API RESISTENTI ALLA VARROA teoria del 4,9mm

Ciao Nicolsp,
hai ragione non sono stato preciso, il dato che vorei conoscere è se c' è stata diminuzione di api da poco prima del trattamento e dopo alcuni giorni dopo il trattamento (una settimana circa).
Buon Natale.
Ninno

ninno ha scritto:Ciao Nicolsp,
hai ragione non sono stato preciso, il dato che vorei conoscere è se c' è stata diminuzione di api da poco prima del trattamento e dopo alcuni giorni dopo il trattamento (una settimana circa).
Buon Natale.
Ninno

Ciao, è la cosa più logica .
Oggi ho estratto i sottofondi per asciugarli dallo sciroppo colato (qualche goccia )
niente varroa, ma questo lo ritengo naturale, dellka caduta se ne riparla fra 3/4 gg,. .
Fra tre giorni parto per la montagna e ritorno il gg. 8, se sarà bel tempo la visita è prevista per il gg 9 e dato che conosco la situazione di ogni cassa ad ieri, la confronterò (era scontato ) e ti saprò dire .
Contraccambio sentitamente gli auguri di buon Natale Nicol

Come dice giustamente anche il bumblebee, avere tutti i favi con celle di 4.9 non è come avere favi vecchi e giovani con celle di diverse misure ed anche io la penso come Perone, non butto via i favi vecchi, almeno fino a che non vedrò api troppo piccoline a spasso per l'apiario

interceptor ha scritto:Come dice giustamente anche il bumblebee, avere tutti i favi con celle di 4.9 non è come avere favi vecchi e giovani con celle di diverse misure ed anche io la penso come Perone, non butto via i favi vecchi, almeno fino a che non vedrò api troppo piccoline a spasso per l'apiario

Ciao, per logica quanto sopra non fa una grinza
1° Vorrei capire però come posso avere sempre celle a 4,9
2°Partiamo pure dal 4,9 e poi per me dopo qualche covata nella cassa mi trovo celle di varie misure e quindi
nicol

Sembra che le celle di varie misure potrebbero avere un significato fisiologico in termini di diversi ruoli che le operaie avranno dopo l'emergenza.
Ma poi, se le api vogliono fare celle di diversa grandezza, chi siamo noi per dire che non possono farlo? Ci viene una crisi epilettica se in un favo da melario le api ci mettono 30 celle da fuco. Si ritorna sempre allo stesso discorso. Le api vogliono il 4.9 e noi le mettiamo sul 5.4. Le api vogliono i fuchi e noi glieli leviamo (Tra perentesi questa è la ragione per cui mettono le celle da fuco dove possono). Le api vogliono sciamare e noi selezioniamo contro la sciamatura. Le api vogliono il miele e noi diamo lo sciroppo fetecchioso (a Pasqua diamo anche un candito con proteine e sali minerali se ci gira e se abbiamo tempo). Le api vogliono una nuova regina -perchè quella che abbiamo comperato nel negozio gli fa schifo- e noi distruggiamo tutte le celle da regine a mettiamo un'altra regina del negozio. Le api vogliono il propoli e noi lì a raschiarlo via tutto fino all' ultima molecola.
Non capisco perchè noi apicoltori amatoriali non possiamo lasciare le api in pace di fare quello che vogliono a prendere solo un pochino di miele.
Maddmax1

Maddmax1 ha scritto:Sembra che le celle di varie misure potrebbero avere un significato fisiologico in termini di diversi ruoli che le operaie avranno dopo l'emergenza.
Ma poi, se le api vogliono fare celle di diversa grandezza, chi siamo noi per dire che non possono farlo? Ci viene una crisi epilettica se in un favo da melario le api ci mettono 30 celle da fuco. Si ritorna sempre allo stesso discorso. Le api vogliono il 4.9 e noi le mettiamo sul 5.4. Le api vogliono i fuchi e noi glieli leviamo (Tra perentesi questa è la ragione per cui mettono le celle da fuco dove possono). Le api vogliono sciamare e noi selezioniamo contro la sciamatura. Le api vogliono il miele e noi diamo lo sciroppo fetecchioso (a Pasqua diamo anche un candito con proteine e sali minerali se ci gira e se abbiamo tempo). Le api vogliono una nuova regina -perchè quella che abbiamo comperato nel negozio gli fa schifo- e noi distruggiamo tutte le celle da regine a mettiamo un'altra regina del negozio. Le api vogliono il propoli e noi lì a raschiarlo via tutto fino all' ultima molecola.
Non capisco perchè noi apicoltori amatoriali non possiamo lasciare le api in pace di fare quello che vogliono a prendere solo un pochino di miele.
Maddmax1

