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Info glomere vs ossalico sublimato
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sascias
Iscritto il: 23/03/2010, 14:04 Messaggi: 99 Località: Olbia (Sardegna)
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Un salutone a tutti gli amici Ho qualche quesito da porvi, visto che son nate delle discussioni con l'apicoltore, che se ricordate mi aveva venduto quei nuclei senza regina e covata. Premetto, che quando gli ho accennato questa estate che avevo comprato il sublimatore, lui mi ha preso in giro dicendomi di non guardare troppo internet e di non star dietro a queste caz.....te!! Poi la settimana scorsa si presenta e mi chiede se gli presto il sublimatore, che per magia gli si e trasformato in un attrezzo utile. I miei dubbi son questi, il caro apicoltore riferisce che il sublimato e meglio darlo quando sono in glomere, io per logica gli ho risposto che il glomere non andrebbe disturbato e che il sublimato non si sarebbe diffuso bene su tutte le api stando in glomere,lui insiste con questa teoria e mi dice che in glomere si possono anche trasferire da un posto all'altro. voi che mi dite al riguardo? Oggi mi richiama e mi dice di aver controllato le arnie trattate con il sublimatore, e ha trovato in qualche arnia molte api morte!! Secondo lui e un suo amico, il sublimato non va mai dato di sera, perché disturberebbe il glomere e li farebbe morire di freddo!!! Che mi dite? Attendo con ansia le vostre risposte, per dover di cronaca, vi dico anche che questo tizio ha a gennaio, invernato arnie con famiglie su due telaini, : , ma secondo voi è una cosa normale!!? Ciao Amici Sascias
_________________ "Dimmelo e prima o poi lo dimenticherò,mostramelo e lo ricorderò,FAMMELO FARE E NON SOLO LO CAPIRO' MA LO SAPRO' PER SEMPRE"
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12/01/2012, 22:06 |
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nicolsp
Iscritto il: 18/11/2010, 19:37 Messaggi: 2627 Località: la spezia
Formazione: diploma superiore
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Ciao, ti rispondo in base alle mie esperienze: Ogni apicoltore nella maggior parte dei casi. agisce secondo le proprie convinzioni, poi saranno i fatti ( morie, sciamature,una dietro l'altra, miele nisba (niente) ecc ecc.) Per cui non c'è da meravigliarsi sentir dire quelle sono ca...te. I trattamenti ottimali di ossalico sublimato andrebbero fatti con arresto di covata. In inverno (dic-gen) con api in glomere non è preclusa la possibilità di farlo. Posso concordare nel fare il trattamento in una bella giornata , senza vento , sul mezzogiorno, per dare modo alle api di riorgazzarsi. Anche se sono in glomere. stai tranquillo che l'ossalico va da tutte le parti, ora stà da vedere se un solo trattamento è sufficiente (io personalmente in inverno faccio il gocciolato). Premesso che l'ossalico per le api non è uno zuccherino, attribuire a lui tutte le colpe di api morte e riduttivo, durante l'inverno giornalmente si verificano morti di api dai il caso che il tuo amico apicoltore non abbia ispezionato le arnie prima del trattamento, ma dopo . trovando api morte, zac ... sentenza : è stato l'ossalico. Il fare piccoli nuclei su due telai belli pieni di api + scorte mi risulta fattibile, tieni conto anche della tua zona, piuttosto calda. C'è stato un periodo in cui alcune famiglie io le dividevo in 3 + due con regina nuova in casse di polistirolo affiancate le une alle altre , con le spalle a nord protette, con un bel tetto , e ti posso dire che ho avuto sempre degli ottimi risultati in primavera. Penso che anche Ninno faccia qualcosa di simile. nicol
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12/01/2012, 23:39 |
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Obombo
Sez. Api
Iscritto il: 07/04/2010, 20:30 Messaggi: 3917 Località: Cisterna di Latina
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sascias ha scritto: Secondo lui e un suo amico, il sublimato non va mai dato di sera, perché disturberebbe il glomere e li farebbe morire di freddo!!! Che mi dite? Questo potrebbe essere valido se di giorno le temperature non vanno oltre i 5-6°C e la sera scendono a 0° o anche meno ma non credo sia il caso tuo. Io ho trattato a dicembre solo ed esclusivamente di sera. Quoto le valutazioni di Ninno per quanto riguarda "l'apicoltore". Potresti consigliargli i coprifavo trasparenti, cosi si fa un'idea di quello che succede all'interno dell'alveare.
