Allora, facciamo un pò di chiarezza.
Il Maiale Vietnamita è anche conosciuto come Maialino Panciuto...e se ha questo nome un motivo ci sarà.
La sua origine (vietnamita) è derivata dall'incrocio di diverse razze locali (spesso selvatiche), ha un'indole apparentemente docile...ed è per questo che c'è chi si diletta ad allevarlo anche in casa.
ma sempre un maiale è...non lo dimentichiamo.
Se vi recate da un veterinario e gli parlate di questa razza come razza da reddito (destinato alla macellazione), questo scuoterà la testa sconsigliandovelo per mille motivi (ci sono passato e parlo per esperienza personalissima...): sono animali piuttosto delicati, e tendono ad avere grossi problemi alle articolazioni, alle vetrebre ed anche di tipo gastrico.
Il loro problema è che si trovano esattamente a metà tra il maiale da reddito e l'animale da compagnia, e quindi è un pò complicato allevarli nell'uno o nell'altro modo.
Mangiano di tutto, ma dovete stare attenti a somministrare molta erba fresca: vi consiglio orzo (in granella o farina), poco mais (poco davvero), semola, avena, frutta in quantità ed anche fieno (di cui sono ghiotti).
E' bene che si alimentino in separata sede, e state attenti che se presi dalla fame non avrebbero molti problemi a fare di una gallinaun sol boccone...non sottovalutate la loro fame.
Spesso la femmina tende ad essere più grande del maschio (sopratutto dopo il parto), ed è classico vedere una madre con la pancia che struscia in terra.
Tendono ad ingrassare moltissimo anche nel collo e nelle guance.
Sono animali che dovrebbero vivere in branco...ma comunque almeno una compagnia è bene mettergliela.
Se mettete un compagno dell'altro sesso, questo tenterà di accoppiarsi sin dai primi mesi d'età (i miei iniziarono a 3 mesi...e non hanno mai smesso). la femmina partoriva ed il maschio mangiava i piccoli subito, in modo da rimandarla in calore dopo poco.
Non è una bella scena, ma vi potrebbe capiutare di vederla svariate volte in un anno di convivenza.
E' bene che, in caso di accoppiamento, i due vengano separati in prossimità del parto, e che la madre abbia spazio e tranquillità per allevare e allattare i piccoli.
Nel tempo il maschio potrebbe (e uso il condizionale) essere piuttosto aggressivo, e sarà importante che vi imponiate da subito con lui (lui lo capisce bene).
Detto questo, la loro carne è buona ed hanno un vegato ottimo: ricorda vagamente quella del cinghiale, ma è meno selvatica.
Ho visto incroci di maschio di vietnamita incrociato con femmina di cinghiale (mai il contrario), ed il risultato era una specie di buffo facocero scodinzolante
Infine queste le mie considerazioni: li ho allevati e conosco bene almeno un paio di persone che li allevano da anni, e posso dire che la loro carne è ottima... Per quanto riguarda la compagnia, io preferisco quella di un cane
ma vedo che tanto sono apprezzati anche per questo motivo.