Ma proprio tutto così non mi sembra venga fatto . I noi vanno un poco distinti, e non fare dell'erba un solo fascio.
Selezioniamo contro la sciamatura se intendi selezionare regine non propense alla sciamatura , per me chi solo lo pensa è un pò fuori di capoccia.
Che ci siano negozi che vendono regine ad un tanto al kilo ,non mi risulta, mi risultano allevatori iscritti all'albo della massima serietà.
Le api non accettano la schifosa regina del negozio (se viene messa penso non sia per sfizzio o perchè va di moda)
ci può stare in quanto avevano già deciso di farsi una nuova regina , in questo caso
di fronte a celle da regina, un apicoltore , dico un apicoltore, non penso distrugga tutto ed inserisca un'altra regina.
Per quanto riguarda il propoli, chi lo produce, non lo prende nella parte vitale dell'alveare con il raschiamento, ma lo fa produrre, sempre che le api ne abbiano voglia, su reti che poi vengono asportate. E questo vale per il polline.
Per quanto riguarda la nutrizione artificiale (sciroppo) purtroppo a volte è necessaria in quanto ci si può trovare di fronte a famiglie molto debilitate in una stagione sfavorevole. Le lasciamo morire
Se si fa apicoltura ,non centra niente essere professionisti o amatoriali, avere 3/10/100 arnie ,va fatta in una certa maniera. Il lasciarle stare e fare quello che vogliano, per me vuol dire lasciarle sciamare e dire : Vai... in bocca al lupo.
Lasciarle stare e fare quello che vogliano dentro ad un'arnia , prendere a distanza di un anno un pò di miele
nicol

.............Le api vogliono il 4.9 e noi le mettiamo sul 5.4................

Molte delle cose che dici sono condivisibili, almeno da me, ma tu ti riferisci molto al "mercato" americano, credo!
Quì in Italia il 5,4 non è la regola, ci fu in passato una specie di accordo commerciale internazionale fra certi produttori e apicoltori per inserire fogli con celle molto più grandi per avere api più grosse e aumentare la produzione di miele, ma in Italia, come in altri paesi, non "decollò" mai, o almeno non fu appoggiato da tutti i produttori!
Io per adesso sono arrivato ad avere fogli con celle di 5,2 massimo e fogli con celle da 4,9 minimo!
Adesso son riuscito a recuperare, sulla carta, dei fogli di qualche trentina di anni fa da un apicoltore oramai ex secondo lui diversi dal solito, che li ha dentro ad una vecchia cantina abbandonati lì da tempo, ed appena li avrò per le mani misurerò anche le celle!!

L'America del Nord è un grande paese dove tutto, o quasi, è diverso dal resto del mondo, nel bene e nel male, e il loro approccio alle cose è sempre super, iper ed over

Ragazzi, solo per ringraziarvi tutti della discussione, è interessantissima e presenta tanti spunti di riflessione, almeno per me.

Giorgio

ciao ragazzi.... rispondo molto in ritardo..... ma scusate sono impegnato a prendere il sole in Thailandia!!! ha ha ha
concordo con Maddmax1 quando dice che troppo spesso vogliamo decidere noi per le api..........
qui ci sono degli spunti.... ma in inglese.... sulle celle e distanza tra i favi che le api costruirebbero naturalmente.

http://www.bushfarms.com/bees.htm

qui in italiano... si parla dell'arnia Warre ma ci sono degli spunti interessanti sul benessere dei nostri animaletti.
http://www.bioapi.it/partiamo-con-unapi ... agine.html

per flightofthebumblebee: mi spiace ma non ho ancora controllato le celle di quanto si sono rimpicciolite internamente col tempo.
Una cosa che ho notato e' che la misura delle celle varia a seconda del lato del triangolo in cui vengono misurate.... tranne nei fogli svedesi da 4,9 che uso io. http://www.apibio.it/FOGLI%20CEREI%204,9mm.html

per Obombo: hai ragione si potrebbero usare fogli cerei vecchi con celle piu piccole e vedere se si riesce a portare le api a lavorare celle da 4,9mm.......ad esempio partendo da fogli da 5,1mm che si trovano in commercio. Ma se devo passare le api sul 5,1mm poi aspettare 5/6 o piu anni per avere le celle piccole..... avro' un alveare sul 4,9mm magari dopo 7 anni!!!! i primi hanno fatto cosi.... Sthepan lo dice..... con i telaini in plastica si risparmiano anni di lavoro. Alle api e a me non piacciono.... ma li ho usati solo una stagione.

saluti e buon anno nuovo!!!

Dimenticavo: nel sito http://www.bushfarms.com/bees.htm

michael bush aveva una foto di un favo naturale e si vedeva che nella parte superiore dove c'e' il miele le celle erano piu grandi e scendendo diventavano piu' piccole per la covata fino ad arrivare a 4,6mm. Per questo uso fogli da 4,9mm per il nido e 5,1mm per il melario.

saluti Apibio