_________________ http://www.agraria.org/apicoltura.htm - Atlante di Apicoltura
Il Grande Fratello non ci osserva. Il Grande Fratello canta e balla. Tira fuori conigli dal cappello... (Chuck Palahniuk)
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13/01/2012, 23:16 |
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sascias
Iscritto il: 23/03/2010, 14:04 Messaggi: 99 Località: Olbia (Sardegna)
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Ciao Amici ninno ha scritto: Quando ho letto che ti avevano venduto dei nuclei senza regina ho pensato al solito delinquente adesso sono propenso a credere che capisce poco di api. Eh si Ninno hai ragione, non l'ho scritto ma l'ho pensato Anche io, ora vuole vendemi una famigla, su sei telaini a suo parere molto bella, sto aspettando pero che ancora me la faccia vedere, sta volta non mi frega, prima la vedo e poi la compro!!! Dopo se riesco vi allego le foto delle mie tre famiglie, la più forte ha delle api tremendamente cattive, l'ultima volta 4 giorni fa ho fatto una visita veloce e alla fine siamo scappati via io e il mio cagnolino Ciao grazie a tutti Sascias
_________________ "Dimmelo e prima o poi lo dimenticherò,mostramelo e lo ricorderò,FAMMELO FARE E NON SOLO LO CAPIRO' MA LO SAPRO' PER SEMPRE"
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14/01/2012, 8:16 |
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ninno
Iscritto il: 17/04/2010, 20:01 Messaggi: 2236
Formazione: perito industriale
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Quando vengono nel mio apiario a prendere delle famiglie le faccio scegliere a loro se sono pratici (esperti) altrimenti le scelgo io per non dovermi sentire che la famiglia non era buona. Succede poi che , quelli inesperti, hanno lo stesso da lamentarsi ma sò che la colpa non è la mia. Non si puo andare con un cane in mezzo ad un apiario, andrà ad annusare tutte le cassette e con l' andirivieni disturbera le api. Ninno
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14/01/2012, 13:43 |
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Kross
Iscritto il: 08/09/2010, 9:19 Messaggi: 67 Località: Roero (Piemonte)
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Obombo ha scritto: sascias ha scritto: Secondo lui e un suo amico, il sublimato non va mai dato di sera, perché disturberebbe il glomere e li farebbe morire di freddo!!! Che mi dite? Questo potrebbe essere valido se di giorno le temperature non vanno oltre i 5-6°C e la sera scendono a 0° o anche meno... A quanto è stato spiegato a me, la sublimazione -ovviamente- dà quella botta di aria calda all'interno dell'arnia, per cui se le api sono in glomere qualcuna, sentendo un minimo di calore, tende a staccarsene. Sublimando nel pomeriggio o di sera, le ore successive chiaramente saranno sempre più fredde...cosa che può impedire alle api cadute dal glomere di risalire, condannandole a morte. E' corretto quanto dice Obombo riguardo alla temperatura della zona: io, ad esempio, faccio ben attenzione a sublimare solo di mattina...ma qui abbiamo temperature tali per cui il problema si pone, in Sardegna (credo di) no. Riguardo al discorso dell'ossalico che penetrerebbe o meno nel glomere, tutto si riduce al tipo di sublimatore utilizzato: i sublimatori 'veloci' (es. Sublimox) che in 30 secondi sublimano 2 g di sostanza, non danno il tempo al glomere di allargarsi...è quindi ragionevole pensare che i vapori vi penetrino ben poco. Altri sublimatori, più lenti, pare che al riguardo funzionino meglio, proprio perchè soffiano aria calda all'interno dell'arnia per più tempo. Io ho un sublimatore veloce...con le temperature di questi giorni (circa min-10 max+5), 'preriscaldo' l'alveare, soffiando dalla porticina con una pistola termica (il 'phon da carrozziere') per 40-50 secondi aria calda a 110°, poi sublimo.
