Aggiungendo alle cifre che avete menzionato Voi (180/200 Euro) poche decine di Euro acquistate un potatore a scoppio da 30 cc a 1hp prodotto da una affidabile azienda(no cinesata).Vi togliete le ansie da "autonomie" e "ricariche".
Saluti

Per esempio?

Per esempio ieri sera ti ho inviato un mp con un link,.....te lo rimando.

...A, ok. ........Scusa, ma non avevo notato l'mp.
Cmq. un attrezzo del genere è un po diverso. Tu l'hai mai provato?

......a occhio mi sembra un tantino pesante...............e non vedo cinghie di sostegno. Al peso della lama in punta si aggiunge quella del motore di coda!!!! ..Bha, andrebbe provato........

Mi inserisco per fornire il mio contributo alla discussione, in quanto ho maturato una certa esperienza in materia di batterie, che credo in questo caso sia il problema principale.
Innanzitutto la durata dichiarata dal produttore si riferisce alle condizioni ideali, vale a dire alla batteria appena fabbricata: magari quella acquistata ha già 7/12 mesi ed avrà perso un 15/20 % della sua capacità, dopo 2 anni durerà il 50% e così via, (i cellulari ne sono la dimostrazione lampante). NB le batterie al litio si deteriorano anche se non vengono usate.
Passando poi al discorso di non farla scaricare al di sotto di ¼ credo sia poco fattibile. Vi immaginate mentre state tagliando con il cronometro alla mano a controllare quando siano trascorsi i primi 15 min, (ipotizzando una durata complessiva di 20min) per metterla in carica. In realtà ci si fermerà quando si sarà scaricata. Sicuramente in breve si deciderà di comprare una seconda batteria da portarsi dietro per continuare il lavoro, e sorpresa sorpresa: costa quasi quanto l’intero apparecchio.
Concluso questo breve excursus sul perché, a mio modesto parere, attrezzi del genere a batteria non siano validi, vi spiego l’escamotage che ho trovato.
Acquistai un trapano a batteria per vari lavoretti (costruzione del pollaio ecc) ma in breve tempo per tutte le ragioni di cui sopra, prima fra tutti l’autonomia ridotta, ho avuto la necessità di comprare una nuova batteria, che costava quasi quanto il trapano.
Così ho deciso di alimentare il trapano a 12V con una batteria da scooter tramite un cavo elettrico lungo alcuni metri . Sono soddisfattissimo del risultato, avendo utilizzato una batteria con amperaggio leggermente maggiore, il trapano ne ha guadagnato in “potenza” e la batteria ha una durata incredibile, la ricarico ogni 4/5 mesi e la uso quasi tutti i week-end.
Certo non consiglierei una modifica di questo tipo su un attrezzo nuovo, ma una volta scaduta la garanzia è una possibilità da tenere in seria considerazione.

Giustissimo. Personalmente però ho pensato ad un'altra soluzione. proprio oggi ho smontato una batteria di un avvitatore li-ion da 14.4V, all'interno ho trovato 4 batterie da da 3,7V accoppiate ad una scheda elettronica. Le batterie sona da 1300mh del tipo 18650 (in pratica sona poco più grandi di una stilo). Orbene, fermo restando che non si deteriori la scheda elettronica, si possono benissimo comprare spendendo sui 15€ circa e sostituendole a quelle esaurite. Et voilà, il gioco è fatto.!!! .....In alternativa se si sceglie per un modello a 24 V si possono benissimamente (come hai fatto tu) accoppiare 2 batterie al piombo da 12V.....però poi si perderebbe l'utilità principale dell'attrezzo.
Altra cosa da tener presente è che un modello a batteria, rispetto ad uno con motore a scoppio consuma molto ma molto meno e quindi in termini di costi, nel tempo penso che si recuperi il costo delle batterie da sostituire..........ovviamente fermo restando di avere una discreta capacità di nozioni teoriche e pratiche di elettrotecnica.

Poi riguardo al tempo dei 15 minuti...... Considerando che non tutti siano dei maciste, bhè credo che già dopo 10 minuti si è costretti a smettere in quanto ricordo che circa 4,8 kg all'apice siano davvero tanti!!!

novità in merito?

Aggiornamento. Prodotto non valido. Acquisto sconsigliato. Ho trovato in giro solo lamentele. Ripiego per un segaccio falci da 38 cm che presenta un tubo su cui innestarci un'asta telescopica oppure una qualunque pertica. costo circa 20 euri.

Buona decisione: il risparmio di peso, che è solo una frazione di quello del potatore a batteria, compensa la "fatica" che sia manuale. Autonomia illimitata, stanchezza dell'operatore permettendo , costo minimo, lunga durata. Buon lavoro!