Ieri l'amara sorpresa: un'arnia quasi completamente senza api. Penso che lo sciame (era su cinque telaini) abbia deciso di abbandonare l'arnia, improvvisamente. Non c'è traccia di celle reali e sono rimaste pochissime api sparsi sui telaini. Hanno lasciato scorte e abbandonato la covata che non era molta ma c'era. Oggi smantellerò l'arnia e attenzionerò la covata per cercare di capire meglio. Cerco di individuare le probabile cause: temperature e umidità elevate negli ultimi giorni associate al trattamento con apiguard da circa 20 giorni. Pochissima caduta di varroa e api in apparenza non parassitate (penso abbia aiutato il blocco di covata in occasione del rinnovo della regina), con ali belle lucide e in apparente stato di salute. Purtroppo l'arnia era infestata dalle tarme che lo sciame non riusciva a contrastare. Proprio cinque giorni fa avevo tolto un telaino e ristretto le api, e per cercare di ridurre il numero delle larve avevo ritagliato ed eliminato tutta una fascia di 4-5 cm di cellette in basso in ogni telaino dell'arnia. Ma non era bastato perchè continuavo a trovare ogni giorno il cassettino pieno di residui di cera scura ridotta in polvere. Che dire.. ci sono rimasta male. Non me l'aspettavo e sicuramente ho sottovalutato il problema tarme. Sono tornata ad avere una unica arnia con uno sciame su sei telaini, peggio che l'anno passato

Secondo me l'arnia può essere stata abbandonata per diversi motivi, alcuni dei quali sono ad esempio l'uso dell'apiguard che non è stato gradito alle api, a volte gli da fastidio e sciamano improvvisamente.
Può anche essere un'elevata infestazione da varroa che ha portato la colonia a sciamare nell'ultimo disperato tentativo di sopravvivere.
I trattamenti li hai iniziati 20 giorni fa? Quindi hai iniziato a fine agosto, secondo me un pò tardi.....ma mi posso sbagliare.

Per scongiurare ipotesi di malattie più gravi, controlla tutti i telaini, soprattutto quelli che hanno celle ancora opercolate (se ce ne sono), controlla che non siano infossate o forate, aprine qualcuna e vedi se la larva è formata oppure no, dicci cosa scopri.

Altra cosa da controllare è se ci sono api morte nelle celle, morte dentro oppure morte nel tentativo di uscire, con la ligula estroflessa (lingua di fuori), in questo caso lo spopolamento è dovuto a forte infestazione da varroa.

La tarma ha il sopravvento quando la colonia è debole e le api, per qualsiasi motivo o per qualunque malattia, non riescono a contrastarla.
Il problema secondo me risale a molto più di cinque giorni fa.

Ma cinque giorni fa la situazione com'era?
Le api si muovevano a casaccio? C'era movimento nel portichetto o stavano ferme?
Importavano polline?
C'era abbastanza covata (fresca e no)?
Hai controllato la presenza di celle reali?

Sto facendo gli scongiuri per te e spero che non si tratti di niente di irreparabile.
Facci sapere al più presto.

