vero, poi i diesel rendono di più, anche se sono un po più duri da far partire , ma basta andare in controfase per avere lo slancio giusto nella rotazione

basta conosce il momento buono per tirare la fune(sentire con gli orecchi quando l'iniettore è carico).........chi non ha dimestichezza si arrotola tutte le volte al volano o si strappa i muscoli dei bracci.
Una volta imparato il gioco non c'è problemi, la macchina parte al primo colpo, una cosa da evitare è non finire il gasolio nel serbatoio, altrimenti si deve spurgare dall'aria.

Ho l'impressione che si stia facendo confusione sui termini, le punterie sono una cosa, le puntine (a cui facevo riferimento) sono un'altra, le prime servono a far aprire e chiudere le valvole e ci sono in tutti i 4 tempi monocilindrici o pluricilindrici, possono inoltre essere comandate da un sistema ad aste e bilancieri o a camme in testa, nei due tempi le punterie non esistono in quanto non ci sono valvole da comandare.
Le puntine invece, facenti parte del sistema spinterogeno, con la loro chiusura ed apertura, servono ad eccitare la bobina ad alta tensione che a sua volta genera la corrente necessaria a far scoccare la scintilla sulla candela e ci sono in tutti i motori a ciclo otto che non abbiano un'accensione elettronica, siano essi monocilindrici che pluricilindrici.

Comunque le considerazioni sul diesel mi trovano d'accordo, motori semplici e robusti, niente candele ed accensioni elettroniche, una volta avviati non si fermano più.

un motore acmq nn e' un motore fire, hanno le valvole montate nel monoblocco x registrarle devi smontare mezzo motore

Le puntine sono la prima cosa che ho escluso, appena presi la macchina mi faceda dannare per avviarla e gli ho tagliato i fili .

Conosco questa configurazione, semplifica notevolmente la progettazione e riduce i costi, ma concordo che poi per la registrazione è un casino.