ciao, vedendo casualmente un programma di agraria, la mia attenzione si è focalizzata, su un servizio, un agricoltore per recuperare un vigneto a terrazzamenti e muri a secco, usava, un motocoltivatore o una motozappa ruspetta, la quale lavorava il terreno e poi la livellava tipo grader credo, in rete ho cercato per trovarne qualche esemplare ma invano, credete sia utile, presumo sia una modifica artigianale studiata per la morfologia e le esigenze di quel contadino , cosa ne pensate?

Non sono riuscito a capire. Potresti spiegarti?

Potresti riprodurre o diffondere il "servizio" di cui parli?

dicevo, che in un un servizio giornalistico in tv, ho visto un amico agricoltore che aveva un motocoltivatore modificato che aveva una lama tipo rspa e veniva usata per spianare sui gradoni dei vigneti a terrazze, ma purtroppo non trovo le foto per farle vedere e capire se potesse essere un'utile soluzione, scusate l'equivoco.
https://www.aratricalandrini.com/2015/1 ... ltivatore/
https://www.tittopower.it/page48.html

L'idea di un coltivatore che usava un motocoltivatore con ruspetta, per recuperare la sua vigna in terrazzamento, mi piace molto.
Uno che ha creato un mezzo idoneo al suo fabbisogno e, soprattutto, al suo terreno.
Carrapipi, non facciamoci illusioni, poco importa cosa ne pensiamo di quell'idea, perché una idea che va bene per uno non va bene per altri mille.
Conta il motocoltivatore con la sua potenza ed afficienza, conta la forza e l'ingegno dell'operatore ma quello che conta di più è la solidità del terreno. Saluti

grazie per la tua preziosa risposta chiarificatrice, per i lavori gravosi continuerò a noleggiare l'escavatorino dal contadino della zona, a mali estremi estremi rimedi, grazie ancora e scusate per la domanda strampalata.

Ho anchio un vigneto in collina formato da filari a gradoni in terra battuta ma non riesco ad immaginare come poter utilizzare quell'attrezzo... cosa si dovrebbe spianare?
Sarei curioso di vedere il video originale per capire il reale utilizzo.
L'unica cosa che mi viene in mente come possibile utilizzo e' per un eventuale spostamento di terreno verso l'esterno del terrazzamento in modo da creare pendenza verso l'interno e quindi facilitare il contenimento dell'acqua piovana e cercare di evitare pericolosi fenomeni di dilavamento.
Ma per fare questo i terrazzamenti dovrebbero essere abbastanza larghi x poter manovrare (non e' il mio caso)

Probabilmente con terreno già smosso o molto friabile qualcosa si riesce a fare con quella pala.
Conta molto anche il peso del mezzo, per far abbastanza presa sul terreno in modo da riuscire a smuovere qualche chilo di materiale.
Con il mio, un vecchio bcs 703 non pesantissimo, con la fresa o con la barra falciante basta pochissimo per "fermarlo" sul posto e con le ruote che girano a vuoto. Con una pala posta sul davanti non farei manco 5 cm.
Magari aggiungendo peso e doppie ruote, chissà...

con la benna invece che a spingere a trainale, davanti ai piedi dell'operatore al posto della fresa, tipo grader livellatrice, magari prima gli dai una fresata per dissodare il terreno pure con un piccolo aratro ,lo schiarifichi superficialmente, non scendendo troppo di quota, magari se il mezzo perde aderenza slitta girano a vuoto le ruote si impantanano. non saprei a dire il vero, occorrerebbero fare delle prove per capire quale sia la migliore soluzione ottimale.

mi diceva il contadino, che i motocoltivatori holder sax erano inarrestabili e instancabili, molti contadini inesperti si sono fatti male con quel trattorino.