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Semoventi, trainate, attrezzature agricole
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Re: Motocoltivatore o cingolato?

31/08/2009, 9:40

Sono d'accordo con Delf74, e a parte il discorso economico sinceramente con la pendenza mostrata dalla tua foto mi pare davvero azzardato pensare a un motocoltivatore, sia per la fatica di fare a piedi quel pendio sia per la sicurezza che solo il cingolato può darti.
Possibilmente se ti dovessi orientare sul cingolato prendine uno "largo", che poi in gergo tecnico vengono chiamati modelli "montagna" (non a caso!). questi modelli hanno la carreggiata e i cingoli larghi per cui anche quando si girano e si trovano per un po di fianco non rischiano mai di ribaltarsi.
Riguardo al costo, beh è chiaro che un trattore costa molto più del motocoltivatore a parità di condizioni (entrambi usati), ma stiamo parlando comunque di cifre abbastanza piccole (vedi l'esempio di delf74), e che vale la pena spendere per lavorare comodo e sicuro.

P.S. i miei complimenti al rivenditore che ti ha consigliato in modo onesto e si è rifiutato di venderti il motocoltivatore per non mettere a rischio la tua incolumità.

Re: Motocoltivatore o cingolato?

31/08/2009, 16:18

toni67 ha scritto:Sono d'accordo con Delf74, e a parte il discorso economico sinceramente con la pendenza mostrata dalla tua foto mi pare davvero azzardato pensare a un motocoltivatore, sia per la fatica di fare a piedi quel pendio sia per la sicurezza che solo il cingolato può darti.
Possibilmente se ti dovessi orientare sul cingolato prendine uno "largo", che poi in gergo tecnico vengono chiamati modelli "montagna" (non a caso!). questi modelli hanno la carreggiata e i cingoli larghi per cui anche quando si girano e si trovano per un po di fianco non rischiano mai di ribaltarsi.
Riguardo al costo, beh è chiaro che un trattore costa molto più del motocoltivatore a parità di condizioni (entrambi usati), ma stiamo parlando comunque di cifre abbastanza piccole (vedi l'esempio di delf74), e che vale la pena spendere per lavorare comodo e sicuro.

P.S. i miei complimenti al rivenditore che ti ha consigliato in modo onesto e si è rifiutato di venderti il motocoltivatore per non mettere a rischio la tua incolumità.




Riguardo a prendere quello da "montagna" (che costano oltre i 3000 euri, tipo un fiat 605 con assetto da montagna,da un concessionaro meno di 6000 euri difficilmente te lo porti a casa... senza contare in che condizioni si trova..) quello che ho postato io ha le misure per entrare nei filari stretti per vigneti e a parte le suole strette che monta e parecchio usurate si possono montare anche suole più larghe...un tizio dalle mie parti ha un orto con pendenza non indifferente e cià il motocoltivatore sai che fa chiama il contoterzista a lavorare di cingolato...ha un new holland tk95...

Re: Motocoltivatore o cingolato?

01/09/2009, 9:44

Delf74 ha scritto:
toni67 ha scritto:Sono d'accordo con Delf74, e a parte il discorso economico sinceramente con la pendenza mostrata dalla tua foto mi pare davvero azzardato pensare a un motocoltivatore, sia per la fatica di fare a piedi quel pendio sia per la sicurezza che solo il cingolato può darti.
Possibilmente se ti dovessi orientare sul cingolato prendine uno "largo", che poi in gergo tecnico vengono chiamati modelli "montagna" (non a caso!). questi modelli hanno la carreggiata e i cingoli larghi per cui anche quando si girano e si trovano per un po di fianco non rischiano mai di ribaltarsi.
Riguardo al costo, beh è chiaro che un trattore costa molto più del motocoltivatore a parità di condizioni (entrambi usati), ma stiamo parlando comunque di cifre abbastanza piccole (vedi l'esempio di delf74), e che vale la pena spendere per lavorare comodo e sicuro.

P.S. i miei complimenti al rivenditore che ti ha consigliato in modo onesto e si è rifiutato di venderti il motocoltivatore per non mettere a rischio la tua incolumità.




