sulla sicurezza non ci piove, e' un fattore primario. Soprattutto per chi lo fa occasionalmente e non ha i "movimenti acquisiti".
La scelta della motosega (oggi ne fanno di ottime elettriche) e' faticosa e anche lei abbastanza pericolosa.
Maneggiare una motosega potente su tronchi secchi di medio diametro puo' rivelarsi credo piu pericoloso di una sega fissa circolare o a nastro.
La sega a nastro,se ben costruita, e' sicura e veloce (molto dipende anche da come e' organizzata la zona di lavoro) pero' bisogna tagliare roba piccola, su tronchetti da una ventina di cm di diametro diventa molto pericolosa.
Anche il taglio di legna umida da' problemi alla lama ed e' facile che prenda sotto inceppandosi e storcendo o peggio spezzando la lama.
La sega circolare e' piu facile da usare con tronchi grossi, pero' il disco e' pericoloso, se si spezza il rischio di venire colpiti e' piuttosto alto.
Sara' che son rimasto impressionato da un fatto accaduto una ventina di anni fa in paese. Un vecchietto e' stato ucciso dalla pastiglia temperata applicata su uno dei denti della sega circolare che si e' staccata e lo ha colpito al petto. Era diventato un vero e proprio proiettile.
Da allora, son ingenuo lo so, quando taglio con le circolari cerco sempre di mettermi con il corpo fuori dalla traiettoria su cui viene proiettata la segatura