Io la uso e la trovo molto valida. Una volta che prendi confidenza con la regolazione dell' erogazione vai come una freccia. Il mio è il modello precedente con batteria al piombo (che non durava tantissimo), e ho appena ordinato la nuova batteria al litio che dovrebbe durare di più oltre che essere più leggera. Quelle nuove hanno già la batteria al litio, come indica l' immagine che hai proposto.
sono macchine diverse. l'atomizzatore sfrutta un ventilatore per diffondere il prodotto. le gocce di acqua cadono e vengono nebulizzate immediatamente. ci sono anche atomizzatori per polvere. la solfatrice invece diffonde una polvere sempre con l'ausilio dell'aria, dipende poi dalle macchine ci sono i classici soffietti. la normale irroratrice invece usa la pressione del liquido.
Ultima nota. se hai un dispositivo che sfrutta un ventilatore dovresti farlo tarare a cadenze fisse.
Ti ringrazio, devo acquistare presto qualcosa perché sono con la pompa a leva maniiiuale e oltre al.peso s'aggiunge la fatica del leverismo, quello delle scarpate che debbo affrontare. Dovrei irrorare piante oltre 6 mt e quindi serve potenza e portata del getto. Ciao
hai due scelte secondo me. un atomizzatore una pompa meccanica.
l'atomizzatore funziona bene ma fa tanta deriva (fa un nuovolone) e dovresti farlo tarare. la forza dell'aria gira le foglie così il trattamento è uniforme. per arrivare in alto ti serve però distanza dalla pianta anche se hai vari optional. i trattamenti sono veloci perchè da terra in poco tempo fai. quelli spalleggiati però pesano. la pompa irroratrice elettrica o a scoppio è ingombrante perchè carrellata di solito, è una carriola con tubi lunghi. non dovrebbe essere necessaria la taratura. muovi la carriola di tanto in tanto e con varie prolunghe arrivi anche in alto. ci impieghi di più però a trattare e non gira le foglie
Ho visto il filmato dimostrativo della zolfatrice Volpi di cui alla prima foto di questo post. La mia impressione è che il getto nebulizzato non arrivi tanto in alto ed è deviato dall' aria che ci fosse in natura. Quindi buona impressione per il grado di cospargimento del prodotto ma non tanto per raggiungere certe quote.
quella butta polveri comunque si, il vento cambia tanto. le polveri pesano poi. un'atomizzatore per liquidi spalleggiato a 8-10 metri di altezza ci arrivi bene. Ci sono poi optional. il liquido cade per gravità e, modificando l'inclinazione del tubo da dove esce la miscela aria-liquido, cambia anche la percentuale di prodotto nebulizzato. se hai invece la pompa di pressione potresti lavorare anche col braccio in alto ma non cambierebbe la percentuale.