Riguardo a prendere quello da "montagna" (che costano oltre i 3000 euri, tipo un fiat 605 con assetto da montagna,da un concessionaro meno di 6000 euri difficilmente te lo porti a casa... senza contare in che condizioni si trova..) quello che ho postato io ha le misure per entrare nei filari stretti per vigneti e a parte le suole strette che monta e parecchio usurate si possono montare anche suole più larghe...un tizio dalle mie parti ha un orto con pendenza non indifferente e cià il motocoltivatore sai che fa chiama il contoterzista a lavorare di cingolato...ha un new holland tk95...



Beh certo un 605M se lo fanno pagare, ma per quello che deve farci paride non serve tanto. Può cercare un Landini, un Lamborghini o un Same (o il Massey Ferguson) sui 40-45cv e quelli commercialmente valgono molto molto meno.
Certo in ogni caso la spesa non sarà ma quella di un motocoltivatore ma questo è inevitabile.

Re: Motocoltivatore o cingolato?

01/09/2009, 13:59

toni67 ha scritto:
Delf74 ha scritto:
toni67 ha scritto:Sono d'accordo con Delf74, e a parte il discorso economico sinceramente con la pendenza mostrata dalla tua foto mi pare davvero azzardato pensare a un motocoltivatore, sia per la fatica di fare a piedi quel pendio sia per la sicurezza che solo il cingolato può darti.
Possibilmente se ti dovessi orientare sul cingolato prendine uno "largo", che poi in gergo tecnico vengono chiamati modelli "montagna" (non a caso!). questi modelli hanno la carreggiata e i cingoli larghi per cui anche quando si girano e si trovano per un po di fianco non rischiano mai di ribaltarsi.
Riguardo al costo, beh è chiaro che un trattore costa molto più del motocoltivatore a parità di condizioni (entrambi usati), ma stiamo parlando comunque di cifre abbastanza piccole (vedi l'esempio di delf74), e che vale la pena spendere per lavorare comodo e sicuro.

P.S. i miei complimenti al rivenditore che ti ha consigliato in modo onesto e si è rifiutato di venderti il motocoltivatore per non mettere a rischio la tua incolumità.




Riguardo a prendere quello da "montagna" (che costano oltre i 3000 euri, tipo un fiat 605 con assetto da montagna,da un concessionaro meno di 6000 euri difficilmente te lo porti a casa... senza contare in che condizioni si trova..) quello che ho postato io ha le misure per entrare nei filari stretti per vigneti e a parte le suole strette che monta e parecchio usurate si possono montare anche suole più larghe...un tizio dalle mie parti ha un orto con pendenza non indifferente e cià il motocoltivatore sai che fa chiama il contoterzista a lavorare di cingolato...ha un new holland tk95...



Beh certo un 605M se lo fanno pagare, ma per quello che deve farci paride non serve tanto. Può cercare un Landini, un Lamborghini o un Same (o il Massey Ferguson) sui 40-45cv e quelli commercialmente valgono molto molto meno.
Certo in ogni caso la spesa non sarà ma quella di un motocoltivatore ma questo è inevitabile.


Beh dipende...parecchi commercianti poco onesti fanno dei prezzi pazzi anche su catorci da 35cv...a prescindere dal marchio. Detto questo mi sento di dare due consigli all autore del topic... uno che se non a "occhio" per le macchine usate è meglio che si porti con se uno che ne capisce... magari evita qualche fregatura....e poi deve assicurarsi che il commerciante di turno venda il trattore usato compreso di rollbar(arco abbatibile...) insomma messo a norma con le nuove norme... sulle macchine agricole,perchè qualcuno vende il mezzo così com'è...occhio.

Re: Motocoltivatore o cingolato?

02/09/2009, 9:26

e aggiungerei che, vista la pendenza del terreno, qualsiasi cosa acquisti assicurati che abbia i freni perfettamente efficienti!

Re: Motocoltivatore o cingolato?

