Lotta alla varroa

Si sta avvicinando il momento di fare il trattamento tampone contro la varroa,alle nostre amiche api.
Confrontiamoci un po e mettiamo a confronto le varie esperienze (io ho iniziato quest'anno ed esperienza non ne ho): Acido ossalico o acido formico ? timolo o che altro.
Ho sentito dire, e l'ho fatta mia, la notizia, che se trattassimo tutti contemporaneamente la varroa., avremmo senza dubbio un grosso vantaggio nella lotta a questo flagello. Vediamo fra tutti cosa riusciamo a fare.

grande! io sono in prima linea se si parla di devastare la varroa!!!

io farò questo sabato, appena tolti i melari del castagno, un giro di tavolette apilifevar quelle al timolo per capirci. poi poco dopo aver finito il trattamento con le tavolette indurrò un blocco della covata relegndo la regina in una gabbietta apposta e farò un gocciolato o un sublimato (devo ancora valutare) di ossalico. in assenza di covata opercolata i trattamenti con ossalico sono molto più efficaci, cose come il 60 % di efficacia.
su una famiglia, voglio fare un esperimento, un signore mi ha accennato a teorie fantapistiche.. anzi lemonapistiche.... si parla di fare come un gocciolato invece che con l'ossalico con la..... LEMONSODA!!!! ebbene sì, il che non è del tutto assurdo, perchè creare un ambiente acido è proprio quello che serve per cacciare la varroa, condire il tutto con la quintalata di zucchero che contraddistingue ogni bibita per le api è favoloso.. immaginate i costo di trattamenti simili e il ridicolo impatto di sostanze tossiche sull'alveare?? insomma, funzionasse sarebbe una figata..
vi riporto un pezzo di articolo che parla della coca cola... della serie magari con 'ste bibite qualcosa di interessante si fà:

"Gli agricoltori indiani hanno scoperto quello che ritengono il miglior prodotto per conservare i loro raccolti lontani dall'aggressione di insetti. Invece di acquistare i pesticidi dalle aziende chimiche (come oggi fa la gran parte degli agricoltori) a quanto pare utilizzano per tali scopi della normalissima coca-cola.
Nella zona indiana dell' Andra Pradesh attualmente ci sono centinaia di agricoltori che utilizzano tale metodo su diversi ettari seminati a cotone. Questa volta, tuttavia, non può essere tirato in ballo il famoso ingrediente segreto della bevanda di Atlanta poichè sembra che questa tecnica funzioni anche con altre bevande analcoliche moderne. Ricordiamo cmq che esistono anche altri utilizzi della suddetta bevanda, come agente pulente per wc, liquido per pulire i vetri e infine come anti-rugine. Concludendo a molti tuttora risulta strano che una semplice bevanda possa avere così tanti utilizzi"

..dimenticato un pezzo.... 60% di efficacia in più....
un trattamento con covata op. 30%
un trattamento senza covata op 90%

... il fatto che nessuno risponde a questo importantissimo post spero non voglia dire che nessuno fà trattamenti contro la varroa!!!!
il problema varroa è proprio una di quelle cose dove la collaborazione tra apicoltori è fondamentale e rende efficace la lotta.

Come diceva anche Yuvan, mi aspettavo un bello scambio di idee su un argomento di questo tipo.
Comunque, io ho deciso, che a partire circa dal 10 agosto( attendo un pò a causa del ritardo della fioritura dei girasoli)faro un trattamento facendo evaporare acido formico, contenuto in speciali contenitori che ne evitano il contatto con le api. Si tratta di una soluzione all'85% per una quantita di 125 cl per volta ripetuto dopo 10-12 giorni, in maniera da coprire tutto il periodo dalla deposizione allo sfarfallamento.
Che ne pensate ?

sull'acido formico aspetto notizie sul tuo trattamento, io non ne so nulla. avevo letto che era un po' "scomodo " nell'utilizzo e che va bene solo con temperature un po' alte (non sono affatto certo di queste affermazioni)... insomma non ho mai approfondito. però penso che ogni esperimento fatto con criterio (anche se spesso nei miei dimentico il criterio..) sia una buona cosa.
io ho messo l'apilife l'altra settimana e sabato vado a cambiare le tavolette... con la lemonsoda non ho ancora trattato.

Ciao a tutti!
Scusate la mia assenza...io sono al primo anno con le mie "bimbe" ma mi avevano detto che per fine luglio avrei dovuto fare i trattamenti, ancora non mi sono mossa ma in settimana dovrei farlo, poi farò sapere, non ho idee di che tipo di trattamento sceglierò di fare ma qualsiasi consiglio è ben accetto!
Saluti

ciao elena, come ti procede questo primo anno?

Premettendo che le ho messe tardi...a fine maggio...sono andata a vederle verso fine giugno e i melari che avevo messo erano pieni di miele e iniziavano l'opercolatura così ne ho acquistati altri due ( ho solo due arnie) ma come immaginavo, a metà luglio ancora stavano lavorando sull'altro melario. Purtroppo non ci sono potuta ritornare perchè mi sono fatta male ad una gamba ma spero a breve di poterlo fare anche se la guarigione ancora non vuole arrivare!!!
Comunque da come mi avevano allarmato credo che non mi sia andata proprio male...da come mi avevano detto non dovevo levare neanche un goccio di miele!
Adesso mi inizia a preoccupare un pò tutta la fase delle cure e della preparazione per l'inverno ho letto un libro e sembra un odissea ma probabilmente è più il dire che il fare! Mi affiderò a chi ha più esperienza di me in campo pratico.
A te come è andata?
Saluti