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ADDETTO ALLA VARROA

15/03/2014, 16:04

ciao a tutti ragazze e ragazzi.
per farla breve è da molto k seguo il forum e cerco informazioni su api ecc...
l'idea è quella di prendere un paio di arnie ad APRILE 2015!!!!! 8-) 8-) 8-)
insiema ad un mio amico k le aveva piu di 35 anni fa :o :o e che di varroa non sa nulla, nn faceva trattamenti e quando ha smesso le ha vendute!!! nn gli sono morte!! (precisazione ;) )
quindi il mio ruolo sarebbe quello di ADDETTO ALLA VARROA almeno all inizio... il mio problema è k giustamente ognuno in base al clima ecc ecc ha un proprio modo di agire ecc ecc quindi sto cercando di capire come potrei organizzarmi io ( zona milano) cercando di unire AO gocciolato ( quello sublimanto mi sembra piu impegnativo e lo eviterei..) , rimozione della covata da fuco in questa modalita (http://www.youtube.com/watch?v=YHg-FkrrfF0) , timolo ( lo eviterei visto la scarsa efficacia??, zucchero a velo ( serve solo per stimale l infestazione?? ), selezione delle api resistenti ( alla varroa o ai trattementi? be per questo ci sarà tempo)....

grazie

Re: ADDETTO ALLA VARROA

15/03/2014, 19:11

per metterla ancora piu semplice :
ce un sito, un libro, un altra discussione in cui spiegano bene mese dopo mese quali siano le varie procedure da mettere in atto? voi cosa fate? grazie

Re: ADDETTO ALLA VARROA

15/03/2014, 20:14

Ragazzi sarei interessato a sapere tt voi cm fate mi basta giusto un elenco semplice del trattamento k fate e in che periodo senza star li a spiegare il cm e il perche. Giusto per capire visto k ora cm ora mi immagino l hippy di turno k sta li con lo zucchero a velo atogliere una varroa alla volta e invece certi nazisti k affogano con l AO ogni cosa k passa nel proprio apiario . Grazie

Re: ADDETTO ALLA VARROA

16/03/2014, 0:05

UpInTheSky ha scritto:per metterla ancora piu semplice :
ce un sito, un libro, un altra discussione in cui spiegano bene mese dopo mese quali siano le varie procedure da mettere in atto? voi cosa fate? grazie
No.
Anche perché:
UpInTheSky ha scritto:giustamente ognuno in base al clima ecc ecc ha un proprio modo di agire

Generalmente sono d'obbligo i due trattamenti l'anno (e l'ideale sarebbe fare il possibile perchè la situazione rimanesse cosi), quello invernale in blocco di covata, che sarà naturale nel tuo caso, vista la latitudine, e quello estivo dove c'è da sbizzarrirsi: blocco, divisione, asportazione, sublimato, evaporanti. A questo si aggiungerà, molto probabilmente, verso giugno/luglio anche il formico in gel mentre per il luppolo bisognerà aspettare lì'anno prossimo.

Re: ADDETTO ALLA VARROA

16/03/2014, 4:27

ok grazie Obombo attendevo una tua risposta e come al solito è stata piu k precisa ;) allora ok come base due trattamenti a base di AO uno estivo e uno invernale che non possono mancare.
A questo si aggiungerà, molto probabilmente, verso giugno/luglio anche il formico in gel mentre per il luppolo bisognerà aspettare lì'anno prossimo.

su questi due metodi mi trovi impreparato... per l'anno prossimo intendi per la mia situazione o perchè ancora devono essere messi a punto? quando avro tempo cerchero qualcosa nel web....

Re: ADDETTO ALLA VARROA

16/03/2014, 21:10

In estate dovrebbe essere autorizzato il formico in gel ma il condizionale è d'obbligo, visto che già l'anno scorso veniva data per certa la sua autorizzazione, mentre per il prodotto a base di luppolo si parla del 2015.

Re: ADDETTO ALLA VARROA

18/03/2014, 17:47

Per il formico in gel k vantaggi avrebbe?se nn ho capito male colpisce le varroe all interno delle celle opercolate quindi niente blocco di covata o asportazione di covata? Ho letto k cmq il blocco di covata avrebbe altri vantantaggi, una specie di vuoto sanitario... secondo voi questi vantaggi sono piu degli evidenti svantaggi del blocco di covata?grazie

Re: ADDETTO ALLA VARROA

18/03/2014, 23:56

Salve UpInTheSky,
Penso che nella tua zona, il blocco di covata artificiale non sia il metodo migliore, sempre che esiste un'alternativa per combattere la varroa.
Questa tecnica è molto efficace, ma nel mio caso, abitando in friuli ed essendo il clima rigido, le mie api smettono di deporre già i primi di ottobre, e non potrei permettermi di perdere circa un mese di deposizione effettuando il blocco di covata, in quanto mi ritroverei ad avare alveari con poche api per l'invernamento.
Operando con il formico a mio avviso sarebbe la soluzione migliore, anche se si possono correre ben altri rischi !!!
Questa è una mia opinione che riguarda la mia zona ovviamente, in altre località con climi più temperati il blocco di covata lo consiglierei vivamente!!!

Saluti da Mimmo

Re: ADDETTO ALLA VARROA

19/03/2014, 5:40

Grazie mimmo , ho capito la tua situazione, quindi tu fai un solo trattamemto con AO durante il periodo invernale? Per il formico nn ho ancora capito benissimo cm funzionerebbe ma sembra interessante anke se avra le sue contro indicazioni no?

un altra mia curiosita e' cm gestiscono la varroa gli apicoltori professionisti con 500-600 casse in italia e quelli con 10'000 in america ? Tutte le altre differenze nella gestione delle api tra un professionista e nn mi sono piu o meno chiare... cioe si mettono li a gocciolare cassa per cassa e a contare le varroe cadute ecc ecc?

Re: ADDETTO ALLA VARROA

19/03/2014, 11:02

mi spiace ma non sono d'accordo con mimmo78, blocco di covata a luglio vivamente consigliato se non vuoi perdere le api, anche da noi in lombardia, pianura padana, e opterei solo per l'ossalico gocciolato, vivamente consigliata la ripetizione a distanza di 15 giorni nel periodo di blocco estivo, altrimenti un unico trattamento risulta meno efficace, a causa di temperatura ed umidità presenti, poi se le famiglie sono forti smetteranno da sole la covata nel periodo fine ottobre, primi di novembre, ma questo è un periodo puramente indicativo non tutte le famiglie si fermano nello stesso periodo, li potrai effettuare un trattamento di ao gocciolato, in assenza di covata naturale :)
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