08/09/2009, 8:42

no , ma scusate. Vi sembra che per tener pulito e falciato un pezzo di ripa inerbito si debba ricorrere ad un cingolato?.
Per ammazzare le mosche prendiamo un bazooka?
Un cingolato rottame costa piu di cinquemila euro, poi bisogna aggiungere un piatto da mulching o una trincia e son altri tremila euro.Poi il cingolato mica lo lasci alla pioggia.. quindi o un carrello con trattore per il rimorchio o una tettoia.
Insomma noi facciamo i noccioli su pendenze altro che quelle e li facciamo con una falciatrice a mano che costa 1300 euro nuova. In Valle d'Aosta falciano prati a quasi 2000 mt di quota senza problemi con trattorini isodiametrici.Per pendenze estreme ci sono falciatrici fatte apposta, bassissime e con quattro ruote motrici (non ricordo la marca) che vanno su pendenze anche del 100% nuove costano 12mila euro.
C'e' pure da dire che il cingolato, se non sei pratico, e' piu pericoloso del trattore normale (qui da noi con terreno infido e pendenze davvero elevate son molti quelli che si son fatti male con il cingolato).

Re: Motocoltivatore o cingolato?

08/09/2009, 8:50

scusate per il doppio messaggio, ma mi e' venuta in mente pure un'altra cosa..
Il Prato.. avete idea dello scempio che fa un cingolato usato per falciare un prato?.
Su quelle pendenze, dove passa come minimo estirpa l'erba definitivamente e lascia tracce di cingoli.. alla prima pioggia forte il tuo prato sara' distrutto da innumerevoli ruscelli.
Secondo me devi cercare di preservare quell'erba mantenendola falciata e pulita ma senza massacrarla.

Re: Motocoltivatore o cingolato?

08/09/2009, 10:18

raviolo ha scritto:scusate per il doppio messaggio, ma mi e' venuta in mente pure un'altra cosa..
Il Prato.. avete idea dello scempio che fa un cingolato usato per falciare un prato?.
Su quelle pendenze, dove passa come minimo estirpa l'erba definitivamente e lascia tracce di cingoli.. alla prima pioggia forte il tuo prato sara' distrutto da innumerevoli ruscelli.
Secondo me devi cercare di preservare quell'erba mantenendola falciata e pulita ma senza massacrarla.


Ciao raviolo, se tu dici che, per esperienza personale, ci sono mezzi leggeri e fatti apposta per certe pendenze allora penso il cingolato si possa evitare.
Comunque il cingolato è un trattore e serve a un sacco di cose. La falciatrice falcia l'erba e basta. Il nostro consiglio nasceva dal fatto che il rivenditore di fiducia si è rifiutato di vendergli il motocoltivatore con la falciatrice per ragioni di sicurezza.
Riguardo il fatto di pestare e rovinare l'erba in realtà i cingolati a dispetto dell'apparenza pestano pochissimo perché poggiano su una superficie molto ampia.
D'altro canto se l'esigenza è solo falciare l'erba allora penso il tuo consiglio sia giustificato.

Re: Motocoltivatore o cingolato?

08/09/2009, 10:39

ma quanto è grande sto campo ? se gli metti un paio di cavalli a pascolare ?

Re: Motocoltivatore o cingolato?

08/09/2009, 14:21

sul fatto che il cingolato pesti meno di un trattore dipende dal tipo di gomme del trattore, sul fatto che ogni volta che il cingolato cambia direzione faccia un mucchio di terra con relativo solco non ci piove.Fai un po di manovre in un prato e dopo guarda cosa resta dell'erba.
Insomma i cingolati dalle mie parti li usano molto per le lavorazioni in vigna, e poco nelle operazioni di esbosco o manutenzione.
Soprattutto perche il cingolato quando trova un ceppo o un tronco non si ferma come il trattore ma continua a spingere e facilmente capotta.
Come ho gia detto prima, secondo me una falciatrice con una barra da 120 cm ruote a gabbie e motore da 6cv e' perfetta.
E' sicura..costa poco, beve un litro di benzina all'ora,pesa poco (volendo sta nel bagagliaio di una auto).
Un motocoltivatore con fresa invece capita di capottarlo.. per eintenderci la falciatrice non l'abbiamo mai capottata, il motocoltivatore gia tre o quattro volte, per fortuna senza danni (tolto la scatola del filtro).
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