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19/01/2012, 14:13 |
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francescoar
Iscritto il: 17/01/2012, 14:35 Messaggi: 329 Località: Salceta di Sant'Agata - Palazzo del Pero - Arezzo (AR) - Toscana
Formazione: Ragioniere programmatore ---Apicoltore autodidatta - Api e Miele
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Cita: Io ho un sublimatore veloce...con le temperature di questi giorni (circa min-10 max+5), 'preriscaldo' l'alveare, soffiando dalla porticina con una pistola termica (il 'phon da carrozziere') per 40-50 secondi aria calda a 110°, poi sublimo. Ciao kross, puoi dirmi cosa vedi dal CT quando soffi aria calda e quando sublimi? Quanto tempo ci mettono a tornare in glomere?
_________________ Francesco Produttore di Miele toscano
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19/01/2012, 15:01 |
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Kross
Iscritto il: 08/09/2010, 9:19 Messaggi: 67 Località: Roero (Piemonte)
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Ciao Francesco...ho il ct (oddio, chiamarlo 'ct' è un'offesa ai ct...diciamo che ho un pezzo di plexiglass con un buco) su una famiglia che non è particolarmente forte e c'è un pacco di candito purtroppo (o per fortuna) proprio sopra il glomere, quindi non è che riesca a vedere benissimo. Ho fatto una sola sublimata, da quando ho messo 'sto plexiglass: tolto il tetto dell'arnia, ho atteso qualche minuto, per vedere se qualche ape si muovesse...nulla. Soffiando aria calda, a poco a poco qualche ape si è messa a passeggiare sopra i telaini...dopodichè ho sublimato (interessante vedere come il vapore imballi l'arnia), ma successivamente non ho atteso oltre, quindi non so dirti quanto tempo ci mettono a tornare in glomere. Ciò che mi premeva era avere una conferma sull'effetto del 'preriscaldamento'...insomma, se poteva avere una anche minima utilità (come pare) o se fosse una boiata inutile.
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19/01/2012, 18:31 |
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Ggiasone
Iscritto il: 23/05/2011, 15:38 Messaggi: 813 Località: Capannori, Lucca
Formazione: Perito Agrario
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Ho anche io i CT, e ho osservato attentamente cosa succedesse durante la sublimazione dell'ossalico nell'arnia. Il glomere non si rompe ma aumentano i movimenti delle api più esterne, comunque niente di eccezionale. Passati pochi minuti dal trattamento, con la cassa ovviamente ancora intrisa di gas, la situazione torna quella di partenza. Non so dirti quindi quanto ne penetri effettivamente all'inizio fino alle api più interne al glomere, ma visto che l'effetto si protrae per diverso tempo penso che anche quelle riescano a "beneficiarne", una volta che si spostano per nutrirsi o per dare il cambio alle "colleghe" infreddolite. Quello che invece fa rompere molto di più il glomere è ovviamente il calore: infatti in questi giorni sto cercando di "aiutare" la famiglia più debole togliendo il tetto e lasciando passare la luce dal coprifavo nelle ore centrali della giornata, dopo aver inclinato in avanti l'arnia, così da aumentare l'angolo di incidenza dei raggi solari. Appena alzo il tetto noto come sui telaini non ci sia praticamente movimento (cosa che invece avviene già in parte nel lato a sud dell'arnia, anch'esso trasparente. Bastano però un paio di minuti per cominciare a vedere sempre più api attive. In questo modo si spostano più agevolmente sui telaini con le scorte. Ovviamente c'è da fare attenzione alla temperatura esterna, perchè se è comunque troppo bassa c'è il rischio di indurre le api ad uscire facendole andare incontro a morte quasi certa, proprio per questo lo faccio solo nelle ore centrali. Inoltre capisco bene che una cosa del genere (tra l'altro vorrei sapere cosa ne pensate) è attuabile solo in realtà piccole come la mia e da chi, come me, ha le api accanto casa o vicinissime. Poi se si fa un puro discorso economico ovviamente può non essere vantaggioso impegnarsi così tanto per un nucleo, ma per me entra in gioco anche un discorso "affettivo" e quindi -se può servire-lo faccio volentieri.
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19/01/2012, 21:18 |
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