ho trovato questo file pdf sul sito degli apicoltori trentini
e'datato ma mi sembra adeguato e siccome e' molto schematico si legge facilmente
si tratta evidentemente delle schermate riassuntive con cui si accompagnava il dott antonio nanetti durante le conferenze
riassumo qualche aspetto che mi sembra importante
l'approccio globale alle malattie dell'alveare da parte di nanetti e' il seguente: trattare e tenere sotto controllo la varroa perche' tutto il resto ne deriva o ne viene amplificato
in quest'ottica vengono prese in considerazione prima l'uso del timolo e la sua efficacia dipendente dalle condizioni meteorologiche , poi l'acido ossalico nelle varie forme di somministrazione e dosaggio anche comparandolo agli altri acidi organici .
non si parla del problema neonicotinoidi ma ad oggi non e' piu' di attualita'
sull'ossalico sublimato nanetti presenta tutti i rischi per l'operatore e la sua preferenza per una somministrazione piu' sicura tramite gocciolato.
di seguito metto l'indirizzo web
http://apitrentine.it/dati/2008/nanetti ... varroa.pdf