNICA

15. DATA DI ULTIMA APPROVAZIONE DEL TESTO
--

16. ALTRE INFORMAZIONI
Per qualsiasi informazione su questo medicinale veterinario, contattare il titolare dell’A.I.C.

17. NUMERO DI LOTTO
Lotto n.:

18. DATA DI SCADENZA[/b][/size]
Data Scadenza:
Dopo la prima apertura della confezione tutta la polvere deve essere usate entro i tre mesi successivi.

A.I.C. n.: VEDI rcp

Confezioni:

- Busta da 35g di API-Bioxal

- Busta da 175g di API-Bioxal

- Busta da 350g di API-Bioxal

Ciao, non vorrei essere OT ma ho una domanda da fare visto che si sta parlando molto dell'api-bioxal. Ma le tavolette al timolo, o altre preparazioni a base di timolo, sono inefficaci?
Lo chiedo perchè io in questi ultimi anni le ho usate ed ho perso sempre una media del 35% degli alveari, però non ho effettuato alcuna nutrizione (cosa che invece da quest'anno inizierò a fare) nè post smielatura nè invernale, quindi le sto considerando abbastanza efficaci oltre che più naturali dell'acido.
Mi piacerebbe avere la vostra opinione in merito perchè dal forum ho l'impressione che la maggior parte degli utenti preferiscano l'ossalico.

Per me sì, servono solo a contenere "un pò" la varroa, senza contare il fatto che le api trattate con timolo hanno una probabilità media di sciamare, quindi completamente inefficaci non sono, ma NON BASTANO AFFATTO e possono produrre sciamature.


Io le ho usate,ma ho usato insieme ad esse anche l'ossalico. Le mie perdite sono state 0%.
Non ho mai usato SOLAMENTE timolo, l'ho sempre abbinato con ossalico.
Quest'anno, siccome il sublimato è "legale" (a quanto ho capito) farò: un ciclo di sublimato.
Ingabbiamento regina, a fine ingabbiamento altro ciclo di sublimato.
Dovrei stare tranquillo.......però devo sperimentare, poi vi farò sapere.

Saluti

ma l'ossalico non riduce la vita media delle api e quindi anche dell'ape regina?
Inoltre a me non sono mai sciamate d'estate le api
hanno avuto altri lo stesso problema?

Non il sublimato che in teoria non ha effetti avversi per le api come ha invece il gocciolato che non va ripetuto.
Ci sono voci di apicoltori che lamentano l’abbandono delle arnie in presenza di api life var ma personalmente non l’ho mai usato quindi non saprei dirti. Di tutta questa roba si è parlato un po’ qui: 30 varroe
Per quanto riguarda il poter sublimare l’Apibioxal avrei un dubbio: cosa succede con quel 11.4% di eccipienti che andrei a mettere nel sublimatore?

ciao obombo mi sono fatto anche io la stessa domanda. Stiamo a vedere cosa ci dirà chi lo usa per sublimare (secondo me pochi)
Alune considerazioni
1) il 35% di api morte non è per niente un buon risultato, l'apilife a mio parere è un prodotto discretamente efficace a patto di fare 4 giri invece di 3 e accorciando a 4 o 5 giorni il tempo di permanenza della singola tavoletta nella cassetta. Ovviamente il fatto che si chiami trattamento tampone suggerisce che non si tratta di una soluzione definitiva ma solo di un tampone che permetta alla famiglia di arrivare in buone condizioni al trattamento definitivo invernale. Cosa ti fa pensare che una così alta percentuale di api morte sia dovuta alla mancanza di nutrizione piutosto che ai trattamenti poco efficaci?
2) l'abbandono dell'alveare l'ho riscontrato anche io, pochi casi ma sufficienti a spingrmi ad accantonare l'apilife, ovviamente non è una vera e propria sciamatura, la regina infastidita dal timolo semplicemente se ne va con una parte delle api al seguito. Vista l'epoca dei trattamenti gli alveari che in questa maniera restano con poche api vengono facilmente saccheggiati, motivo per cui molti pensano di aver perso la cassetta per saccheggio quando la causa prima era l'abbandono dell'alveare.

Ho capito bene? l'acido ossalico sublimato è legale?

Ni.
cioè è legale sublimare solo l'acido ossalico che vende la chemicals laif

Esatto, è ricavato dai petali di rosa ciao nicol

Allora riscrivo riguardo all'API-Bioxal....
Dopo aver sentito varie voci e soprattutto dopo aver sentito la mia cooperativa apistica di Firenze, sono in possesso di informazioni molto molto dettagliate. Le illustro.

L'unico prodotto attualmente LEGALE in italia per fare il sublimato è l'API-Bioxal. Tutti gli altri sono illegali.
Ad esempio, se io compro in farmacia un barattolo di Acido Ossalico Diidrato e lo uso per fare il sublimato oppure il gocciolato, non importa come lo uso, questo E' ILLEGALE. Ripeto è ILLEGALE.

Se io compro le buste di API-Bioxal, dietro presentazione di ricetta veterinaria non ripetibile e lo uso o per fare il sublimato o per il gocciolato, posso dormire sonni tranquilli, sono COMPLETAMENTE NELLA LEGALITA'.

Per ordinare l'API-Bioxal devo:
1. Farmi fare la ricetta veterinaria (costi)
2. Spedire la ricetta alla Chemicals Laif Srl (altri costi)
3. Aspettare che mi arrivi (me lo spediscono direttamente a casa)

Ho eseguito queste operazioni per richiedere l'API-Bioxal, ho richiesto due buste da 35 grammi, la Chemicals Laif me le spedisce per corriere, arrivano lunedì.
Il prezzo che ho pagato per le due buste e la spedizione: 28,60 euro!!!!!!
Praticamente ogni bustina da 35 grammi costa intorno ai 7,00 euro, più il trasporto.

Devo anche dire che per comprare un barattolo da 1 Kg di ossalico Diidrato basta che io vada in farmacia e lo ordini. Mi costa 6,00 euro al Kg.

A parte il fatto che l'API-Bioxal ha i suoi svantaggi primo tra i quali il prezzo, poi è a grana molto più fine di quello comprato in farmacia, il risultato è che mettendolo nel sublimatore Bioletalvarroa, si rischia che la ventolina lo "soffi via", ma basta fare un pò di attenzione in più per non farlo succedere.

Ma sapere qual'è la cosa più assurda?
L'acido ossalico diidrato che ho comprato in farmacia, pagandolo ripeto 6,00 euro al Kg è prodotto da.....rulli di tamburi...LA CHEMICALS LAIF!!!!

Comunque per placare gli animi e per incazzarsi un pò di meno, vi do un'anticipazione: il brevetto per l'acido ossalico sublimato è stato registrato in Germania ad Ottobre del 2006 e, per una serie di convenzioni europee, dopo 5 anni dalla registrazione, il brevetto scade rendendo pubblico l'utilizzo del farmaco (non so le parole precise, ma il contenuto è quello che ho scritto) nei paesi della comunità europea che hanno siglato il relativo accordo.
Uno di questi paesi è l'Italia.

E voi direte: e che vuol dire?
Vuol dire che da Ottobre 2011 si potrà fare L-E-G-A-L-M-E-N-T-E (LEGALMENTE) il sublimato od il gocciolato CON QUALUNQUE TIPO DI ACIDO OSSALICO, che sia comprato dalla Chemicals Laif oppure in farmacia oppure dal fruttivendolo....questo grazie alla Germania.
EVVIVA LA GERMANIA!!!!


Saluti