Saluti e auguri

Grazie Fernando. Al momento brancolo nel buio. Non sono ancora andata ad ispezionare bene i singoli telaini rimasti, riuscirò a dare informazioni più dettagliate in serata. Ti dico tutto ciò che so fino ad ora.
Il trattamento con apiguard l'ho iniziato in entrambe le arnie giorno 13 agosto. Le arnie all'inizio del trattamento antivarroa erano tutt'e due su sei telaini, perchè erano state entrambe interessate da tutta quell'operazione di allevamento/nascita di due nuove regine che ho descritto in un altro post. Sembravano procedere bene e di pari passo, con covata a tutti gli stadi di sviluppo non abbondantissima, ma presente. Sembrava che entrambe le colonie pian piano crescessero di numero. Importazione di polline e miele costante, scorte sufficienti, regine presenti. Controllavo i nidi spesso e, a parte la covata che non mi sembrava proprio esaltante, ero abbastanza fiduciosa. Attribuivo la covata un po' scarsa all'importazione relativamente limitata (considera che qui non piove da maggio e non ci sono fioriture). Fino al giorno prima dell'operazione di ritaglio dei favi (cinque giorni fa), osservavo le api sui rispettivi predellini e la situazione sembrava nella normalità: api che presidiavano il predellino, api che andavano e venivano, nulla di strano o anomalo. L'unica differenza tra le arnie è che una (quella che mi è rimasta) non aveva tarme, l'altra era infestata. L'infestazione è stata colpa mia: nelle operazioni di rinnovo regine avevo sia l'arnietta con vecchia regina su cinque telaini sia un piccolo nucleo orfano su quattro telaini che erano infestati dalle tarme. Quando ho deciso di eliminare sia l'arnietta che il piccolo nucleo ho avuto la malaugurata idea di sciogliere quasi tutti i telaini infestati tranne due (un po' meno infestati) che ho inserito nel piccolo nucleo di appena quattro telaini con nuova regina nata e fecondata per rinforzarlo. E' stato un grosso errore, il nucleo non era abbastanza forte per contrastare le tarme e alla fine le tarme hanno preso il sopravvento e la regina è andata via con tutte le api. Questa la mia idea fino a questo momento, ma ovviamente potrei sbagliarmi. Grazie davvero a quanti vorranno aiutarmi a capire.

Eccomi. Tornata dalla visita ispettiva.
L'arnia non emana cattivo o strano odore.
Ho disopercolato diverse celle e all'interno ho trovato cose diverse, ma non varroe. In alcune celle opercolate ho trovato larve perfettamente formate e bianche, in altre celle larve che a contatto con la punta dello stecchino si riducevano in liquido denso bianco (tipo pappa reale), in altre celle ho trovato larve non ancora formate o forse deformate, ma sempre bianche.
All'interno delle celle aperte ci sono larve incurvate che diventano anche loro liquido denso bianco, in altri casi resti di larve rinsecchite.
Allego alcune foto appena scattate

altre foto, più nel dettaglio:

Cosa mi dite? Cosa devo fare adesso con i telaini di questa arnia? E con le api rimaste? Un saluto a tutti.

Le foto che vedo mi danno l' idea di un abbandono di nido da parte delle api dovuta a una infestazione di varroa ma ci dici di non aver trovato varroa nelle celle opercolate e allora la cosa si complica.
Ho gia detto, in altre occasioni, che dalle mie parti non allevo regine che devono andare alla fecondazione tra lug, ago perchè poco e mal fecondate e molto spesso non rientrano dal volo ma anche in questo caso non ho assistito ad abbandono di arnia.
Se le api decidono di sostituire la regina in questo periodo non tocco nulla perchè saranno le api a decidere se la regina nuova è migliore della vecchia ma se intervengo per costruire nuclei non creo delle buone famiglie.
Quest' anno ho usato apiguard su 50% dei miei alveari ma non ho ristretto la porta nel timore che il troppo caldo mi potesse far scappare qualche famiglia (in 3 anni di apiguard non mi è mai successo).
Penso che abbia ragione Gandalf, sei intervenuto troppo tardi con il trattamento estivo antivarroa, tieni conto che da me la stagione di raccolto inizia il primo aprile e faccio il trattamento intorno al 10 agosto e da te penso che inizia il primo marzo o prima quindi...
Le api dell' alveare che è sciamato erano troppe parassitate e sono morte precocemente per cui la famiglia non è nemmeno sciamata ma si è estinta.
Ninno

Grazie Ninno. Ieri ho prelevato dall'arnia i telaini con covata opercolata e ho estratto una per una quasi tutte le larve e le pupe. Non ho trovato neanche una varroa. Ma comincio a pensare anch'io che la causa sia proprio la varroa. A febbraio l'infestazione di varroe era a livelli altissimi e probabilmente i danni sono iniziati molti mesi fa con la diffusione di virus all'interno della colonia che si è indebolita lentamente. Ieri un paio di apine mi sono nate sotto gli occhi ma erano completamente senza ali . Un saluto a tutti.