Hirsutella e Metarhizium

flightofthebumblebee ha scritto:Forse sarebbe davvero il caso di provarli questi "funghi" con le dovute precauzioni e con tutti i crismi di uno studio fatto bene!!! Ho visto le taniche su alibaba !

Ho ripreso ad interessarmi dell'argomento un paio di mesi fa, contattando qualche autore di pubblicazioni.
Risultato scoraggiante. Ad es. la dott.ssa Rosalind James - Research Leader presso USDA-ARS Pollinating Insects Research Unit - mi risponde:

I gave up on the Metarhizium idea. I gave it my best but could not get it to work consistently.

A quanto ricordo, i ceppi commerciali delle spore di Metarhizium non si sviluppano bene alla temperatura dell nido, ben diversa dalla temperatura al suolo, target primario di questi ceppi.

Un vero peccato...
Chissà che la ricerca orientata a capire a fondo l'equilibrio tra tutti gli organismi che popolano l'alveare non possa in futuro fare qualcosa!

Ho ripreso ad interessarmi dell'argomento un paio di mesi fa, contattando qualche autore di pubblicazioni.Risultato scoraggiante. Ad es. la dott.ssa Rosalind James - Research Leader presso USDA-ARS Pollinating Insects Research Unit - mi risponde:
I gave up on the Metarhizium idea. I gave it my best but could not get it to work consistently.
A quanto ricordo, i ceppi commerciali delle spore di Metarhizium non si sviluppano bene alla temperatura dell nido, ben diversa dalla temperatura al suolo, target primario di questi ceppi.

Brutta notizia, Renzo, la James è una autorità in materia, ed i "mezzi" a sua disposizione sono tanti e di prima qualità e gli studi sui "funghi" erano anche e sopratutto i suoi!

Che dica di aver mollato è la vera brutta notizia, dopo l'entusiasmo del 2002-2003 e la mezza delusione del 2006 questa è la "morte" della sperimentazione sui due "funghi" nella lotta alla Varroa!!!
Io ero rimasto quà (sotto - 2006) ma pensavo ad una prosecuzione delle ricerche invece ......:

<<.....................Le spore sono sopravvissute molto male dopo l'applicazione. Prima che un controllo microbico della Varroa possa essere sviluppato, è necessario lavorare ancora sui metodi di produzione per produrre una spora con un'adeguata durata di conservazione. Un'altra possibile ragione degli scarsi risultati può essere che i nostri trattamenti non sono riusciti ad ottenere un diretto contatto tra le spore e con gli acari, condizione necessaria perchè l'infezione si verifichi. Gli acari sono protetti dalla esposizione alle spore quando sono all'interno delle celle di covata, ed anche quando la Varroe sono sui corpi delle api adulte, quindi è difficile portare le spore direttamente a contatto con la cuticola dell'acaro.>>


Il fatto che lei (loro) abbiano bisogno di risultati applicabili in larga scala con certezza ed anche piuttosto velocemente, potrebbe indurre a tentare lo stesso, ma non per me, che non sono "nessuno" in materia, poi di mezzi ne ho veramente pochi e tempo ancora meno!
Oltretutto 4 anni di studi non sono così pochi per gente e strutture del genere!!!

Credo che tu Renzo, li abbia già letti, ma, prima di chiudere l'argomento, se qualcuno vuole gli articoli in questione, 02-03-06 solo per curiosità o perchè volesse cimentarsi li posso passare io oppure si possono recuperare facilmente on line!

Bè, mettiamola cosi: le 1000 persone che morirebbero di morte naturale (se tutto va bene) entro 40 giorni o le 50.000 più le altre centinaia di migliaia che dovranno nascere nei seguenti 6-12 mesi ?

Obombo o sei un "antiabortista della lega per la vita" o un "amante delle frittate" come me

La seconda che hai detto .