La scorsa domenica sono andato a controllare le mie due arnie:
una era debole e pensavo che ci fosse gia' bisogno del nutritore invece in questa sembra che le api stiano bene ed hanno ancora del miele di scorta.
l'altra che era forte perche', quest'autunno, aveva un sacco di api si e' annientata e le ho trovate tutte morte.

Mi sembrava di aver fatto le cose correttamente:
a fine settembre (a dire il vero un po' in ritardo ma non avevo ancora il sublimatore) ho iniziato a fare i trattamenti con A.O. Sublimato ( ho trattato per 6 volte ogni 4 gg) e la varroa era quasi stata debellata completamente;
poi una ventina di gg dopo ho cambiato i fondi delle due arnie per controllare che non ci fossero api morte..... ed anche in questo caso nessun problema.
Non ho messo i separatori perche' i favi erano ancora carichi di miele

Ieri la disperazione !!
I favi sono ancora pieni di miele e le api morte sono attaccate ai favi, sul fondo ed un sacco sembrano come “congelate” dentro alle cellette (vd. Cellette vicino alla punta della biro)

Mi riuscite ad aiutare ?
Secondo voi cosa puo' essere successo ?
Non mi sembra ci siano segni della peste.

Classicamente le api morte in inverno si trovano in quella situazione molte api morte sul fondo e altre nelle cellette. La mia ipotesi è che avendo ritardato troppo il trattamento tampone molte api siano morte prematuramente e quelle rimaste non raggiungevano la massa critica per difendersi dal freddo. Avresti potuto coibentare l'arnia ma anche così avresti ottenuto di farle morire in febbraio anzichè in dicembre. Di fatto quella famiglia era già spacciata a fine settembre quando hai iniziato il trattamento. Il fatto che fosse molto popolosa all'inizio dell'autunno ti ha ingannato, infatti si trattava di api vecchie destinate a perire in breve tempo, mente la varroa impediva la nascita di un sufficiente numero di api "svernanti".
Dici di aver fatto il trattamento "un po' in ritardo" anche qui ti sbagli eri MOSTRUOSAMENTE in ritardo, nelle nostre zone il tampone va fatto ai primi di agosto e secondo me ogni settimana di ritardo nell'eseguirlo equivale a un 10% in meno di possibilità che la famiglia passi l'inverno.
Mi dispiace molto per te e ancora di più per la famiglia ma mettiamola così, sbagliando si impara e sono sicuro che il prossimo anno il sublimato lo farai magari il 25 luglio

BRAVO Raffo.
Ninno

OK Grazie Raffo,
senz'altro il prossimo anno iniziero' prima il trattamento tampone ma non mi spiego come mai l'anno prima alle due arnie avevo solo fatto il trattamento con ApiLifevar e non sapevo ancora come usare il sublimato.

E' possibile che il problema sia stato provocato dalla regina vecchia ??
Ne ho visto solo una ed e' azzurra (2005) ed e' nell'arnia che oggi ha ancora le api.

Ciao Roberto

Ogni anno purtroppo è a se, i fattori che determinano il grado di infestazione di una famiglia sono molteplici e alcuni probabilmente in parte sono ancora sconosciuti. quindi ci stà benissimo che un in un anno con bassa infestazione siano sufficienti i trattamenti a base di timolo e un anno con alta infestazione non siano sufficienti. poi scommetto che l'anno scorso il timolo non l'hai fatto in settembre me ben prima e tieni presente che in 40 giorni il numero di varroe in una famiglia può anche decuplicare
Per quanto riguarda l'età è anche possibile che una regina troppo vecchia esaurisca la sua capacità di ovodeposizione a fine estate e se le api non riescono a sostituirla sono spacciate però l'azzurro è anche 2010 sei sicuro che non sia una regina nuova?

Dimenticavo
Ai fini della sola sopravvivenza delle api all'inverno basterebbe il tampone, l'ossalico in assenza di covata si fa per poter partire col numero più basso possibile di varroe la primavera successiva. se come dici tu lo scorso anno hai fatto solo il tampone sei partito con un numero già relativamentre alto di varroe in primavera che è diventato spropositato in autunno

Secondo me , di questi tempi, nemmeno con la respirazione bocca a bocca e le flebo si potrà tenere in vita fino a 5 anni una regina.
Ninno

Questi favi dell'arnia distrutta dalla varroa (vd. foto nel post precedente) ancora pieni di miele e di api morte posso riutilizzarli, magari mettendoli come scorta in un'altra arnia, o devo buttarli ??

Auguroni a tutti

se provengono da famiglie morte per varroa si possono riutilizzare.
Ciao Ninno.

Vito che c'è il mio amico Raffo non potevo non lanciare questa provocazione....

oltre a debellare la varroa non è che hai debellato pure le api???

Se mi mettessi a sniffare A.O. Sublimato ogni 4 giorni per 6 volte consecutive.....probabilmente farei la fine delle tue api!!!

Saluti ApiBio