Limiti Rischio sanitario di Sciami recuperati

Salve,
quest'anno, su richiesta dei VVF, ho recuperato uno sciame vagante.
L'ho inarniato in una arnietta portasciami di polistirolo e l'ho messo "in quarantena"
in un posto lontano da altri apiari.
Lo sciame si è sviluppato molto bene e l'ho travasato in un'arnia.

Mi domandavo:
- quando posso portarlo nel mio apiario?
- l'arnietta posso riutilizzarla per creare un nucleo con le famiglie del mio apiario?
Se sì, solo dopo aver avuto la "certezza" della sanità dello sciame o posso lavarla
con acqua e soda caustica?

Grazie

Se volevi stare mooolto tranquillo potevi fare subito appena recuperato lo sciame, visto che ancora covata non ne aveva, un trattamento con ossalico gocciolato.
Intanto portavi via la varroa, che è anche una delle cause di sciamatura,controllare la covata, vedere se non ci sono malattie particolari (ad es. pesti varie o altro), anche se per queste l'unico rimedio se vuoi la certezza assoluta, rimane il far eseguire analisi approfondite di laboratorio, ma non saprei come e dove
In alternativa ti puoi comprare uno dei kit appositi che diagnosticano peste americana ed europea, ma non so se funzionano solo con forte presenza della malattia o solamene a stadio ultimato

Saluti

i miei dubbi/preoccupazioni sono legati al rischio peste.

- quando posso verosimilmente affermare che quella famiglia è sana?
- l'arnietta in polistirolo si puo' lavare con soda caustica e acqua calda?

danguerriero ha scritto:quando posso verosimilmente affermare che quella famiglia è sana?

SOLO ED ESCLUSIVAMENTE dopo aver fatto i test. Solo allora. Nel frattempo guarda la covata alla scoperta di sintomi (se ce ne sono).

danguerriero ha scritto:- l'arnietta in polistirolo si puo' lavare con soda caustica e acqua calda?

NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!
La sciogli!!!

Saluti