Buongiorno a tutti per i miei lavori in campagna devo acquistare un nuovo motocoltivatore, avrei optato per un BCS 740; l'unico dubbio è se prenderlo a Benzina (motore Honda)o a Diesel (motore Yanmar, il costo sarebbe di 500 euro in più). Il terreno su cui lavoro (un ettaro tra prato e terreno coltivabile) è piuttosto duro ed in pendenza inoltre devo utilizzarlo anche con Bladerunner Berta, aratro rotativo, assolcatore, spazzaneve a lama ecc. Vorrei sapere quale dei due mi conviene prendere tenendo conto della potenza, del costo, del tipo di lavoro e del fatto che devo trasportarlo (e caricarlo) su un Fiat Strada.
Secondo me ti conviene il diesel, per lavori impegnativi e migliore e consuma meno del benzina. Calcola che per usare un aratro rotativo ci vogliono minimo 8 cv, se sono 9 meglio.
Io x ovviare il problema usavo un motore trifase da 2,4kw da1000giri montato su un cavalletto. Fisso Una volta in moto bisogna fare un po attenzione a fargli saltare x terra la cinghia
Beh non esageriamo. Ho due motocoltivatori diesel uno avvimaneto elettrico l'altro a strappo, 360 di cilindrata quindi non piccolissimo, motore Lombardini. Al primo strappo parte senza problemi.
In ogni caso tutta la vita diesel. Coppia alta a bassi regimi impareggiabile e utile.
Ciao, io ho il 740 diesel (motore Yanmar) e mi trovo molto bene. Io ho l'avviamento a strappo ma dato che si avvia al primo colpo non mi pare nulla di proibitivo....poi se uno ha qualche anno in più o magari problemi alla schiena il discorso ovviamente cambia. Se lo usi in forte pendenza vedi di usare qualche accorgimento, non è proprio una piuma
Vi ringrazio per i consigli credo che prenderò un Diesel con avviamento elettrico (visti gli anni in più e le varie artrosi) per quanto riguarda le pendenze avevo già intenzione di prendere delle gabbie (già il mio precedente BCS 735 acme del '90 "mi scappava")... ....