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Re: Aiuto...rosellina di covata dopo ossalico!

02/01/2013, 23:45

Ovvio che il trattamento di controllo non lo può fare, era per evidenziare l'impossibilità di sapere quanta varroa ha.
L'idea del blocco artificiale è rischiosa, se il glomere si sposta e abbandona la regina sono guai.

Re: Aiuto...rosellina di covata dopo ossalico!

02/01/2013, 23:54

Obombo ha scritto:Benvenuto nel forum di agraria, Tanuzzolo!
Inserisci nel tuo profilo la località, altrimenti, tempo un paio di giorni e ci saremmo tutti dimenticati che scrivi dal Piemonte.
Viso il clima del Piemonte, è poco probabile trovare covata a fine dicembre, è più probabile invece che l'alveare in questione abbia una regina giovane che ha iniziato a deporre in autunno e adesso non riesce a fermarsi :D .
-bucare gli opercoli dieci giorni dopo il trattamento non ha senso, caso mai lo si fa prima.
-d'inverno si limitano gli interventi nel nido al minimo indispensabile e l'unica ragione che mi viene in mente per spostare un telaino è l'assenza totale di scorte.
-non ci sarà un blocco di covata a febbraio, nemmeno con -20°.
-l'effetto stimolane della nutrizione dipende dal tempo, non dalla forma o dalla concentrazione.

Quoto in tutto.... per la nutrizione ho imparato un'altra cosa, ma mi vien una domanda da farti: l'effetto stimolante del candito in che modo è correlato con il tempo?Cioè è diverso dallo sciroppo dove decido io come e quanto somministrare, per il candito una volta messo il panetto decidono loro; tralascio qualcosa?

Re: Aiuto...rosellina di covata dopo ossalico!

03/01/2013, 11:01

Ah Tanuzzolo, me ne sono accorto solo ora, cosa intendi per ossalico 75%?
Te lo chiedo perchè ho visto parecchi errori riguardo alla concentrazione da usare!

Re: Aiuto...rosellina di covata dopo ossalico!

03/01/2013, 15:00

credo che il "tempo" di cui parla Obombo non sia nè atmosferico nè "momento dell'anno", ma inteso come tempistica di somministrazione, ovvero in che modo somministri la nutrizione, se poco alla volta o in modo massiccio.
Il discorso fila perchè per stimolare devi nutrire poco alla volta cosi da simulare un raccolto ma in questo caso non capisco come il candito possa stimolare. Ma aspettiamo la risposta definitiva.

Re: Aiuto...rosellina di covata dopo ossalico!

03/01/2013, 21:15

75% di concentrazione corrisponde 75g 1kg 1litro.
Comunque grazie dei consigli......pensavo che bucando gli opercoli avrei impedito la riproduzione della varroa.
:mrgreen:
Prendo atto dei miei errori....

Re: Aiuto...rosellina di covata dopo ossalico!

03/01/2013, 21:22

Beh non è proprio al 75% ma al di là delle seghe mentali chimico-matematiche (in questo forum se non sei empirico non sei cool), la vedo un pò sottodosata.
L'ideale per il gocciolato è 1:10:10 ovvero 100 g:1kg:1litro.
Tieni conto anche di questo al prossimo trattamento e non crucciarti troppo per i tuoi errori! ;)

Re: Aiuto...rosellina di covata dopo ossalico!

03/01/2013, 21:39

tralasciando le sconcluse seghe mentali, la dose è proprio quella che dice HB 1:10:10. Forse puoi limitare l'ossalico se fai 2 trattamenti a distanza ravvicinata.
Per quanto riguarda la nutrizione: lo sciroppo si somministra poco per volta per creare la continuità e quindi simulare un raccolto, se lo dai tutto dun fiato non hai continuità e non stimoli non a caso si consiglia di usare nutritori a depressione per un rilascio lento (se proprio vuoi darne una grande quantità, devi comunque somministrare più volte, 2 litri oggi, altri 2 litri appena finisce, e cosi via).
La concentrazione 1:1 è usata per stimolare, appunto perchè simile al nettare (credo), mentre quella 2:1 è usata per le scorte perchè è bello e pronto per stivarlo.
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