Obombo ha scritto:Avevo comprato anch'io i tappi gialli all'Apimell ma poi li ho dovuti regalare e poi ho deciso di non mettere più nessuna trappola. La ricetta per vespe e calabroni che mi hanno dato assieme ai tappi includeva anche lo zucchero ed il signore che li vendeva raccomandava di posizionare le trappole ad una ventina di metri dalle arnie.
@ Kross Complimenti! Belle catture
.
Ciao a proposito di calabroni e vespe eccovi alcuni stralci di un articolo di Alessandro Pistoia:
In diverse regioni d'Italia si sono riscontrate situazioni difficili per le colonie di api a causa dell'eccessiva presenza di vespe , che, specialmente nella stagione autunno-invernale , prendono di mira gli apiari .
Occorre quindi intervenire per cercare di ridurre la popolazione delle vespe .
Un intervento efficace ,privo di effetti collaterali per le api- prevede l'utilizzo di trappole alimentari riempite di un'esca agro dolce costituita da una miscela di MIELE,
ACETO ed ACQUA in parti eguali . Il gusto agrodolce impedisce che l'esca risulti gradevole alle api....................................
Le trappole vanno appese nei pressi dell'apiario , ma la loro efficacia è maggiore se
vengono collocate sopra i tetti delle arnie . Il calore del sole che riscalda il tetto aumenta l'efficacia delle trappole ,in quanto il liquido agrodolce intiepidito esercita un maggior effetto attrattivo nei confroni delle vespe .
Le trappole vanno svuotare periodicamente........... .........almeno ogni 6/7 gg.
................... Per aiutate le api a presidiare la porticina di ingresso , è sufficiente sostituire la griglia metallica con un,assicella dotata di un unico foro di entrata centrale del diametro di 1-2cm,. Grazie a questo accorgimento le vespe entrano in minor numero e con maggior difficoltà nell'alveare. ............. Sempre da un articolo di Alessandro Pistoia :
Preparazione del candito...: con una impastatrice meccanica o uno degli elettrodomestici per impastare i dolci : 750 gr. di zucchero a velo (o zucchero normale macinato con un macinacaffè) 250 gr. del vs. miele reso fluido ,un bicchierino da liquore di succo di limone , poche gocce di acqua ,ovvero quanto ne basta per favorire la formazione di un impasto omogeneo e compatto , non appiccicoso , da mettere nell'apposito contenitore o in un sacchettino di plastica da porre sopra i favi.
nicol